Under The Sheets - BTS oneshots 21+

Jungkook

"Di Kimchiii!" dico guardando nel telefono un Jungkook in posa.

"Kimchiiii" dice sfoggiando uno dei suoi meravigliosi sorrisi da coniglietto.

"Oh ma come sei carino!! Un coniglietto dolcissimo!!"

"Non sono un coniglietto!" dice mettendo il broncio

"Ahh sei così carino!" dico prendendo il suo viso tra le mie mani e accarezzandolo.

"Y/n smettila di trattarmi come un bambino" dice andandosene in cucina.

"Non ti tratto come un bambino" dico sedendomi sull'isola della cucina.

Jungkook si volta verso di me sospirando "Y/n voglio che mi tratti come un uomo, ho 22 anni ora, non sono più un bambino"

"Hai ragione" dico tirandolo per la maglietta, avvicinando i nostri visi a pochi centimetri " Sei un uomo a tutti gli effetti" affermo mordendomi le labbra, avvicinando il suo corpo con la mia gamba.

Jungkook scioccato ed imbarazzato dalle mie azioni inizia a balbettare e ad arrossire lievemente "E-E-Esatto s-sono u-un uomo o-ora!" dice deglutendo rumorosamente.

Annuisco con un sorriso malizioso "E' arrivato il momento di trattarti come tale allora" dico pressando le mie labbra sulle sue, baciandolo con passione. Jungkook da prima scioccato ed intimidito, prende le mie gambe tirandomi verso di sé, facendomi sentire la sua erezione che cresceva secondo dopo secondo. Inizio a muovere il mio bacino facendo sfiorare le nostre intimità, provocandogli un gemito che porta il mio desiderio alle stelle.

Fermo i miei movimenti, scendo dall'isola della cucina e sbottono i suoi jeans tirandoli giù insieme ai suoi boxer, prendendo poi il suo membro in mano, massaggiandolo, facendolo gemere.

Ferma i miei movimenti, prende le mie mani e mi fa girare verso l'isola, tira giù la gonna e i miei slip. Schiaffeggia il mio sedere facendomi eccitare ad ogni colpo. Improvvisamente fa scivolare il suo membro in me facendomi urlare, tenendo le mie mani imprigionate dietro la mia schiena, dando colpi veloci e profondi. Si avvicina al mio orecchio e mi dice sussurrandomi "Ti renderò incapace di camminare per una settimana". Le sue parole mi fanno provare caldo e freddo allo stesso momento.

Aumenta la velocità dei suoi colpi facendomi urlare dal piacere mentre continua a mordermi il collo dicendomi "Sei solo mia mhhh Solo mia", libera le mie mani, strappa la mia camicia e sfila il mio reggiseno. Esce da me e mi fa voltare, prendendomi poi in braccio poggiandomi al muro. Le mie gambe strette intorno a lui, le mie braccia attorno al suo collo, mentre lui morde il mio collo entrando di nuovo in me.

Succhia e morde i miei seni mentre i suoi colpi di bacino lenti e profondi mi fanno gemere.

"Jungkook ahh...sto per...oh mio...ahh" dico non riuscendo a controllare il mio orgasmo e venendo sul suo membro.

"Mhhh chi ti ha dato il permesso mh?" dice guardandomi in modo serio mordendosi il labbro, per poi spingere velocemente in me facendomi gemere in modo incontrollato.

"Chi ti ha dato il permesso piccola?" dice con voce roca aumentando ancora di più la sua velocità, facendomi impazzire.

"Rispondimi " sussurra mentre le sue dita stimolano il mio clitoride facendomi urlare dal piacere.

"Ne-nessuno ahhhh....perdonami..ahhh"

"Mhh brava piccola" dice mordendosi il labbro, spingendo velocemente, massaggiando il mio clitoride.

"Sei pronta?" dice guardandomi negli occhi

"S-sii"

Aumenta improvvisamente di velocità i suoi colpi e il massaggio facendomi venire in preda alle convulsioni, esce poi fuori venendo sulla mia pancia.

Mi fa sedere sull'isola della cucina, mentre prende della carta per ripulire entrambi. Mi guarda poi negli occhi sorridendomi dolcemente "Sei mia ora" dice spostandomi una ciocca di capelli dietro le orecchie.

"E tu sei mio, coniglietto del mio cuore" dico sorridendo .

"Non sono un coniglietto, sono un uomo" dice mettendo il broncio.

"Il mio bunnyman" dico baciandolo dolcemente mordendogli un labbro.

"Mhhh.." geme guardandomi negli occhi, con l'erezione che sfiora la mia gamba.

Lo guardo scioccata "Di già? " dico divertita.

"Eh già" dice prendendomi in braccio avviandosi verso la doccia, sorridendo maliziosamente.