"𝑚𝑜𝑜𝑛𝑙𝑖𝑔ℎ𝑡" || 𝑱𝒂𝒎𝒆𝒔 𝑷𝒐𝒕𝒕𝒆𝒓

𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 5

Domenica
Dormitorio serpeverde

mi svegliai presto, mi preparai e misi una lupetto nera, con un jeans chiaro e le D. martens, mi truccai con il solito base, ombretto verde smeraldo, mascara, eyeliner, rossetto verde smeraldo e mi arriciai i capelli. uscii dal bagno dove c'era Andromeda già vestita che coccolava lo snaso, mentre le altre due sorelle erano a colazione.

E: giorno> dissi ancora con voce roca

A: giorno> disse mentre continuava a coccolare lo snaso

andò in bagno a finirsi di preparare e io sistemai lo snaso sopra al letto sapendo già che avrebbe fatto danni.
quando uscì Andromeda presi la mia giacca di pelle nera felpato all'interno e la mia borsa beige, dove all'interno c'era il registratore ovviamente, le cuffie, galeoni e il mio libro.
Andromeda era vestita con un jeans chiaro strappato alla quale si intravedevano le calze a rete, gli stivaletti neri con la punta e un po di tacco, maglietta dei Queen piegata a top e giacca di pelle insieme alla sua borsa nera con i teschi. truccata con la base, ombretto brillantinato bianco, eyeliner, mascara e rossetto.
uscimmo dalla stanza e andammo ad hogsmead a fare un po di shopping e mangiare qualcosa, mentre passeggiavamo ascoltando i Queen, ci fermammo da "testa di porco" a mangiare qualcosa.
una volta usciti ci fermammo in una libreria con uno stile alquanto antico e misterioso, entrammo e c'era il paradiso, alla destra la cassa che per ora non era presente nessuno, il negozio era vuoto c'era un muro pieno di libri e al centro dei dischi con delle canzoni, continuando a camminare c'erano varie corsie con dei libri dove li al centro c'era un signore dai capelli bianchi e uno stile anni 70 che sistemava i libri, presi 2 libri che mi colpirono molto e un disco con una canzone dei beatles, Andy prese un libro e un disco dei Queen preso questo andammo alla cassa dove il signore ci raggiunse, pagammo e uscimmo fuori, ridemmo e scherzammo per tutto il tempo, girando tra i vari negozi.
erano ormai le 12:30 stanche decidemmo di tornare ad hogwarts anche per pranzare.

tornate a hogwarts andammo nel nostro dormitorio col nostro bottino, dove Bella e Cissy parlavano

N: dove siete state?> chiese Cissy rivolgendo uno sguardo a quello che avevamo preso

E: hogsmead> dissi senza troppe emozioni

posammo il tutto mentre parlavamo e andammo a pranzo dove mi sedetti tra i Grifondoro

E: salvee> dissi

sedendomi con alla mia sinistra Marlene e alla mia destra Emmeline, con difronte James Potter che sedeva in mezzo a Remus e Sirius con Peter più a sinistra.
salutai loro e gli altri e mangiammo e scherzammo.

tornai in camera e dopo aver chiacchierato con le sorelle Black, mi addormentai.
erano le 17 quando mi risvegliai

pomeriggio

mi cambiai velocemente e misi un top aderente e una gonna larga comoda, presi la mia borsa beige e misi dentro tutti i libri e le penne che mi servivano per studiare, il mio libro, lenzuolo, registratore e cuffie, sigarette e accendino, ero ancora truccata da prima, salutai Andy che era sveglia e presi lo snaso

A: dove vai?> chiese chiudendo il libro

E: a fare un giro> dissi

A: okey> disse la nera

ci salutammo con un segno di mano e andai nelle cucine a "rubare" qualcosa da mangiare presi un pacchetto di patatine avanzato dalle feste, misi nella borsa esso e uscì da hogwarts.
mi incamminai dall'altra parte del lago nero c'erano degli alberi, erba alta e liane e foglie che appendevano.
presi il lenzuolo dalla borsa e lo stesi su una parte di erba bassa che affacciava su una sponda del lago nero, presi il mio snaso e lo misi su esso lasciandolo giocare e divertirsi, mi distesi a pancia in giù e iniziai a studiare, con le canzoni dei Queen nelle orecchie.
sembrava di stare seriamente in paradiso, quelle volte che toglievo la musica si sentiva l'acqua della sponda che scorreva limpida, il leggero vento, il rumore che lo snaso procurava giocando col lenzuolo, il sole che batteva leggero dalle foglie degli alberi, immersa nella natura.
in questo posto così paradisiaco ci venivo spesso quando volevo lasciar perdere i pensieri, alcune volte avevo fatto anche il bagno, l'acqua è fredda in ogni stagione, ma è stupendo farci il bagno.