Nel mese che seguì i due si trasferirono nella loro nuova casa che Taehyung scoprì essere a dieci minuti di cammino da quella del fratello quindi avrebbe avuto modo di raggiungerlo ogni qualvolta ne avesse avuto voglia.
Yoongi era sempre vicino a Taehyung e, quando aveva bisogno di lavorare maggiormente nel suo studio in casa, chiedeva all'altro di fargli compagnia mentre produceva musica.
Da quando si erano trasferiti, per loro fortuna, lo stalker inquietante sembrava essere sparito e Yoongi si sentiva stranamente nervoso piuttosto che tranquillo come il suo ragazzo, però forse poteva anche essere semplicemente lo stress accumulato dalle consegne.
La polizia aggiornava il maggiore di settimana in settimana senza però mai trovare delle svolte eccessive sul caso e sulla provenienza di tutte quelle cose che avevano spinto i due a chiedere aiuto alle forze dell'ordine.
Per la gioia di Taehyung, un suo amico dell'agenzia, aveva girato un film e in questo avevano chiesto a Yoongi di far parte della produzione della soundtrack e quindi, quella sera, la coppia si sarebbe presentata allo stesso evento anche se separatamente chi per un motivo e chi per un altro.
Taehyung era febbricitante all'idea di poter partecipare alla prima del film dell'amico ma anche all'idea di vedere il nome del proprio ragazzo sul grande schermo.
Quest'ultimo aveva deciso di presentarsi sul red carpet partendo dalla sua agenzia mentre il minore aveva deciso di partire da casa del fratello così da non destare sospetti.
Taehyung aveva sistemato i capelli leggermente lunghi e scuri in modo ordinato, il trucco gli accentuava gli occhi diversi e il completo nero che indossava lo faceva apparire molto sicuro di sè rendendolo ancora più sexy.
Si guardò allo specchio soddisfatto e mandò una foto al suo ragazzo che si sentì mancare il fiato alla bellezza del suo ragazzo ma non gli rispose.
Il maggiore controllò l'ora e fece un cenno del capo al suo agente prima di uscire con questo dall'edificio e dirigersi sul red carpet.
La fila di macchine nere con i vetri oscurati era lunghissima, così come lo era quella dei fan posti ai lati del tappeto rosso che urlavano impazziti mentre aspettavano che i loro idoli gli passassero davanti.
Yoongi scese dall'auto con il suo agente e attese il proprio ragazzo dietro un piccolo gruppo di organizzatori per poi andargli incontro quando lo vide scendere dall'auto.
-Sei bellissimo Taetae.- gli sussurrò all'orecchio e provò a prendergli la mano ma quello si ritrasse.
-Yoongi... potrebbero vederci...- disse insicuro guardando la mano dell'altra che sembrava pregarlo per prenderla ed intrecciare le loro dita.
Yoongi lo guardò bene, lo scrutò da capo a piedi e poi, come era abituato a fare, intrecciò le loro dita trascinandolo con sè lungo il tappeto rosso davanti la folla scalpitante di fan che salutava con la mano libera.
-Yoongi. lasciami la mano! Come faremo con le nostre agenzie?!- disse il minore preoccupato ed agitato.
Yoongi si fermò e gli strinse la mano con forza prima di sorridergli in modo minaccioso come a intimargli di fare silenzio, cosa che l'altro non volle fare.
Provò a rispondergli a tono quando un'intervistatrice gli si avvicinò.
-Signor min...signor kim. Siete venuti insieme?- chiese la donna dai lunghi capelli scuri pronta ad accaparrarsi lo scoop.
-Si. - rispose semplicemente il maggiore.
-In realtà siamo amici di lunga data.- aggiunse il minore sorridendo forzatamente e pensando a quanto volesse uccidere la donna.
-E da quanto tempo vi conoscete... visto che siete venuti insieme dovete avere un bel legame sia personale che lavorativo.- aggiunse .
-Lavorativamente parlando non abbiamo avuto modo di stare insieme in quanto le nostre attività sono diverse. Fortuna ha voluto che Taehyung sia un caro amico, nonchè collega, del protagonista come lei ben sa, mentre io mi sono occupato della soundtrack insieme all'incredibile team della produzione...- spiegò Yoongi con la sua solita calma mentre continuava a tenere la sua mano intrecciata con quella dell'altro.
-E privatamente invece?- il tono malizioso dell'intervistatrice diede un gran fastidio a Taehyung che sembrava sul punto di mandarla a quel paese sotto lo sguardo attento dei fan.
-Pensavo che avrei dovuto rispondere a domande sulla creazione della soundtrack non sulla mia vita privata, ma forse il lavoro di voi informatori è cambiato.- rispose il maggiore ghignando - comunque, visto che non ha cose stimolanti da chiedermi, lo dirò al suo collega più avanti...- aggiunse e Taehyung iniziò a ridere così forte da lacrimare leggermente mentre continuava a camminare vicino al suo ragazzo e la donna si ritraeva consapevole di aver perso lo scoop.
Il nuovo intervistatore, un uomo più grande di loro di almeno una decina d'anni, sorrise ad entrambi e porse loro domande sul film, l'ispirazione per la musica e il lavoro di produzione, domande alle quali rispose principalmente il maggiore mentre l'altro aggiungeva commenti qua e là.
Prima di allontanarsi, l'uomo chiese ai due della loro relazione, visto che camminavano insieme e Yoongi rispose sorridendo più di quanto non avesse fatto prima -Ma è semplice. Io e il signor Kim ci conosciamo da anni, solo che recentemente qualcosa ci ha avvicinato ed ora posso dire con serenità che è il mio compagno! Sono felice che anche i miei fan lo sappiano così come i suoi. In questi mesi non abbiamo avuto modo di dirlo ma siamo molto felici insieme.-.
Taehyung sentì il cuore prendere a battere come quello di un cavallo in corsa quando, dopo le parole del suo ragazzo, questo lo baciò scatenando ancora più urla dai fan che stavano assistendo alla scena.
Fu un bacio leggero, solo due labbra che si toccano con leggerezza in un istante e gli parve il bacio più lungo della sua vita.
Sorrisero all'intervistatore e proseguirono lungo il tappeto rosso e fino a dentro l'edificio che ospitava l'evento senza mai lasciare la mano l'uno dell'altro.
Fu solo quando entrarono che il suono del cellulare del minore li distrasse. Taehyung lo prese e notò un messaggio:
"Dopo il film, sarai finalmente mio. Ti amo."
Yoongi non ci pensò due volte e chiamò la polizia.
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In love.
RandomKim Taehyung decide che non crede più nell'amore e, passati due anni dalla sua separazione dal rapper internazione Min Yoongi, suo amore storico, lo ritroverà onnipresente nella sua vita nuovamene .