A Million Dreams 《TOUYA/DABIxOC》 CONCLUSA

9.

''Se tu mi dici è morta dandoti alla luce ovvio che penso che sia colpa mia....'' mi misi le mani in testa, stava per scoppiarmi ed io che ho detto che la giornata non sarebbe peggiorata ''non ci posso credere mi hai mentita per tutto questo tempo'' presi il mio zaino e qualcosa da mangiare e bere, avevo bisogno di stare un po da sola.

''dove vai? Eda aspetta ti prego''

''vado a prendere un po d'aria''

Non avrei mai pensato che mio padre mi nascondesse un segreto del genere, non credevo possibile che lui mi dicesse bugie, ha sempre giurato di dirmi la verità ovviamente la cosa era reciproca anche io parlavo di tutto con lui. Ero da sola per strada da ormai un paio d'ore e la fame si stava facendo sentire e non credo che delle merendine bastino fino a domani, specialmente in questi momenti cosi che io mangio tanto, è l'unico modo che ho per sfogare tutto. Alla fine i miei piedi mi portarono al supermercato di Midnight, anzi forse il mio stomaco, ma decisi di non entrare non mi andava di ridere e scherzare. Ma ovviamente la nostra cara Midnight ha occhi ovunque e mi ha vista da fuori.

''Eda, hey entra ho noti-'' mi girai verso di lei, ero in lacrime, non so quando ho iniziato a piangere forse ho bisogno di poter parlare con qualcuno e quel qualcuno è lei. ''Perchè piangi tesoro''

'' Papà mi ha detto...'' mi abbraccio ed io misi la testa tra il suo collo.

''Ti ha detto di tua madre''

Quindi anche lei sapeva, possibile che qui tutti sapevano di mia madre tranne la sottoscritta. Avrei tanto voluto urlare e cercare di capire ma non ne avevo le forze, avevo solo un mal di testa assurdo, volevo dormire un po.

''Andiamo a casa mia, cosi ti riposi un po'' non feci obiezioni, andai a casa della signora Midnight ed appena mi misi sul divano crollai in un sonno profondo dal quale avrei preferito non svegliarmi.

''Finchè morte non ci separi''

Touya, perchè mi hai abbandonata.

''Sarai sempre la mia bambina''

Mamma.

''Mamma'' Mi svegliai urlando.

''Ma buonasera... hai dormito un giorno intero''

Mi guardai intorno e non ero a casa mia, poi mi ricordai, mi scoppiava la testa ''Mi scusi per il disturbo''

''Ma quale disturbo, farei di tutto per la mia adorata nipotina''

Aspetta che, nipotina, non ci sto capendo niente. ''cosa intendi?''

''Tua madre era la mia migliore amica, prima di togliersi la vita ti ha portata da me''

''Perchè non mi ha mai detto una cosa del genere?''

''Tuo padre voleva tenere lontano chiunque facesse parte della vita di tua madre''

Non ha senso fare una cosa del genere, non puo nemmeno dire lo fatto pwr ul tuo bene perché il mio bene lo avrebbe fatto dicendomi tutta la verità e non l'ha fatto, non ci sono mai stati segreti tra noi o cosi credevo.

"Cosa aveva mia madre?"

"Non pensi che debba dirtelo lui?"

"Non voglio parlare con lui."

"Aveva una malattia degenerativa del sistema nervoso, le rendeva difficile fare le minime cose dato che perdeva sempre l'equilibrio o aveva difficolta a reggere le cose, per la maggior parte della gravidanza è stata a letto e per spostarsi usava una sedia a rotelle."