Bound to you

Capitolo 16

Dopo poco mi ritrovo in una stanza, c'è un tavolino con sopra una vaso, davanti a me una grande scalinata che porta ai piani superiori, a destra vedo solo un divano e un camino e a sinistra sembra una cucina. «che cosa è successo?» dalla scalinata vedo scendere un uomo, ha la testa pelata e la carnagione scura, ma non troppo. «ero all'ospedale con Violet, quando è arrivato Felt e ci ha attaccati » «o mio Dio, Miles» questa volta è una donna a parlare, anche lei ha la stessa carnagione, dell'altro uomo. Mentre loro parlano io mi guardo intorno, a casa sembra enorme, e ci metto qualche minuti a rendermi conto che noi siamo piombati nel bel mezzo della notte e li abbiamo svegliati. «Jackson aiutami a portarlo in cucina» l'uomo aiutato da Jacksok, porta Miles in cucina e lo stendono sul tavolo, la donna in tanto prepara un miscuglio di erbe. Non si accorgono di me, fin quando, allontanandomi per lasciare spazio faccio cadere un vaso, grandioso!
L'uomo mi guarda «oh salve signorina Marro» «come fa a conoscermi?» «oh è semplice : Jackson non fa altro che parlare di te» e fa un sorriso, io mi giro incredula a guardare Jackson, parla sempre di me? E lui lancia un'occhiata malefica nei confronti dell'uomo. I nostri sguardi vengono interrotti da Miles che riprende coscienza «do....do.... Dove mi trovo?» Jackson corre in suo aiuto «hey tranquillo Miles ci sono qui io, sei al sicuro d'accordo?» Miles sembra calmarsi, poi la donna gli passa una tazza piena di tisana credo «ecco bevi tutto» e lui come un bambino ubbidiente, beve tutto il liquido, poi si riaddormenta «portalo di sopra» dice la donna, in direzione dell'uomo «no ci penso io» Jackson fa una mossa con la mano e il corpo sparisce. Io indietreggio di scatto ma vado a sbattere contro il muro «sei proprio una catastrofe» conferma Jackson sorridendo, prima di riuscire a rispondere interviene la donna «Violet scusaci, non ci siamo ancora presentati, io sono Eda e lui è mio fratello Kol» mi porge la mano e io la stringo, «bene, ora andiamo in soggiorno avete molto da raccontare» ci dirigiamo nell'altra sala, e mentre il signor Kol accende il fuoco, Jackson raccontata tutto quello che è successo in ospedale. Finito il racconto il signor Kol inizia a parlare «strano molto strano» io non capisco «in che senso è molto strano?» Kol mi guarda, non capisco molto la sua espressione «di solito i Levich non attaccano di giorno, e in pieno centro» «i Levich?» «anticamente c'era un grande gruppo di combattenti, che dovevano distruggere il grande male, e ci riuscirono. Dopo di che ci sono stati degli anni fantastici, senza problemi. Però questo nemico aveva un'allievo, appunto Levich, che morto il suo maestro, si è sentito in dovere di continuare la sua opera» «si ma perché iniziare adesso? Perché non prima» «Violet devi sapere che il nostro gruppo, ovvero il gruppo del bene, era composto dai più valorosi guerrieri e dai più grandi maghi, e inoltre vi era una razza particolare, i Salvatori, sono delle persone che riescono a sentire quando altri sono in pericolo, e siccome loro servono per salvare le vite, la natura stessa gli da la forza e il potere per farlo, sono tra le persone più oneste al mondo, non posso usare il loro potere per avidità oppure per sottomettere qualcuno, ma solo per salvare vite altrui, e siccome la natura è considerata la forza maggiore di tutte, i Salvatori sono le persone più potenti di tutti» «io continuo a non capire» «non le hai detto nulla suppongo» dice queste parole guardando Jackson, detto cosa? «non c'è stato tempo» «okay, Violet ti spiegherò tutto io, Jackson è un Salvatore» mi giro a guardarlo, non posso crederci, magia, poteri, Bene, Male, voglio tornare a casa! « al mondo ne esistono solo 5, ora lui è qui ma gli altri quattro non sappiamo dove siano, pensiamo che siano prigionieri di Levich» «per cosa?» «c'è un rituale che consiste nell'uccidere tutti i Salvatori, la persona che lo attua avrà il potere di tutti e cinque insieme, sarà la persona più forte e imbattibile al mondo» «ah... Eh.... Un secondo quindi qualcuno vuole ucciderti, perché sei la persona più forte al mondo?» non riesco a pensare, spero solo che sia un incubo «si esatto» «perché farlo adesso? Non avrebbe potuto farlo prima?» «come ti ho detto prima, i Salvatori traggono forza dalla natura, e solo quest'anno noi abbiamo un evento della natura irripetibile» «la stella cometa » «esatto, uccidendoli tutti la sera della stella, lui trarrà maggiore forza con un evento atmosferico, sarà praticamente imbattibile, e sarà la fine del bene sul mondo» «esattamente così Kol» questa voce, io non la conosco, viene dalle mia spalle,non voglio girarmi, si alzano tutti, devo girarmi, mi giro, e vedo davanti a me un uomo vestito elegantemente di nero, non sembra vecchio non gli darei più di 30. Mi alzo di corsa e vado dietro a Jackson, e mentre sono protetta dal corpo di Jackson, Kol esclama «Levich cosa ci fai qui?»

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Salveeee gente, spero che questo capitolo vi piaccia, commentate cosa ne pensate, se vi piace oppure no, domani pubblicherò il capitolo 17, preparatevi a tutto :)