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nuova busta per me, non era rossa però, era blu, questo significava che era un'assegnazione, era da parte di raimondo, un ballo di latino, puro latino, uno stile che io non ho mai fatto, l'altra settimana ho fatto un passo a due di quasi latino con mattia, ma non era uguale, penso..

maria ci fece vedere la coreografia, era un passo a due di puro latino <<mamma mia>> dissi continuando a guardare il video della dimostrazione <<com'è?>> chiese maria finito il video <<molto bella, posso affrontarla, ma devo lavorare tanto>> ho voglia di lavorare, ho voglia di provare nuovi stili e mettermi sempre in gioco, quindi si, ce la posso fare <<devo farlo con lei io ovviamente>> disse mattia essendo l'unico ballerino di latino americano <<si, penso proprio di si>> disse maria, mattia mi guardò sorridendo e battemmo il cinque, ero felice di lavorare di nuovo con lui 

ora tutti noi ballerini avevamo lezione di classico, è alla base di tutti gli stili, però ogni volta mi spaccavo dalle risate a vedere christian che di classico non aveva manco l'unghia, come disse lui l'altro giorno; io neanche sono una ballerina di classico, ma avendolo studiato non mi ritrovo completamente impreparata.. partimmo con gli esercizi e io mi misi accanto a christian per ridere un po' <<elena>> disse christian cercando di fare un tono serio, ma non gli riusciva così tanto bene visto che anche lui si stava mettendo a ridere <<che c'è?>> gli chiesi sistemandomi i capelli <<mi fai sconcentrare>> disse ridendo <<va bene, la smetto>> dissi cercando di mantenere le risate

finì l'ora e non rientrai in casetta visto che dopo un quarto d'ora avevo lezione con raimondo insieme a mattia, quindi ci ritrovammo entrambi in sala relax, io mi stavo annoiando aspettando l'inizio della lezione, quindi presi un post it e cominciai un po' a giocarci in modo da farci un cuore,  lo nascosi dietro l'altra mano e dissi a mattia <<ti regalo una cosa>> e uscii il cuore da dietro la mano, lui lo prese e lo guardò, mi diede un bacio sulla bocca che non fu come gli altri due precedenti, non durò un secondo, le nostre labbra rimasero attaccate per più tempo, sentivo il suo respiro e questo mi faceva aumentare il battito, ero felice, le sue labbra erano così morbide e la sua mano sulla mia guancia era calda rispetto alla mia guancia fredda, sarei potuta rimanere così per sempre, ma staccammo le labbra e ci guardammo un po' negli occhi, io sorrisi timidamente e lui sorrise quando mi vide sorridere, avevo voglia di baciarlo ancora, ma dovevamo andare a lezione, almeno avremmo ballato insieme

ballerini; mattia | amici21Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora