Un Angelo all'inferno

20.La Morte Per Salvarti

Non posso credere a quello che mi sta dicendo Nam, Virgo ha deciso di farmi guerra per portarmi via Jimin e per rubare le nostre scorte alimentari, chiedo subito che il villaggio venga messo in sicurezza, io resto a Zora ed è da qui che coordinero' i miei uomini.
Nam mi ha raccontato il patto fatto da Jimin con Virgo, ma dubito che Virgo lo manterrà a lungo.
La prima battaglia l'abbiamo subito con le truppe accampate poco lontano da Zora è una battaglia cruenta dove vinciamo ma subiamo numerose perdite.
-sono stato uno stupido Nam.
-no tu sei stato di parola, per aiutare un tuo alleato hai mandato da lui la persona che più ami. Sei ammirevole JK. Quello da biasimare è Virgo. Se poi ti avesse chiesto di dividere le tue scorte alimentari l'avresti fatto. Non serviva questa guerra. Il suo popolo è già stremato dall'infezione.
-perderemo Zora, perderò Jimin e subiremo perdite incredibili.
-non essere pessimista. Ho fiducia in te e so quanto sia forte il tuo Omega. Ha salvato diversi bambini forse qualcuno lo aiuterà a scappare, molti gli sono riconoscenti.

È così iniziano giorni di battaglia...
-JK stiamo perdendo terreno ad est... Carl ci sta aiutando qui ma ad est Virgo e i suoi sono vicini.
-Nam non so più che fare.
-JK... Cedi parte delle provviste invernali e poi... Cedi anche Jimin. Un Omega per quanto prezioso non vale la vita di un popolo. Non lo tratteranno male là... Certo Virgo non è te... Ma gli Omega si adattano.
Alla fine suggerisce Nam
Chino la testa sconfitto...mi sento annientato. Nam non lo sa... Ma con Jimin ho avuto il knot non amerò più nessuno è impossibile e la sofferenza mi accompagnerà per sempre.
Sono stato un totale fallimento per il mio popolo e per Jimin.

Intanto... Virgo

-il tuo compagno si è arreso ho vinto. Mi ha ceduto parte delle sue scorte alimentari ma ciò che più conta è che mi ha ceduto ciò che un Alpha ha di più prezioso il suo Omega. Non ho avuto necessità di ucciderlo. Non so come farà a vivere sapendo che sarai mio. Anche per te non sarà facile ma ci penserò io a darti la forza di sopravvivermi.

Non posso credere alle parole di Virgo, JK non mi abbandonerebbe mai lo sa anche lui che siamo legati per la vita io non posso innamorarmi più e nemmeno lui può farlo.
Questa notte Virgo mi prenderà lo so... Me l'aspetto... E allora esco per raccogliere quelle erbe preziose che mi hanno impedito finora di essere gravido di JK...mi serviranno ancora. Ora invece mi saranno indispensabili....e ho anche un'altra idea.
Questa notte però non posso non subirla.... E sarà dolorosa fisicamente ed emotivamente.
Virgo invade la mia stanza da padrone al mio cenno di protesta mi arriva uno schiaffo violento sul viso.
Continua poi spingendomi sul letto bruscamente. Non ci sono preliminari ma solo una brutale invasione del mio corpo. La subisco in silenzio mentre lacrime amare solcano il mio viso. Sento il suo arnese violarmi lacerarmi le carni, e la sua guancia putrida contro la mia... Quel respiro pesante ansante che non potrò dimenticare.
-ho desiderato questo momento da quando ti ho visto, sei stupendo ed ora sei solo mio.
Lo lascio dire.... Lo lascio fare... Ribellarmi sarebbe inutile... Resto immobile e la mia mente è altrove... In fondo penso è solo il mio corpo non può violare la mia mente, non può costringermi a dimenticare, non può cancellare il mio amore per JK.
È una notte lunga in cui Virgo si toglie le sue soddisfazioni. Mi costringe più volte. Per poi lasciarmi distrutto su un letto sfatto pieno di dolore.
Ci vogliono due giorni per riprendermi e mi porterò i lividi di questa notte nella mente per sempre... Ma non nel cuore perché quello non gli appartiene.

Due giorni dopo..
Sono nel mio piccolo laboratorio quello che Virgo a fatto mettere su per me per combattere l'infezione della sua gente.
Ma le erbe che sto triturando nel mortaio non sono per il popolo dei Virien... Sono per Virgo.
Lui non lo sa... Ieri mi ha preso di nuovo... Ma da domani le cose cambieranno.

Passano mesi... Virgo è meno voglioso e ha problemi di erezione, le gocce che gli propino nel vino che d'abitudine beve alla sera accanto al fuoco hanno fatto il loro effetto.
Certo invade la mia stanza, mi tocca e mi violenta a suo modo ma il suo "arnese" è inefficiente pertanto le sue visite sono molto meno frequenti.
Credo che Virgo cominci ad odiarmi.
L'altro giorno mi hanno detto è caduto da cavallo facendosi piuttosto male.
Sono venuto a sapere che tra i Virien ha molti nemici e che ha cominciato a pensare che gli sto portando sfortuna.
Mentre sto pranzando mi chiamano urgentemente al capezzale di un bimbo sta molto male.
Non so cosa fare perché ormai quando arrivo è quasi cianotico, avrebbero dovuto chiamarmi prima. Ho la sensazione che abbia ingurgitato qualche oggetto tento di girarlo e di provocargli il vomito in effetti dalla bocca esce un boccone di pane nero grosso .... Il bimbo se ne libera... Ma quando tento di rianimarlo ormai è troppo tardi. Sono scioccato mi muore fra le braccia chissà da quanto stava male.
È un attimo... Ed è un putiferio la madre mi accusa di avergli ucciso il figlio.
Vengo trascinato da un uomo nel mezzo della piazza al cospetto di Virgo in ginocchio.
-il tuo Omega è colpevole della morte di un bimbo!
Urla l'uomo con rabbia.
Virgo mi guarda per poi avvicinarsi a me e prendermi per i capelli costringendomi ad alzarmi.
-tu e i tuoi intrugli mi avete stancato... E ora questo.... Non mi porti bene Omega... E ti hanno visto mettermi qualcosa nel bicchiere ecco perché non vengo più da te.
Rinchiudetelo nella torre. È colpevole....
Il dolore ai capelli è talmente intenso che svengo.

Intanto a Zora
-quando l'hai saputo?
-ieri JK... Ho pensato che potesse interessarti me l'ha detto un cantore.
-l'ha condannato a morte?
-no... Non ancora sebbene il popolo glielo stia chiedendo.
-sai come sta?
-è tre giorni che rifiuta il cibo... Beve soltanto.
Mi sento morire. L'ho ceduto... Facendo male ad entrambi per la salvezza del mio popolo ma almeno sapevo che sarebbe sopravvissuto. Ora so che la sua morte sarà certa. Mi manca l'aria.
-chiamatemi Nam.
Qualche minuto dopo...
-Quante possibilità abbiamo di riuscire a farlo uscire dalla torre?
-nessuna JK.... Avvicinarsi al villaggio è impossibile.
-paga uno dei cantori... Voglio che lo uccida...dagli tutto il denaro che serve... Non voglio che soffra. Jimin rifiuta il cibo... Fra poco quando si sentirà debole rifiuterà anche l'acqua... Morirà di stenti. Non voglio... Non voglio che soffra meglio morto per mano mia.

Qualche giorno più tardi, il cantore torna dicendo di aver adempiuto alla sua missione. Sono un Alpha distrutto... Jimin si è portato via tutto... Sono un guscio vuoto.
La notte lo sogno. I suoi capelli sparsi sul cuscino, la sua bocca dolce e sensuale e quegli occhi che mi hanno rubato l'anima.