22 | 𝐐𝐔𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐏𝐀𝐑𝐓𝐄

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Writober 2021
Prompt 22: Kink a scelta
Contesto: Katsuki e Izuku sono Pro Heroes
Note: smut, bondage, orgasm denial, Izuku!dom
Parole: 534
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(Scusate, ma io vivo per Izuku dom- Comunque, è un po’ cringe, come se tutta questa raccolta non lo fosse... Il titolo di questa flashfic doveva essere “maltrattami” lol.)
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22

Quella Parte
 










Probabilmente non era stato l’unico ad essersene accorto, rifletté Bakugo, ma Izuku aveva un palese lato oscuro; una sfumatura del suo carattere che faceva fatica a mostrarsi. In effetti, Izuku aveva costantemente quella sua dannata faccia d’angelo stampata su, e vederne un’altra avrebbe sconvolto chiunque. 

Ma lui, ne era rimasto folgorato. Era totalmente fuori personaggio dal solito irritante Deku, e assistere a quel cambiamento repentino, ogniqualvolta si trovasse in un combattimento impegnativo o una seria discussione, gli procurava sempre la bocca secca e una violenta eccitazione. 

Pochi sapevano, tuttavia, che perfino lui aveva un lato dolce e insicuro, tanto che le persone consapevoli di ciò potevano contarsi sulle dita di una mano. 

Con Izuku, aveva scoperto che questa piccola parte di sé non desiderava altro che sentirsi al sicuro, protetta... e soprattutto dominata. 

Una volta, completamente ubriaco gli aveva persino detto in un orecchio: «Deku, maltrattami». Sì, imbarazzante, ma era effettivamente una sintesi di ciò che voleva. Non avevano problemi nello scambiarsi di ruolo, ma quando Izuku era dell’umore giusto, Bakugo non si lasciava scappare l’occasione. 

«Kacchan, non puoi venire.» 

Deglutì, strattonando le mani legate alla testata del letto. «Nnghh... Deku- Aaagh!» 

Uno schiaffo gli aveva di sicuro arrossato la coscia pallida. Aveva sentito i propri muscoli stringersi attorno al vibratore seppellito nel suo culo. 

«No, Kacchan. Come devi chiamarmi, mh?» 

Ecco di cosa parlava. Di quella parte di Izuku. 

«Aangh... Daddy! Cazzo... Voglio venire—Agh!» 

Altri due schiaffi gli fecero inarcare la schiena e restare a bocca aperta. Gocce di pre-sperma schizzarono sui suoi addominali. 

«Niente parolacce, Kacchan», gli ricordò, spingendo lentamente il vibratore nella sua entrata; era un ritmo estenuante. «Come si dice?» 

Supplicare non era affatto da lui e quel bastardo di Izuku lo sapeva, anche lui godeva nel vederlo così sottomesso e pendente dalle sue labbra... perciò non gli dispiaceva provocarlo. Forse era anche un po’ masochista. 

«Nggh... Ah, fottiti- Ah!» 

Dopo il forte schiaffo, le ampie mani serpeggiate da cicatrici affondarono nelle sue cosce, spingendole verso il suo petto. Izuku aveva aggrottato le sopracciglia e ringhiato in disapprovazione... Tremò, sapeva di averlo infastidito. 

«Kacchan, ti stai comportando davvero male», disse rauco, premendo il vibratore dentro di sé. «Non puoi venire, finché non te lo dico io. Hai capito?» 

«Sì-- Ooh! Mggh- Aaah!» 

Non ebbe il tempo di rispondere che Izuku tirò fuori tutto in una volta il vibratore, facendolo contorcere di un piacere frustrante. In pochi secondi, avvertì il membro di Izuku contro la sua entrata, penetrandolo piano, per poi affondare di colpo. 

Bakugo premette la testa nel cuscino, quando a quelle sensazioni si aggiunse la mano di Izuku attorno al suo pene. Non lo stava facendo veramente. 

«Izu- Daddy... N-no-» 

«Ti sto punendo, Kacchan», chiarì, muovendo la mano insieme al ritmo delle spinte. «Non venire.» 

Non poteva resistere a quella doppia stimolazione e proprio quando c’era quasi, Izuku fermava tutto, lasciandolo gridare di insoddisfazione. Poi ricominciava, facendolo impazzire. 

«Sì, sì, sì- Aaah! Ah! Daddy, ti prego! Omggh, per favore!» 

«Vuoi venire, Kacchan?» 

«Sì! Ti prego!» 

«Allora, vieni~.» 

Bakugo urlò nel momento in cui raggiunse finalmente l’orgasmo agognato sulla mano del suo ragazzo e sul suo petto, quasi a comando. Sì, era decisamente dipendente da quella parte di Izuku. 








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  𝐈𝐍 𝐌𝐘 𝐌𝐈𝐍𝐃. bakudekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora