||𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜:27

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•la felicità è l'intervallo tra
una sofferenza e l'altra•

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<<scusa Newt ma no non posso>>secondo me lui se lo aspettava,rimase li a guardarmi e poi fece un mezzo sorriso,accennando un si con una mossa della testa.
<<T/N ti prego perdonami>>dopo 3minuti di silenzio Newt lo ruppe,con questa frase,non capisco c'è lui mi ha fatto soffrire,mi ha fatto sentire una merda e mo se ne esce con:"ti prego perdonami " ma stiamo davvero dando i numeri.
Mi stavo alterando e non andava bene,quindi per cercare di calmarmi feci una domanda a Newt<<quanto tempo ho dormito?>>gli chiesi
<<non hai dormito T/S sei stata in una specie di coma Comunque, 3giorni >>mi rispose,io ero convinta che stavo dormendo,inoltre quel sogno dio che dolore se ci ripenso.
Calò di nuovo il silenzio,fino a quando non lo spezzò nuovamente Newt.

<<T/N perfavore non sopporto questa tensione che c'è fra di noi>>vi prego fermatelo,ormai il cervello gli è andato,dico io che caspio,wow adesso uso anche il loro linguaggio strano.
<<io spero tu stia scherzando!!>>mi alzai dal lettino fino a mettermi seduta<<tu mi stai dicendo che dopo tutto quello che mi hai fatto passare,ritorni dicendo che ti manco e tutte queste cose?!!>>sputai acida,mi sentivo la testa leggera,mi stavo arrabbiando troppo ma non ne potei fare a meno,queste cose mi fanno arrabbiare.
<<e quando mi dicevano guarda che se ne va,io non ci credevo,e invece te ne sei andato,e allora che vuoi vattene,vattene allora>>gli urlai in faccia,e lui mi prese alla lettera,mi guardò con occhi lucidi e se ne andò,lasciandomi da sola.

Narratrice
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la cosa triste era che essi si amavano l'un l'altra ma erano troppo giovani per sapere come amare.
in preda ai dubbi, lui fuggì via.
la...la lascio tutta sola...
e dove andò?
beh non lo sapeva
ma lasciarla era il primo passo di un viaggio per tornare da lei.
a volte per amare qualcuno bisogna lasciarla andare,bisogna allontanarsi,per poi tornare più consapevoli.
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povs'T/N

Ero davvero sola mi aveva lasciata sola,davvero,mi lasciai cadere sul lettino e piansi,non seppi nemmeno il perché ci stavo male,insomma dovevo essere felice perché ero viva e non ero morta lì dentro,pero sapere che gli avevo fatto del male.....
Sono stata dura con quelle parole,lui voleva perdonarmi,ma io non potevo no,sono stata male.
<<T/N piccola mia stai bene>>entrò Tess seguita da Brenda,Gally,Minho,Chuck e Thommy<<hey ragazzi>>dissi loro si precipitarono su di me e mi abbracciarono
<<sono contenta che stai bene>>disse Brenda<<quando ti dimetteranno?>>chiese Chuck<<non lo so quando starò meglio per poter camminare,sai>>indicai la gamba fasciata<<T/N io e Thommy abbiamo parlato con Alby per farti nominare velocista ma viste le condizioni insomma...abbastanza pietose dovrai aspettare,e comunque in questi 3 giorni abbiamo trovato una possibile via d'uscita,e ci siamo quasi,poi ieri nella sezione 6 abbiamo trovato un dolente morto e domani lo andiamo a guardare bene>>disse Minho,io lo abbracciai mi avevano quasi nominata velocista finalmente,dalla capanna entrò Jeff<<bene basta le visite>>diss prendendo una nuova benda<<dobbiamo cambiare le bende e poi la facciamo riposare salutatela>>continuò prendendo il disinfettante,gli altri mi salutarono e uscirono mentre Jeff mi sistemava le ferite,e poi mi misi a dormire.

Povs'Newt
Ero andato nel bosco,volevo stare da solo.
ero nel lago con i piedi a mollo,mi rilassava parecchio,fino a questo momento non mi accorsi che era davvero tanto importante T/N.
E se gli fosse capitato qualcosa non saprei cosa avrei fatto,se fosse morta....no no io non ci volevo pensare no.

<<ed è in questi momenti che capisci di averla persa>>mi si affiancò Gally,si mise anche lui con i piedi a mollo<<già>>dissi semplicemente,lui mi mise una mano sulla spalla da conforto<<è difficile come ragazza lei sappilo>>non è che è difficile è che io sono stupido,sono stato uno stupido<<non è difficile,io ho fatto una cazzata,sono un idiota>>dissi
<<beh ti do un consiglio,riprenditela,non sai cosa ti stai perdendo,e non lo dico solo perché è mia sorella ma perché è vero non sai che ti perdi>>disse aveva ragione aveva pienamente ragione <<e poi non mi dispiace averti come cognato>>continuò facendo un mezzo sorriso prima di darmi una pacca sulla spalla e andarsene.
Bene Gally aveva ragione,ed io adesso farò di tutto per conquistarla.

povs'T/N
Era sera penso di preciso era ora di cena,sul comodino avevo una zuppa è dell'acqua,presi il tutto e mangiai.
<<vedo che ti gusta la roba è scricciolo>>entro Fry<<Fryy!>>dissi con la bocca piena abbracciandolo<<come stai>>mi chiese <<beh apparte i punti che mi uccidono  sto bene si>>lui rise <<sai Teresa e Brenda hanno fatto il grande passo>>di cosa parlava<mhg?>>feci un verso,visto che con l bocca piena non riuscii a parlare
<<beh in teoria il passo lo hanno fatto Thomas e Minho ma Minho ci sta lavorando>>ho capito tutto,sti zozzi non mi hanno detto nulla<<allora Thomas e Teresa si sono fidanzati>>cosa e non mi ha detto nulla<<a cena Thomas e Teresa sono usciti dalla cucina e hanno prelato poi sono rientrati mano nella mano>>ahh ma è successo oggi,adesso,c'è poco fa<<non ci credo ma daii>>dissi ingoiando tutta la zuppa.

<<appena mi dimettono faccio mettere Minho e Brenda insieme e poi io..beh io...>>io volevo sistemare le cose con Newt ma non so c'era qualcosa che mi bloccava<<Newt...vero?>>mi chiese Frypan e io abbassai la testa e annuii<<senti T/N fa ciò che ti dice il cuore ok,fa quello che pensi sia giusto,quello che ti dice ln quel momento la testa il cuore fallo,e non te ne pentirai>>mi disse per poi uscire.

[...]

Era passati un giorno da quando ero in infermeria e Jeff entrò <<T/N puoi uscire pero fatti aiutare ti vado a chiamare qualcuno >>mi annunciò finalmente potevo uscire<<ecco Newt ti aiuterà finché non toglieremo i punti>>non ci volevo credere,mi doveva aiutare lui,dai ma scherziamo<<ok>>dissi io roteando gli occhi e facendo una smorfia.

<<so che non vuoi che ti aiuta io ma sono il secondo in comando e devo per forza io>>disse mettendosi davanti a me<<scusa>>mi disse poi avvicinando la sua faccia alla mia<<si si ok>>dissi mettendogli la mano davanti la faccia e spingerlo leggermente indietro<<no sul serio scusa>>oddio ed ecco che mi stavo arrabbiando<<mi dispiace scusa perfavore>>un altra volta,ma non lo ha capito.
<<no!>>dissi alzandomi dal lettino puntandogli un dito contro il petto<<nessuno "scusa"sono falsi Newt>>dissi lui si avvicinò un altro po' a me<<no ti sbagli....mi dispiace T/N>>disse,io gli risposi a tono<<no! NO! Newt!>>
<<è quello che fai sempre non te ne accorgi>>continuai avvicinandomi sempre di più<<mi chiedi sempre scusa quando sbagli e io ti perdono>>ogni volta che sbaglia chiede scusa ma anche per le stupidaggini ma io ormai mi ero stancata di questi suoi giochetti <<ma poi mi distruggi cosi e pretendi che io ti perdona ancora?>>dissi lui abbasso il capo<<MA ORA MI SONO STANCATA,MI SONO STANCATA DI PERDONARTI DI DOVER VIVERE QUESTO SCHIFO DI NON ESSERE CAPITA E MI SONO STANCATA DI TE!>>gli urlai iniziando a sentire le lacrime pungermi le guance,cosi corsi fuori dalla capanna e sentii da dietro Newt che sussurrò <<cazzo!>>.

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