Under The Sheets - BTS oneshots 21+

Jungkook

Ore 01:30

"AHHH.. ma che ca.. " dico voltandomi verso il letto per vedere Jimin, che dorme tranquillamente prendendosi tutto il letto.
" Incredibile" mi alzo dal pavimento, dirigendomi verso il salotto.
"Y/n che ci fai sveglia a quest'ora? "
Mi volto e vedo un Jungkook a petto nudo con un'asciugamano attorno alla vita.
" Jimin mi ha cacciato dal letto con un calcio volante mentre dormiva, tu? " Dico cercando di non fissare i suoi addominali.
"Namjoon hyung russava troppo, perciò ho deciso di fare un bagno rilassante"
"Oh immagino" Dico ridendo
" Ascolta, visto che siamo entrambi svegli e non riusciamo a prendere sonno, ti va di fare un giro in auto? "
" Adesso? Ma sono in pigiama"
"Ma si non importa, aspettami qui metto qualcosa sù e arrivo. " Dice avviandosi verso la camera.
Un giro in auto.. da sola... con lui...
"Eccomi, ti ho preso una mia felpa, fuori fa freddo, tieni " dice sorridendomi dolcemente.
"Oh grazie kook"
" Andiamo"
Usciamo così dal dormitorio, dirigendoci verso il parcheggio.

Ore 03:00

Dopo aver girato per un'oretta ci siamo fermati a vedere il panorama.
Le luci della città rendono tutto così rilassante.
Una brezza fedda mi fa rabbrividire attirando l'attenzione di Jungkook.
"Vieni entriamo in macchina, fa freddo qui fuori" Dice aprendo la portiera del sedile posteriore.
Entro in auto seguita da lui.
" Vieni ti scaldo io" dice facendomi sedere a cavalcioni su di lui, circondando la mia vita con le sue braccia.
Nascondo il viso nel suo petto mentre l'imbarazzo mi risucchia come un buco nero.
Le sue mani si muovono velocemente dietro la mia schiena generando calore.
" Va meglio? " Sussurra nel mio orecchio provocando un brivido lungo la schiena.
"Si, grazie" dico alzando la testa pronta a togliermi da lui.
"No, aspetta, rimaniamo così" dice stringendomi me a sé, mentre scosta una ciocca di capelli dietro il mio orecchio.
I suoi occhi mi guardano come se fossi la cosa che amasse di più al mondo.
"Mi piaci y/n" Sussurra mentre le sue mani si spostano sulle mie gambe accarezzandole con le dita "Lo tengo dentro da troppo tempo che fa male. Volevo dirtelo tempo fa ma la paura di perderti era talmente grande che ho preferito tenerlo per me. Ma adesso non ne posso più, voglio che tu sia mia. Voglio baciarti, toccarti, farti capire quanto ti ami"
"Fallo" dico guardando il suo viso illuminato dalla luna, mentre il mio cuore accellera sempre più. "Rendimi tua, non aspetto altro dal giorno in cui ci siamo incontrati"
Sono bastate queste semplici parole a far accendere la fiamma in lui. La sua mano si sposta dietro la mia nuca avvicinandomi a sé, baciandomi come se la sua sopravvivenza dipendesse dalle mie labbra. Le mie mani si posizionano tra i suoi capelli, stringendoli delicatamente facendolo gemere sulle mie labbra. Istintivamente muovo il mio bacino su di lui. Le sue mani si posizioni sul mio sedere guidandomi nei movimenti, mentre sento la sua erezione attraverso la mia intimità.
Inizia a baciare il mio collo succhiandolo, mentre le mie mani scendono verso la sua tuta slegandola, per poi entrare nei suoi boxer e prendere il suo membro nella mia mano massaggiandolo. Gemendo nel mio collo, le sue mani si addentrano nei pantaloncini del mio pigiama, massaggiando con movimenti circolari il mio clitoride facendomi gemere.
"Kook fallo adesso, ti prego"
"Sicura di voler continuare? " Sussurra mentre le sue dita entrano in me, muovendosi velocemente.
"Ahhh...si.. Si fallo" dico gemendo mentre le mie mani abbassano la sua tuta, liberando la sua erezione.
Tira fuori le sue dita, aiutandomi a sfilare il mio pantaloncino con i miei slip.
Affera i miei fianchi posizionandomi sulla sua erezione per poi spingerla in me, facendomi gemere. Dopo essermi adattata alla sua presenza, inizio a muovere il mio bacino facendo gemere entrambi.
Le sue mani si infiltrano sotto la felpa, accarezzandomi la schiena e attirandomi più a sé, mentre le sue labbra si posizionano sulle mie camuffando i nostri gemiti. Mi stacco dal bacio, guardando i suoi occhi leggermente socchiusi dovuto dal piacere, mi sorride dolcemente per poi posizionare le sue mani sui miei fianchi bloccando i miei movimenti, iniziando a spingere il suo bacino in alto.
Un gemito forte fuoriesce dalle mie labbra non appena tocca ripetutamente un punto specifico, spingendomi verso l'apice. Stringe la presa sui miei fianchi aumentando la velocità, facendo venire entrambi. Posiziono la mia testa nell'incavo del suo collo esausta, mentre le sue mani accarezzano la mia schiena da sotto la felpa.
"Ti amo" Sussurra dolcemente baciandomi la fronte.
"Ti amo anch'io" dico posizionando le mie labbra sulle sue.