𝐶𝑎𝑝𝑖𝑡𝑜𝑙𝑜 11

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ciao è febbraio, stupidi coglioni dov'eravate mentre il triste e freddo gennaio passava? bah io mi sono rotta di fare riepiloghi eh. vabbè ya anche stavolta vi dico cosa è successo.

la nostra cara Ellen Mckinnon passò il mese di gennaio a studiare, fare cazzate, una sigaretta di là, una sigaretta di qua, James Potter di là- eh già anche lui qui, comunque tutto sommato il mese era passato ma passiamo a febbraio, anzi in un momento quasi ben preciso di febbraio.

12 febbraio
sala grande

mentre la sala grande era riempita di rumore, di chiacchiere e di persone che si lanciavano bisegliettini per San Valentino. ero seduta vicino a James ma non facevo tanto caso a quello che diceva

J: Ellen mi stai ascoltando?> chiese James in sottofondo

quando mi sentii scuotere da due braccia mi girai alla mia destra.

E: si, ceh no> dissi guardando James

E: scusami, stavi dicendo?>

James rise in risposta e disse

J: ti stavo chiedendo se volevi venire per San Valentino ad hogsmead con me> disse sorridendo

scioccata? a dir poco ma nel dubbio sorridi e fai come la Svizzera si sa

E: ehm non glielo chiedi a Lily?> sono stupida? si lo ammetto e menomale che non sono bionda come mia sorella secondo me ci siamo invertite i ruoli

E: comunque okey, perché no?> ammazzatemi

J: perfetto allora ci si vede sabato alle 18?> chiese ancora sorridente

E: oh okey> risi e mi alzai da tavola per frequentare le lezioni.

una volta sera andai dalle ragazze a raccontarle l'accaduto

L: ti ho detto io che è innamorato di te> disse ridendo

E: oh ma smettila> sussurrai sorridendo

M: beh allora ci andrai giusto> chiese entusiasta anche se le avrei tirato 80 libri in testa.

E: mh si ho accettato ma non mi emoziona così tanto l'idea> risi sinceramente

D: mh sei troppo poca seria per le relazioni fattelo dire> rise Dorcas

E: e pensi che non lo sappia?> risi prendendo un tiro di sigaretta lanciano un cuscino addosso a Dorcas che sedeva sul letto di Mary insieme ad essa.

passammo la serata a parlare e scherzare fin quando di soppiatto uscii dal dormitorio.

una volta uscita dalla sala mi diressi verso le scale e i mille corridoi per scendere nei sotterranei.

fin quando ad un certo punto si sentii delle voci, le riconoscerei fra mille. i malandrini.

con tanto di Remus che gli chiedeva di evitare il peggio, Sirius che diceva di stare calmo e James che probabilmente elaborava il tutto, mente si sentiva Peter sgranocchiare qualcosa. poi mi feci due domande e collegai le cose, tarda notte, malandrini, sotterranei, grifondoro vicino alla sala comune Serpeverde tutto questo uguale guai. scesi di corsa gli ultimi scalini e senza farvi sentire mi misi alle spalle di loro.

E: stupidi coglioni> dissi diretta alle loro spalle

loro con un colpo al cuore si girarono verso di

M: sera Ellen> sussurrarono facendo finta di niente i malandrini

E: vi giuro che se questo è un vostro scherzo e domani mi trovo con della gelatina in testa o qualche caccabomba nella sala comune finite male> dissi sorridendo come se gli avessi chiesto semplicemente come stavano

"𝑚𝑜𝑜𝑛𝑙𝑖𝑔ℎ𝑡"  ||  𝑱𝒂𝒎𝒆𝒔 𝑷𝒐𝒕𝒕𝒆𝒓Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora