28 | 𝐍𝐄𝐋𝐋𝐀 𝐌𝐈𝐀 𝐓𝐄𝐒𝐓𝐀

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Writober 2021
Prompt 28: Cliffhanger
Contesto: durante il combattimento contro Shigaraki
Note: spoiler capitolo 285! Non leggete per evitare qualsiasi colpo al cuore prima del tempo a causa del volume 29!
Parole: 444
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(Un missing moment sulla BakuDeku più cliffhanger di questo non può esistere- Tra l'altro, è proprio simile a una di quelle scene iconiche tra Naruto e Sasuke, aaah la nostalgia... È la flashfic che dà il nome alla raccolta? Esattamente.)
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28

Nella Mia Testa










Bakugo cercava ancora di metabolizzare con lo sguardo perso nel vuoto... Rivedeva ancora la stessa scena.

Era da diversi minuti che ormai Deku si librava sospeso in cielo, continuando a usare le gambe e l'Air Force per annullare il rinculo mentre controllava nello stesso tempo molteplici Quirk.

Pur di tenere Shigaraki in cielo, Deku stava sfruttando fino all'osso tutte la capacità che aveva acquisito fino a quel momento. Shigaraki non doveva toccare il terreno, e Deku era l'unico capace di bloccarlo lì, a mezz'aria. Da quando non era riuscito a sconfiggerlo con il primo colpo, avevano cominciato a sfiancarsi a vicenda.

In sostanza, era diventata una guerra di logoramento! In quella situazione, Deku non aveva nessuna speranza di tenere testa alla rigenerazione di Shigaraki, cazzo!

Dovevano agire subito.

«Tra pochi minuti gli ruberà il potere e lo farà a pezzi!» gridò sbrigativo, attirando l'attenzione dei presenti. «Todoroki, hai finito con le cure, no?!»

Il bastardo a metà cercò di rispondergli, ma Bakugo non voleva perdere mezzo secondo. La vita di Deku era in pericolo e lui doveva fare qualcosa!

«Sta' zitto! Aggrappati a me! Endeavor, non sprecare calore, ci penso io a tenerti su! Todoroki, tu continua a raffreddare Endeavor fino al limite!»

La situazione era disperata. Bakugo poteva contare solo su se stesso. Utilizzò il suo Quirk per raggiungere Deku con delle esplosioni forti e veloci. Era stremato, ma non poteva essere da meno. Sentiva le grida di Izuku; era una stella che brillava di verde, immersa in un mare rosso, mentre puntava Frusta Nera nella direzione di Shigaraki.

Spalancò gli occhi rossi. «ORA!»

Ciò che seguì fu devastante: l'attacco di Endeavor era ad ampio a raggio e mentre si allontanava per evitare il colpo, avvertì un calore ustionante a pochi metri di distanza.

«Perché... non muore?!» udì gridare in disperazione.

Quando i fumi dell'esplosione si dispersero e riuscì a voltarsi, notò Izuku completamente scoperto... poi dei strani tentacoli affilati che avanzavano nella sua direzione.

Deku non poteva spostarsi senza un appoggio.

Si lanciò ad alta velocità generando delle esplosioni, così da spingersi proprio contro Deku, sperando di farcela... prima di rendersi conto di non sapere cosa stesse veramente facendo.

Il dolore che gli attraversò il corpo da parte a parte, fu così improvviso e violento, da quasi sembrare un misero schiaffo e non il tipo di ferita che avrebbe lasciato delle cicatrici fisiche. Cicatrici che Bakugo avrebbe sfiorato ogniqualvolta pensasse a Izuku.

In quel momento, rifletté, nella mia testa... non c'era niente.

Tremò, spaventato da quei sentimenti.

Dal buio che generavano dentro di sé.

Il mio corpo... si mosse semplicemente da solo.

Stava cadendo.

E gli parve di star continuando a cadere.










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  𝐈𝐍 𝐌𝐘 𝐌𝐈𝐍𝐃. bakudekuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora