26.Ethan e Julia

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Ed è così che arriva Ethan... Un maschietto Alpha che Jimin rifiuta fin dall'inizio. Sin dal momento del parto quando strillante la balia gliel'ha messo in grembo.
-no... Portalo da suo padre se ne prenderà cura non voglio che entri più qui dentro.
....
L'anno dopo nasce anche Julia graziosa femmina Alpha anche lei viene rifiutata da Jimin.
-consegnala al padre saprà che farne.

JK accetta il rifiuto di Jimin di occuparsi della prole.
Fra Jimin e JK non ci sono più dialoghi ma solo il sesso previsto dal loro legame.
Passa ancora un anno.... Un anno che crea ancora più distanza fra i due.
Fino a quando Jimin stremato da quella vita da vittima incarcerato rifiuta il cibo e l'acqua. Giornalmente viene costretto da Gloria e un paio di servi a bere e mangiare.

-morirà JK devi farlo liberare.
Gloria ogni giorno affronta JK con la stessa richiesta.
-no!
JK è testardo non vuole accettare che Jimin rifiuta lui, i suoi figli e ora la sua stessa vita.

La sera dopo aver baciato i bambini JK si trova a bere con Tae.
-liberalo JK.... Fa pena a tutti.
-non posso se ne andrebbe.
-devi accettarlo non ha funzionato.
-credi che amasse Nam?
Gli chiede con timore.
-no non credo ma Nam sicuramente amava Jimin, dopo qualche anno ha mandato via il suo Omega e aveva occhi solo per il tuo.
-hai visto quanto sono belli i nostri figli e sono due Alpha...perché non li accetta?
-forse perché lo hai costretto? Te li sei presi con la forza JK.... E forse perché non vuole che crescano con una madre incatenata al letto?
-cosa potevo fare... Il legame che abbiamo non si può rompere se se ne va soffriremo entrambi.
-JK peggio di così non può essere. Ma come fai a fare l'amore con lui sapendo che non ti vuole.
-non mi vuole con la testa ma con il corpo è un'altra cosa...e me lo dimostra sai ogni volta. Come fai Tae ad aver assaggiato il miele e accontentarti poi di una marmellata acida fatta in casa?
Ho provato con Lilien.... Una tortura. Non posso fare a meno di Jimin.

Tae scuote la testa è come parlare con un muro.
-ora però è grave rischia di morire..
Sentenzia Tae.
JK sospira e si arrende.
-cercate Nam... Che venga prenderselo.

Tre giorni dopo...
-cosa fai Gloria?
Chiedo stupito.
-ti tolgo il catenaccio qualcuno è venuto a prenderti.

Pochi minuti dopo vengo accompagnato nella sala del trono.
JK è seduto sul suo scranno dinanzi a lui Nam con il capo chino... gocciola del sangue dalla sua bocca e JK ha le nocche della mano destra grondanti liquido rosso.
-eccolo prenditelo è tuo.
Gloria mi accompagna accanto a Nam che mi fa l'accenno di un saluto.
-andatevene.
JK ha gli occhi lucidi pieni di lacrime amare che fa molto attenzione a trattenere.
Stiamo quasi per alzarci e andarcene quando accade qualcosa di imprevisto...
Gloria scosta la tenda d'entrata ed entra Ethan sorridente con la sorellina Julia in braccio.
È il crollo per entrambi.
Jimin non può non guardarli non può non rendersi conto di cosa ha fatto e di cosa sta perdendo.
A passi incerti si avvicina ai figli piangendo accarezzandogli il capo. Per poi andare verso JK che ormai è in lacrime pure lui con passi più sicuri.
Si fronteggiano per un attimo quando Jimin assesta uno schiaffone in pieno viso al reggente di Zora davanti a tutti.
Un mormorio si alza nella sala, mai nessuno oserebbe tanto.
JK cade in ginocchio abbracciando Jimin.
-perdonami...
riesce a dire.
-non andare via... Ti prego... perdonami.
Jimin lo prende bruscamente per i capelli tirandoglieli sulla nuca alzandogli il viso.
-sono libero? Non mi legherai più? Mi permetterai di essere una madre normale non legata ad un letto? Potrò usare le mie erbe?
-Si tutto quello che vuoi.
-amore... dolcezza... Questo voglio non una bestia che si sfoghi su di me...saresti in grado di darmele?
-Si.... Purché tu resti.
Nam si alza e se ne va è sempre stato di troppo ma ora è una certezza. Lo notano entrambi per poi perdersi l'uno negli occhi dell'altro.
JK abbraccia Jimin alzandosi e baciandolo con trasporto mentre i bambini si attaccano, spinti da Gloria, alle gonne di quell'omega sconosciuto per loro ma bellissimo.
Gloria sorride felice incredula per quanto è successo.

La sera a letto...
-ho detto che voglio dormire...
-JK ma io ho voglia...
-sono stanco...l'abbiamo fatto due volte e come volevi tu. Questa giornata mi ha sfinito avevo davvero paura che andassi via con Nam.
-non ne ho mai avuto l'intenzione. Con Nam è stato un momento che non si è più ripetuto un errore per il quale non mi sono mai perdonato.
-com'è stato?Ora puoi dirmelo. Ti ha soddisfatto?
Chiedo curioso pur sapendo che potrebbe farmi male scoprendolo
-nessuno può soddisfarmi mio Alpha solo tu... Perché credi che ti abbia sopportato tanto idiota!
The end

Un Angelo all'infernoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora