Ci mancava solo questa

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Era sera, non avevano più notizie di Lewis e Noemi dal mattino, Charles stava cucinando mentre Virginia era sotto la doccia.

"Charles, ho più male alla pancia del solito" Urlò lei mentre si stava rivestendo

"TI SCALDO LA BORSA DELL'ACQUA CALDA ASPETTA!" Virginia si mise le calze, e prese il phone, ma qualcuno suonò alla porta, chi è adesso, pensò. Si mise l'asciugamano in testa e andò ad aprire. Vide Noemi, con una valigia, che stava piangendo, gettò a terra la valigia e abbracciò Virginia, nell'abbracciò sentì quanto l'amica era magra, era tutta ossa, aveva paura di stringerla, la guardò in faccia, aveva delle occhiaie tremende, la fece entrare.

"Chi è piccola?"  Charles uscì dalla camera da letto e vide Noemi piangere, così cerco di evitarla

"Posso stare qui per un pò ragazzi?" Era voltata verso Virginia, Charles, da dietro, le faceva segno  di mandarla via, ma lei non lo ascoltò.

"Certo, siamo felici di aiutarti" Lui sbuffò, andò a prendere la borsa dell'acqua e gliela porse.

"La camera è di la, ti porto la valigia" Virginia tornò in bagno, ma non riusciva ad asciugarsi i capelli da sola, così Charles andò ad aiutarla.

"Perchè lo hai fatto, stiamo per avere un bambino!" Sbuffò

"Lo so, ma non starà qui per sempre. Asciuga bene dietro mi raccomando!" Lui alzò gli occhi al cielo, poi guardò davanti a lui, nello specchio, e vide Virginia che si toccava la pancia sorridendo, così le baciò la testa, lei alzò gli occhi e lo vide, così si alzò e andò ad abbracciarlo. Lui spense il phone e lo posò, i due rimasero a guardarsi per un pò, sino a quando sentirono un rumore provenire dalla cucina. Uscirono di fretta, Virginia per prima, appena vede cosa fosse successo cercò di far rimare Charles in bagno ma non ce la fece.

"NOEMI!" 

"Scusa Charles, volevo aiutarti, volevo provare a girare questo..."

"Questo?!"  Virginia rimase appoggiata al muro con un ghigno sul viso, Charles stava per esplodere, sorrise a Noemi, andò in camera, chiuse la porta, prese un cuscino e ci urlò sopra, cercando di soffocare l'urlo, che invece si sentì.

"Stai tranquilla, in questo periodo è molto stressato, ti va a guardare la televisione, io pulisco questo casino"

"Ordino delle pizze?" Virginia aveva preso la scopa, guardò la camera e sentì ancora urlare, pensò non fosse solo per la pasta però, annuì ripetutamente preoccupata guardando Noemi sul divano. Charles uscì dalla camera, prese il mocio e iniziò a passarlo sul pavimento per pulire meglio. Virginia si andò a sedere con Noemi, iniziarono a guardare Dirty Dancing , Charles guardò la tv ed alzò gli occhi al cielo. Non lo sopportava quando era di cattivo umore

"Ragazze, io non mi unisco" Virginia gli disse di tacere e lui se ne andò a farsi la doccia, qualcuno poi suonò, Virginia si alzò ed andò al citofono.

"Pizze!!" urlò il ragazzo al citofono

"Noemi, le pizze"

"Non ho soldi, pensavo fosse scontato" Virginia la guardò malissimo, ma si trattenne, Charles, sentì tutto dal bagno, quasi goduto perchè sapeva di aver avuto ragione, 

"No, hai dato tu per scontato che noi dovessimo pagare. Fammi andare a prendere i soldi vah!" Noemi invece, doveva andare in bagno, e doveva lavarsi le mani per mangiare, così si diresse al bagno. Andò al gabinetto e prima di tirarsi giù i pantaloni sentì

"NO" Disse comprendosi 

"Charles?" Noemi lo guardò ridendo

"Smettila di guardarmi ed esci da qui!" Disse lui tenendolo in mano e sempre più arrabbiato

"Ti ho già visto nudo" Disse lei andando verso la porta

"Te ne vuoi andare!?" Uscì, Virginia era già arrivata, aveva apparecchiato e messo le pizze sul tavolo

"Perchè ridi?" Disse curiosa

"Perchè dovevo andare in bagno, ma non sapevo che Charles stesse facendo la doccia!" Virginia sbiancò "Tutto bene?"

"SI. Si... abbiamo un altro bagno, di sopra, vai la" Noemi annuì ed andò al bagno, Virginia invece entrò in quello di sotto. C'era Charles che si asciugava i capelli, con solo l'asciugamano in vita e con tutto il corpo ancora bagnato. Virginia chiuse la porta

"Ti ha visto?" Disse lei appoggiata alla porta

"Le ho urlato di uscire" Continuò preoccupato lui

"È uscita dal bagno con un sorriso che..." Virginia stava diventando malinconica

"Che?" Spense il phone preoccupato, anche se in cuor suo già aveva capito

"Che avevo io la mattina quando lo facemmo dopo tanto. Non tradirmi Lec, ti prego" Virginia era fissa nei suoi occhi, ma lui non riuscì a rimanere serio e si mise a ridere, lei lo picchiò e disse che ridi sciocco!

"Dici queste cose per gli ormoni" Si sedette sul water

"Sono una palla, è normale che tu guardi altrove"

"Piccola, ho fatto di tutto per averti, ho litigato persino con il mio migliore amico, perchè dovrei tradirti?" disse prendendole il polsi

"Beh..." la fece sedere sulle sue gambe

"Porti in grembo mio figlio, mi sei stata vicina nel mio momento peggiore e non sono più il sexy charly, ma tu hai ancora paura di perdermi. Come potrei mai guardare e pensare ad altre ragazze o ancora peggio, tradirti!" Lei sorrise, lui le prese il mento e la baciò

"Piccola mi devi fare un favore"

"Tutto"

"Mi sono dimenticato che c'era Noemi, mi porti i vestiti qua?"

"Questo tuo brutto vizio!" Disse lei uscendo

"Lo so che ti piace!" Virginia uscì sorridendo, vide Noemi sul divano con il telefono e la guardò storto. Andò in camera, prese i vestiti, scrisse a Rossella, diede i vestiti a Charles e poi uscì. Si andò a sedere a tavola e Noemi con lei.

"Uh, mi è appena uscito un post sul prossimo GP"

"Si?" Disse Virginia facendo la finta curiosa, sapeva già tutto, le diceva tutto Charles

"Sarà a Montecarlo, pista di Monaco" Ma questo, questo non glielo aveva detto. In quel momento Charles uscì dal bagno, si sedette e aprì la scatola della pizza, Virginia lo stava fissando in malo modo

"Mi sono perso qualcosa?" guardò entrambe ridendo

"Devi andare a Monaco?" continuò lei versandosi da bere

"Te lo avrei detto sta sera se solo..." Guardò Noemi

"Okay vado un attimo di la io eh..." Lei si alzò ed andò in bagno

"Lo sai che non posso venire, quanto devi stare via?" Disse versando l'acqua nel bicchiere

"Un pò, perchè poi devo andare a LA" Prese la birra e bevve

"Dunque...?" Lui la guardò, un mese, disse guardando il tavolo.

"Non vedrai la nascita di tuo figlio" Non rispose,  Virginia si alzò andò ad aprire la porta a     Noemi "Eh quando parti?" disse tornando al tavolo

"Fra tre giorni" Virginia rise, bene mangiamo adesso. Concluse il suo discorso con quella frase, e ignorò Charles tutta la sera.


INNAMORATA DI UN PILOTADove le storie prendono vita. Scoprilo ora