-lasciami... Non voglio.
Tento di dirgli.
-quello che vuoi tu non ha più importanza è finito il tempo in cui ti ascoltavo non hai più questo potere.
Sono quattro anni che mi adatto il mio Alpha ha soddisfazione solo con te lo sai... È così da quel maledetto knot... Se potessi tornare indietro a quel primo giorno quando ti ho visto rincantucciato sporco e impaurito in quell'angolo... Se avessi saputo allora cosa mi avresti fatto passare ti avrei ucciso davvero.
Da ora in poi starai al tuo posto sarai il mio Omega, farai quello che devono fare gli Omega, è ora che io abbia un figlio....ho quarantanni ho bisogno di un erede.Ed è così che ogni notte mi fa suo per punirmi sicuramente e per avere un erede è sempre brusco.
Sono terrorizzato cerco di oppormi ma le sue mani grandi la sua forza e la sua bocca implacabile non mi lasciano scampo... La paura per me è una costante un bambino arriverà di sicuro non prendo più le mie erbe da tanto... Prendendomi ogni sera il calore arriverà presto e riattivera' ancora di piu' la mia fertilità lo so.
Inoltra la mia natura lasciva di Omega mi sta soggiogando... Amo essere sottomesso non posso farci nulla e mi è sempre piaciuto che fosse JK a farlo... Il mio orgoglio mi impedisce di farglielo capire perciò ogni volta è una lotta lo respingo come posso lo mordo lo graffio ma lui non sembra farci caso mi immobilizza con la sua forza senza farmi mai male.
Non risolveremo mai i nostri problemi perché l'unica forma di comunicazione che abbiamo è questa.
Gloria si occupa di me e della stanza in cui sto... Mi hanno allungato il catenaccio che ho al piede posso uscire sul balcone almeno riesco a prendere un po' d'aria e mi svago.
Gli abitanti di Zora inizialmente curiosi si sono abituati a vedermi.
I mercanti di passaggio non vanno via senza passare di qui... Gloria dice che corre voce che l'erede di Laiden sia bellissimo e spesso si affaccia sul balcone... Non sanno che sono prigioniero in realtà.Il mio calore arriva una mattina... Mi sveglio con la bocca impastata e mi tiro su per bere, quando mi accorgo che la mia camicia è madida di sudore e uno strano languore mi infiamma il ventre... Mi tocco la lubrificazione naturale è già in atto.
In silenzio gioco con le mie dita per avere soddisfazione.
Credo di avere emesso qualche verso inconsapevole dato che
Gloria entra per aprire le grandi tende pesanti forse pensando che stessi chiamandola.
Imperterrita le spalanca per fare entrare il sole... Ma appena mi vede in quello stato.... realizza e le richiude.
-oh creatura.... È il tuo tempo... Me l'avevano detto che sarebbe stato così che sarebbe arrivato ... Non ho mai visto un Omega in calore... Aiutami a pulirti... JK ne sentirà l'odore e sarà qui fra poco... Speriamo ci lasci il tempo di sistemarti.
Gloria è veloce ripristina il letto con lenzuola fresche di bucato e lava me con delicatezza considerata la mia pelle sensibile, c'è un momento tenero mentre mi spazzola i miei ormai lunghi capelli biondi... in cui intenerita mi accarezza il volto.
-il mondo è ingiusto creatura... Una bellezza così come la tua andrebbe rispettata...
Mi prende in braccio è un donnone enorme forzuto, mi lascio sollevare inerme.
Mi ha appena poggiato sul letto nudo quando la porta si spalanca brutalmente.
-esci.
Dice soltanto a Gloria mentre con sguardo famelico i suoi occhi percorrono il mio corpo.
JK si è sbarbato e si è tagliato i capelli ora assomiglia nuovamente al nostro primo incontro...ho voglia di lui ed emano un po' del mio profumo... I miei feromoni impazziti richiamano il mio Alpha...
È in piedi di fronte al mio letto... Sento il suo odore forte arrivare alle mie narici e mi eccita ancora di più. Per risolvere la mia pena nel modo più veloce possibile apro le gambe davanti a lui provocandolo... Invitandolo...
Ma stranamente non si muove...
-stai soffrendo Omega?
Non mi chiama più per nome da quando ha deciso che sono solo il suo Omega... Da quando mi tiene incatenato ad un letto.
-si... Vieni...prendimi...
Ammetto.
-sto soffrendo anch'io sentendo il tuo profumo e guardandoti così pronto per me... ma non mi basta... Posso resistere... Pregami...
La mia voglia insoddisfatta fa venire fuori la parte peggiore di me.
-bastardo di un Alpha... Io ti odio... Era meglio che accettassi Nam non mi avrebbe mai fatto questo.
È un attimo e mi è addosso...
-Nam cosa c'entra Nam?
Ormai continuo...
-è bravo a letto....
È così l'ho detto... JK mi prende per il collo con entrambe le mani.
-maledetto tu e lui... Lo sapevo... Lo sentivo.
Stringe e fa malissimo urlo più che posso e lui è fuori di sé dalla rabbia.
Entra Gloria con non so quale coraggio...
Cerca di liberarmi dalle mani di JK ma è impossibile.
-JK ti prego lo stai uccidendo... Ascoltami... Ti prego... Non so quale sia la sua colpa... Ma ti prego...
JK ha le lacrime agli occhi il suo viso è sconvolto rosso in volto pieno di rabbia...
-Mi ha tradito... Mi ha tradito con Nam.
Gloria mi guarda stupita... E incredula
-se anche fosse... punisci lui? Ma l'hai fatto anche tu...
JK allenta la presa sul mio collo un secondo prima che succeda l'irreparabile.Resto lì cercando di recuperare quanta più aria possibile... Di recuperare quel filo di vita che stavo perdendo. Mentre stringeva il mio collo per un momento ho visto tutto nero... Ci sono andato davvero vicino.
Gloria esce come ordinato.
JK non si cura di me del mio dolore...
Un po' dopo è come le altre volte si prende il suo.
Quando sento il suo seme entrare in me ho la consapevolezza che questa volta abbia raggiunto il suo scopo.
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Un Angelo all'inferno
FanfictionÈ il 1016 nel Danelaw in un villaggio vikingo. JK è da poco diventato il capo clan sicuro di sé del suo potere e della sua forza si imbattera' in un giovane Omega che è diverso da tutti quelli incontrati. Queste pagine sono un'omegaverse.Una storia...