Capitolo 27

17 0 0
                                    


Cerchiamo di sistemare la stanza per la notte. Prendo i cuscini del divano li appoggio per terra, afferro uno di quei ferri per il camino e sbattendocelo sopra cerco di togliere la polvere, anche se poi capisco che forse era meglio non farlo. Jackson apre un'armadio e tira fuori delle coperte, stranamente sembra che la polvere non si sia posata su di loro. Miles sta cercando qualcosa da mangiare negli altri armadietti, abbiamo pensato che se avessimo trovato cibo e se fosse stato commestibile, allora l'avremmo usato, altrimenti avremmo dovuto usare le razioni di Kol e non sappiamo se ci basteranno, non sappiamo ancora quanta strada abbiamo da fare. Tutti quanti lavoriamo in silenzio, nell'aria si sente solo il rumore di sportelli che si aprono, siamo stanchi da tutti gli avvenimenti, dalla camminata e preoccupati per quello che la casa può celare. Il dolore alla spalla si sta facendo risentire. Rimetto i cuscini al loro posto, di coperte ne abbiamo abbastanza, quindi alcune le posso usare come lenzuolo per coprire i divani. Jackson si avvicina a me con le coperte in mano «tutto bene?» io annuisco con la testa, e lui si allontana per aiutare Miles. In quel silenzio improvvisi pensieri mi assalgono "chi sa cosa succederà" "come facciamo a trovare la madre di Jackson? Una volta trovata come la salviamo?" "non so se sarò in grado di farcela" "io non sono come lui", mentre penso a queste cose un terribile presentimento si insinua nella mia testa "Jackson sente quello che penso". lo cerco con lo sguardo, ma a quanto pare lui è troppo preso a bisbigliare con Miles per aver fatto caso a me, "magari la mia testa non è sempre costantemente aperta, magari solo quando io voglio parlare con lui allora lui può sentire i miei pensieri". Prendo, la coperta per metterla sul divano, stendo il braccio per aprirla tutta e all'improvviso il dolore alla spalla che fino ad adesso si sentiva poco ora è tornato tutto insieme. Mi siedo sul divano tenendo il braccio, sento qualcosa di liquido e viscido uscire da sotto la mia mano. Sangue. «Scatolette di fagioli, mais, mmh può andar bene, Violet tu cosa preferisci? Vio... Violet?» entrambi si avvicinano a me,il dolore ormai non mi fa più pensare. Sento Miles che esclama «dammi il tuo coltello» un rumore di stoffa tagliata mi rimbomba nelle orecchie. Delle mani mi levano le foglie che c'era prima. Apro gli occhi giusto quel tanto che mi serve per vedere cosa succede, Jackson sta preparando l'impasto di prima formato da erbe. «Mettile questo sopra», qualcosa di freddo viene appoggiato sulla ferita e quella sensazione familiare, di improvviso bruciore seguita da sollievo mi rimette in sesto. Apro gli occhi. Jackson seduto per terra mi sta fissando, mentre Miles mi lega una benda sulle foglie. «Ora sto bene» entrambi mi guardano in modo strano, «sicura?» «si». Finiamo di sistemare tutto. "Stai veramente bene?" una voce conosciuta entra nella mia testa "si", "se sei stanca, se vuoi tornare a casa o altro puoi dirlo, ti capirei" con un senso di rabbia " Jackson ho detto di no, ti ricordo che sono la tua Salvatrice, quindi devo venire con te, esci dalla mia mente" "sapevo che eri una ragazza forte, mi piace questo lato di te". Alzo gli occhi al cielo mentre Miles esclama «bene possiamo mangiare» ci sediamo tutte e tre intorno al tavolino. In silenzio divoriamo la nostra cena. Nessuno parla, teniamo le nostre forze per domani. Una volta finito ognuno di noi si stende su un divano e ricopre con la coperta, non fa molto freddo, quindi ne basta una. «Buonanotte» esclamo io per prima una volta sistemata. «Buonanotte» esclamano loro due insieme. Nella mia testa sento "Buonanotte Violet" "Buona notte Jackson". Stanca per il viaggio, per gli avvenimenti, e con la spalla che non mi fa più male mi addormento subito.

-------------------------------------------------------------

Scusate per il ritardo, spero vi piaccia, fatemi sapere nei commenti.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jan 28, 2017 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Bound to youDove le storie prendono vita. Scoprilo ora