Un Angelo all'inferno

3. La Fuga

In questi giorni lo osservo... È un tipetto nervoso sempre in movimento. Pesca, raccoglie funghi, porta la legna per il fuoco, va a prendere l'acqua, raccoglie le uova e le prende alle galline quasi scusandosi.
Al villaggio lo tollerano perché sanno che è mio ma tutti lo temono credono che sia davvero capace di fare magie.
Se fosse figlio di Laiden e io lo sposassi diventerei un uomo molto potente... Molto di più di quanto non lo sia già, Laiden è malato lo sappiamo tutti che non durerà a lungo.
Tae ritorna con le informazioni per me.
Pare sia vero... C'è una leggenda raccontata dai cantori e scritta sui libri che narra che Laiden di Zora ha avuto un figlio con una santona. La Yamabushi è fuggita appena il bimbo è nato rifugiandosi sulle montagne, si dice che Laiden l'abbia violentata che non ci fosse un legame fra loro.
Il bambino sarebbe cresciuto solo, la madre sarebbe morta quando lui aveva 5 anni... cibandosi di quanto trovato nei boschi e rubando di notte nei villaggi.
Pare abbia un segno distintivo una piccola croce tatuata su un polso... Jimin ce l'ha... Me l'ha confermato pure Marion.
Quando rientro a casa le chiederò di lavare Jimin e vestirlo perché stanotte sarà mio.
Marchiandolo diventerò il futuro capo di Zora.
Ampliero'il mio dominio.

Marion
-Vieni qui briccone stanotte JK ti vuole con se', ci leviamo questa brutta tunica ti laviamo bene, anche questi capelli li accorciamo, ti prepariamo per la notte.
Così dicendo Marion inizia a svestirmi, annuisco guardandomi bene dal parlare ho capito perfettamente cosa ha detto, non saprei risponderle bene ma ho compreso il senso.
È arrivato il momento... Ma io non voglio. Jk mi tratterà come un oggetto come ho visto trattare molti Omega da parte degli Alpha. Io sono libero... Non voglio un Alpha... Non voglio JK.
Mi lascio preparare, vestire truccare... Quando mi guardo allo specchio non mi riconosco. Il broccato della tunica è pesante e le sue rifiniture mi graffiano la pelle, tutto è troppo nuovo sono abituato a vesti logore e morbide.
Le scarpe sono comode stranamente quindi quando fuggiro' le terrò ai piedi.
Il mio viso così truccato è bellissimo non sembro nemmeno io.
-sei di una bellezza unica, non capisco perché ti ostini a sembrare un selvaggio... E a comportarti come tale...
Mi giro di scatto verso di lei mettendo una mano sul petto e le dico...
- Li... bero.
-Libero? Tu non lo sarai mai. Gli Omega sono schiavi della loro lussuria, appena JK ti farà suo non ne avrai mai abbastanza e sarai il suo giocattolo.
JK entra per curiosare e resta incantato per un attimo a guardarmi.
Sono a disagio.
Lo comprende, lui e Marion mi lasciano solo.
Fra poco mangeremo e poi.... Non ci voglio pensare... La giornata volge al termine... Sto per arrivare al mio patibolo... Chissà come si comporterà JK con me... Se saprà essere delicato conoscendo la mia illibatezza oppure se mi prenderà con la forza.... Sono angosciato e per distrarmi guardo fuori dalla finestra.Nella casa accanto un cavallo è legato alla staccionata, qualcuno è andato in visita dai vicini. Quale occasione migliore?
Mi sfilo veloce l'abito lussuoso e infilo un paio di pantaloni di JK arrotolandoli sul fondo un suo pesante maglione e scavalco la finestra...
In un momento sono in groppa al cavallo e sfreccio fuori dal villaggio verso la libertà verso la mia montagna tornerò là dove nessuno potrà trovarmi.

-L'omega è bellissimo JK avrete dei figli stupendi.
-l'ho visto oggi per la prima volta come dovrebbe essere un Omega elegante e sofisticato ed è notevole, sono sempre più convinto di aver fatto la scelta giusta.
Mentre stiamo parlando sentiamo una finestra sbattere viene dalla stanza dove abbiamo lasciato Jimin.
Ci entro e capisco subito che il mio scoiattolo è fuggito... Sentiamo delle urla fuori... È Jensen il vicino che si lamenta che qualcuno gli ha rubato il cavallo.
Guardo a terra e raccolgo il vestito è ancora caldo.
Chiamo Tae che arriva subito.
-tu mi sostituisci al villaggio, a te il comando fino a quando non torno.
-non puoi corrergli dietro...sei un Re.
-sono anche un Alpha e non mi faccio prendere in giro da un omega.
-fai attenzione...
-certo...dammi qualche giorno e me lo riprendo credo di sapere dove sta andando.
Ed è così che sellano il mio destriero e parto... Ha circa un'ora di vantaggio forse più... Lui è leggero il suo cavallo fatica meno.
Il mio istinto di Alpha viene fuori prepotente... La caccia è aperta.