𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 19

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                    (contenuto molto esplicito)
31 ottobre
𝐻𝑎𝑝𝑝𝑦 𝐻𝑎𝑙𝑙𝑜𝑤𝑒𝑒𝑛

era la sera di halloween io e in grifondori miei adorati eravamo nella stanza di Marlene di cui ormai era diventato uno spogliatoio, io alla fine decisi di vestirmi in coppia con james e lui doveva fare tipo da prete fatto sta che in questo momento lo stavo truccando mentre cantavo le altre anche si truccavano e truccavano altri, insomma ognuno pensava ai fatti suoi, io stavo mettendo la matita all'occhio di james lui era seduto sul letto e io ero abbassata per mettergliela

E: ti vuoi stare fermo un secondo?>

J: mh se rispondo no?>

E: ti arriva uno schiaffo>

J: ah okay>

mi alzai in piedi e gli presi il mento

E: alza la testa e guarda in alto>

J: ma certo madame> rise

gli detti un piccolo colpetto in faccia per fargli capire che doveva starsi zitto, quando mi spostai per prendere il colore oro e il rosso inizia a cantare con il pennellino come microfono in mano e cantai un pezzo di killer queen, James mi guardava ridendo e appena presi il colore mi avvicinai a lui e gli alzai la testo verso l'alto per disegnare le lacrime, per comodità appoggiai un ginocchio suo letto e James mi guardò, gli tirai un colpetto in fronte

E: le cose sono due, una o ti stai fermo, o ti picchio, cosa scegli?>

J: la prima>

E: mi fa piacere>

gli buttai la testa indietro e disegnai le lacrime tutta concentrata, mentre mi spostai per riprendere il colore lui sorrise

E: cosa ti sorridi?> mentre gli buttai la testa all'indietro

J: la tua faccia concentrata>

E: mhh cos'ha che non va?>

J: niente>

E: mh meglio per te>

quando gli finii di disegnare le gocce mi spostai

E: ohh così sei perfetto>

J: lo sono sempre>

E: non si dicono le bugie>

dissi mente prendevo lo specchio e il mascara ero già truccata ma manca questo sentivo gli occhi di james che non si toglievano da dosso dal mio corpo e sul mio viso, una volta pronti ci guardammo allo specchio misi la borsa e le scarpe col tacco nero James indossava, una maglietta nera con la scritta ora sul collo leggermente alto, i pantaloni neri e delle scarpe nere e una collana oro, aspettammo gli altri mentre stavamo per andare presi la borsa e la giacca andammo, alla sala grande dove all'entrata c'erano delle zucche appena si entrava l'atmosfera era molto a tema, ci accomodammo e mangiammo, una volta finito, andammo al lago nero io ero vicino a James e stavamo ballando io avevo in un calice da bere e le mani di james suoi miei fianchi ballammo per una ventina di minuti fin quando james non si accorse che Sirius stava litigando con Lucius e dei serpeverde, lui andò lì e si mise in mezzo, chiesi a Marlene cosa stesse succedendo, ma lei non lo sapeva, dopo un quarto d'ora scoppiò una rissa tra cui i due intelligenti stavano in mezzo una volta finito presi di corsa james e lo portai nel dormitorio serpeverde. Lo feci sedere sul letto presi il cotone e l'acqua ossigenata e inizia a tamponare il labbro spaccato con un ginocchio appoggiato al letto, james mi stava fissando me ne accorgevo, una volta finito di tamponare mi alzai e per mantenermi misi una mano sul petto

J: ahia>

capi che proveniva dal petto misi le mani sul primo bottone della camicia e gliela sbottonai, aveva un taglio da cui usciva un po di sangue mi alzai e presi altro cotone bagnato dall'acqua ossigenata e inizia a tamponare lui mi guardava le labbra, quando finii fi tamponare lui mise le  mani sui miei fianchi e mi iniziò a baciare, le sue labbra erano morbidissime, io misi una mano dall'altra parte del petto e mi staccai

E: aspetta fatti almeno medicare>

mi girai e mentre prendevo e aprivo la medicazione james mi mise le mani sopra i fianchi e quando mi girai gli misi la medicazione e iniziò a baciarmi e iniziò a camminare i seguii i suoi passi quando si stacco mi prese le mani e si stese sul letto con la testa sul cuscino e mi misi a cavalcioni su di lui, mentre mi baciava le sue mani cercavano il lembo della maglietta e me la sfilò, poi si alzò e si slacciò i pantaloni e si mise sopra di me e mi sfilò la gonna, mentre ci baciavamo mi slacciò il reggiseno e piano piano scese con dei baci fino al mio inguine, io ansimavo fin quando james non si stacco, si tolse il boxer e mi tolse gli slip ed entrò dentro di me, nella stanza c'eravamo solo noi e si sentivano solo i nostri gemiti, quella sera se non sbaglio Andromeda era da ted e Narcissa da lucius o almeno lo speravo, io e James venemmo, quando ci staccammo lui si stese di fianco a me e mi prese la mano, io appoggiai la testa sulla sua spalla e mise la sua mano nei miei capelli e ci rimboccammo le coperte,

E: che ore sono?> dissi sottovoce

james allungò la testa e guardò l'orologio sul comodino

J: è mezzanotte e venti> disse sottovoce

E: minchia> risi

io e james parlammo per un'altro po' e ci addormentammo.



𝑆𝑎𝑙𝑣𝑒, 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑏𝑒𝑙 𝑝𝑜 𝑐𝑟𝑖𝑛𝑔𝑒 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑚𝑎 𝑠ℎℎ, 𝑠𝑒 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑒 𝑑𝑒𝑔𝑙𝑖 𝑒𝑟𝑟𝑜𝑟𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒 𝑑𝑖𝑡𝑒𝑙𝑜, 𝑛𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑏𝑢𝑜𝑛𝑎𝑛𝑜𝑡𝑡𝑒. 𝑈𝑛 𝑏𝑒𝑠𝑜.
𝑚𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑎𝑝𝑝𝑒𝑛𝑎 𝑟𝑒𝑠𝑎 𝑐𝑜𝑛𝑡𝑜 𝑖𝑙 4 𝑛𝑜𝑣𝑒𝑚𝑏𝑟𝑒 𝑐ℎ𝑒 𝑡𝑒𝑛𝑔𝑜 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑝𝑢𝑏𝑏𝑙𝑖𝑐𝑎𝑡𝑜 𝑑𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑡𝑡𝑟𝑜 𝑔𝑖𝑜𝑟𝑛𝑖, 𝑐𝑜𝑚𝑢𝑛𝑞𝑢𝑒 𝑠𝑡𝑜 𝑐𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 𝑒̀ 𝑠𝑡𝑟𝑎 𝑐𝑟𝑖𝑛𝑔𝑒 𝑚𝑎 𝑒̀ 𝑢𝑛 𝑙𝑎𝑣𝑜𝑟𝑜 𝑠𝑝𝑜𝑟𝑐𝑜 𝑐ℎ𝑒 𝑠𝑖 𝑑𝑜𝑣𝑒𝑣𝑎 𝑓𝑎𝑟𝑒.

"𝑚𝑜𝑜𝑛𝑙𝑖𝑔ℎ𝑡"  ||  𝑱𝒂𝒎𝒆𝒔 𝑷𝒐𝒕𝒕𝒆𝒓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora