7.

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''T-Touya'' mi vennero milioni di domane da fare ma dalla mia bocca non ne usciva nemmeno una, non sapevo che dire, tra tutte le persone che mi sarei aspettata lui è l'ultimo.

''Posso entrare?''

''C-certo'' Devo calmarmi, sembro un idiota, in realtà lo sono, ma questi dettagli lasciamoli da parte. ''cosa fai qui? dovresti essere al falò''

''Sono venuto a prenderti'' stavo per interromperlo ma ovviamente mi precede '' prima di dire qualunque cosa ho parlato con tuo padre ha detto che voi non dovete fare niente quindi, ora prendi il costume lo indossi e vieni con me al falò''

''Non posso''

''Non accetto un NO come risposta, non preoccuparti di Yu lei non dirà niente''

Vederlo qui cosi sicuro di se mi ha reso felice, anche il solo fatto che ha pensato a me mi ha reso felice, ma per quanto lui mi piaccia non posso proprio presentarmi a quel falò, tantomeno con lui.

''Touya'' abbassai lo sguardo ''non posso, non è Yu il problema. Sono contenta che tu abbia pensato a me, ma veramente non posso andare a quel falò''

Mi sto maledicendo ogni secondo di più, se avessi accettato dall'inizio ora non mi trovavo in questa situazione. Merda, mi sta venendo da piangere, qualunque cosa faccia deluderò qualcuno, ed io non voglio. Vorrei tanto aver accettato, forse a quest'ora mi stavo divertendo da morire con tutti.

''Allora non andiamo a quel falò'' alzai la testa confusa, non andare a quel falò e dove saremo andati ''i miei fratelli ne hanno organizzato uno, si è vero sono bambini ma-''

''Va bene, andiamo.''

Se questo era l'unico modo per rendere felice me e non deludere gli altri mi va bene. I suoi fratelli sono tutti più piccoli di noi Fuyumi ha 10 anni, Nastuo 8 e poi il piccolo Shoto di 6 anni anche se penso che quest'ultimo non venga. Quando arrivammo alla spiaggia dove stavano loro, mi resi conto che non eravamo soli ma c'erano anche Rei ed Enji.

''Touya non avevi detto che-'' mi interruppe.

''saresti venuta?'' abbassai lo sguardo, ovvio che non avrei accettato io ho vergogna, non tanto dei fratelli e della madre ma di Enji, non mi ha vista neanche arrivare gia mi sta squadrando dalla testa ai piedi con un espressione al quanto bella. La pressione che riusciva a mettere quell'uomo con un solo sguardo non si può spiegare a parole, so soltanto che mi tremano le gambe dalla paura. ''Qualunque cosa dice mio padre'' mi prese per mano ed io lo guardai negli occhi, stessa cosa lui ''fregatene, lui è uno stronzo''

Dopo quel gesto mi rilassai un po, avere la mia mano nella sua mi trasmetteva calma, ma riuscivo, anche solo con il tocco, a capire quanto lui non volesse essere li, ogni passo che facevamo stringeva sempre di più la presa. Ma se non voleva stare con il padre allora perchè portarmi con lui.

''Eda'' mi corse incontro Shoto, era cresciuto parecchio dall'ultima volta.

''Ciao Shoto, sei cresciuto tanto, tra un po diventi più alto di me'' gli scompigliai i capelli. ''Salve signor Todoroki, io sono Eda un'amica di Touya'' gli porsi la mano.

''Perchè è qui'' guardò prima me e poi il figlio ''posso avere una spiegazione Touya''. Non capisco come possano essere suoi figli, lui cosi scorbutico ed arrogante, mentre i figli gentili e generosi come la madre, lei è fantastica.

''Enji lei è un'amica di nostro figlio, Touya ha chiesto a me se poteva venire''

''Questo è un falò di famiglia'' guardò Touya ''già è tanto che ci sia lui''

Vidi Touya stringere i pugni e voltare la faccia, posso giurare di averlo visto sul punto di piangere, beh ovvio dopo aver sentito certe cose dal proprio padre. Non riesco proprio a capire come un padre possa dire certe cose al proprio figlio, il mio non si è mai nemmeno azzardato a pensare cose del genere ne posso essere sicura al 100%.

''ma come puoi dire certe cose al fratellone non è certo colpa sua'' Mi girai a guardare chi fosse a parlare, era Natsuo anche se piccolino sa farsi valere, ma la cosa che mi ha colpito è stata la frase, cosa non è colpa di Touya.

''Basta Natsuo non importa, Eda andiamo?'' non alzò lo sguardo, ma dalla voce si sentiva benissimo che stava per piangere.

Camminammo per una decina di minuti per la spiaggia, poi ci fermarmo in un punto isolato, eravamo solo io, lui, la luna e il mare. Vedere la sua faccia distrutta che fa di tutto pur di trattenersi mi fa male, questo ragazzo merita il mondo non di essere trattato come ha fatto quel pezzo di merda, vorrei tanto poterlo abbracciare, poterlo consolare ma se non usassi le parole giuste, e se lui non volesse essere abbracciato, forse ha sperato di poter vedere un padre diverso per questo ha portato me, non lo so, non ci capisco niente. Voglio solo essere una spalla su cui piangere, una persona di cui fidarsi, non pretendo nient'altro. Voglio solo poter essere una speranza per lui, perchè io lo guarderò sempre, anche se avessi il mondo contro.

''Touya'' Allungai la mia mano verso di lui.

''Faccio pena, sono un buon a nulla per questo lui mi odia''aveva la voce strozzata dal continuo trattenersi dal piangere.

Lo abbracciai, lo strinsi tra le mie braccia ''Touya tu non fai pena, è tuo prade quello per cui provo pena e disprezzo, tu non meriti questo, sei una persona speciale, un giorno ce ne andremo da qui e tu non dovrai vedere più la faccia di quel pezzo di merda'' se ripenso alle parole che ha usato verso se stesso mi viene voglia di Tornare da Enji e tirargli un cazzottone.

''E se io non potessi andarmene'' si alzò e guardò il mare '' io non sono libero di poter fare quello che voglio''

''Vuol dire che ti rapirò e farai quello che voglio io'' lo sentii ridere, mi ha reso felice sentire la sua risata.

''Sai aggiungerò questa frase alla lista dei miei 1000 sogni, essere rapita dalla mia migliore amica''

Mi rese felice e triste nello stesso tempo, per lui sono una migliore amica e ne sono contenta mi basta questo e vederlo felice.

'' mille sogni? sono tanti''

''In realtà dovrebbero essere un milione, ma al momento ho deciso di scriverne solo mille''

''quanti ne hai scritti? e quanti hai portati al termine'' mi misi seduta accanto a lui stava vicino al mare, la luce della luna lo rendeva ancora più bello di quello che è, pensavo fosse impossibile ma questo ragazzo riesce ad essere spettacolare sempre.

'' Con il tuo sono arrivata a 1000, ma per il momento solo due si sono avverati, ed entrambi hanno la stessa protagonista'' Si girò verso di me, aveva un sorriso a 32 denti, ho gia detto quanto è bello."e se facessi una cosa ora diventerebbero tre"

"Cosa?"ero curiosa devo ammetterlo.

"Non so se tu sia d'accordo però"

"Fallo poi si vedrà" lo vidi alzarsi e girare per la spiaggia a cercare non so cosa, non ho idea di cosa voglia fare, ma per lui farei di tutto. ''Touya cosa stai cercando''

''Chiudi un secondo gli occhi'' lo feci, mi fido ciecamente di lui. ''Bene ora aprili''

Appena li aprii non compresi molto bene cosa era quella coppia ci cerchi fatti con del ferro trovato a terra, poi lo vidi inginocchiarsi e capii cosa voleva fare. ''cosa vuol dire?'' dissi ridendo.

''Un mio desiderio era sposarmi con una persona importante per me'' si alzò ''siamo piccoli quindi sarà un matrimonio finto, ma sarà sempre un sogno in meno, ma almeno sarà qualcuno di importante per me''

''Tu sei pazzo'' ma forse io lo sono di più che assecondo questa tua pazzia ''vabbene''

Mi mise, se possiamo chiamarlo cosi, l'anello al dito e disse ''Finchè morte non ci separi'' guardandomi negli occhi.

Misi io l'altro anello a lui ''Finchè morte non ci separi''

''Con questo saranno quattro i sogni realizzati'' si avvicinò e appoggiò le sue magnifiche labbra sulle mie, non avrei mai pensato di dare il mio primo bacio proprio a lui, l'uomo dei miei sogni, è stato un semplice bacio a stampo ma non potete capire le farfalle nello stomaco che ho sentito ed il mio battito che non riusciva a regolarsi, ho pensato di morire. Ma non avrei mai pensato che quella sarebbe stata l'ultima volta, perchè da quel giorno Touya Todoroki scomparve per il resto dell'estate.

A Million Dreams 《TOUYA/DABIxOC》                CONCLUSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora