Engagement [Vkook]

24

Quando iniziarono a vedere il palazzo sempre più vicino Taehyung sentì il cuore battere forte e Jungkook si spostò sedendoglisi a fianco vedendo già i paparazzi attendere fuori. La regina aveva comunicato che il figlio e i suoi ospiti si sarebbero uniti a loro in tarda serata e quando iniziarono a spuntare i flash Taehyung si leccò le labbra secche. 
<<Ti rendono nervoso?>> mormorò Jungkook al suo orecchio, la mano sempre presente sul suo ginocchio mentre aspettavano anche l’auto di Jimin e Yoongi così da non creare casino. 
Taehyung sorrise <<Non lo so. Partecipo di rado a degli eventi ma di solito non mi dispiacciono, il problema è che questo giorno è diverso dagli altri>> gli ricordò e Jungkook annuì capendolo. 
<<Tranquillo hyung, piacerai a tutti>> gli strizzò la gamba incoraggiante e Taehyung annuì sentendo una punta di fastidio a quel soprannome. 
Hyung. 
Per Jungkook era come un fratello, un amico, ed era quello che aveva chiesto ma chissà perchè iniziava a stargli scomodo...specie se metteva la mano sulla sua gamba in quel modo…
D’improvviso l’autista aprì loro la porta e Jungkook scese per primo stampandosi in faccia un gran sorriso cordiale, salutando i fotografi. Prese di nuovo per mano Taehyung e lo aiutò a uscire dalla macchina, anche il corvino sorrise nonostante fosse accecato dai flash e ignorò le domande. Jimin e Yoongi li raggiunsero e i fotografi sembrarono apprezzare ancor di più la presenza del noto ballerino e del nobile Kim. 
Quando camminarono fin dentro scortati dalle guardie Taehyung tornò a respirare e Yoongi ansimò soddisfatto <<Questi paparazzi sono un dito nel culo>> brontolò visto che aveva sentito uno domandare a loro “ma tu e Jimin non vi eravate lasciati?”. 
Jimin lo prese a braccetto sorridendo esasperato perchè lui invece adorava essere al centro dell’attenzione e di solito anche Taehyung, specie se si era vestito bene, ma quella sera non voleva esserlo. Aveva paura della reazione del pubblico e sicuramente l’indomani in prima pagina ci sarebbero state le loro mani intrecciate. 
Entrarono a palazzo e velocemente si diressero nel salone del gala dove Jungkook chiese a un domestico di avvisare i suoi genitori che fossero arrivati. Quando il re e la regina richiesero l’attenzione della sala per annunciare gli ospiti Jimin strinse la mano a Yoongi consapevole che avrebbero solo detto “e il suo incantevole fidanzato” come infatti avvenne: 
<<Ho il piacere questa sera di avere qui con noi Park Jimin, e il suo incantevole fidanzato, e Kim Taehyung che accompagnerà mio figlio il principe Jungkook in questa luminosa serata>> sorrise la regina guardando gl’invitati <<C’è infatti un annuncio molto speciale da fare, ma darò loro l’occasione di farlo di persona>> appaludì portandosi dietro anche gli applausi degli invitati che guardavano le scalinate in attesa. 
I paparazzi autorizzati agli interni avevano già l’obbiettivo pronto e quando le coppie fecero la loro entrata tutte le persone nella stanza si dimostrarono più allegre di quanto avrebbero dovuto essere. Mentre nessuno calcò Yoongi tutti purtroppo puntarono gli occhi su Taehyung, chi stupito, chi mormorò, chi lo guardava dall’alto in basso, tutte cose che gli fecero abbassare lo sguardo. 
Avrebbe dovuto mostrarsi felice e fiero, lo stavano pur sempre fotografando ma... Jungkook gli strinse la mano portandolo al centro della sala sorridendo ai suoi genitori e agli ospiti mentre adesso Jimin e Yoongi si avvicinavano alla famiglia reale per salutare. 
<<Devo farmi assolutamente girare tutti i video dello spettacolo di stasera Jimin>> gli sussurrò al regina e il ballerino ridacchiò grato nell’averla come fan. 
Jungkook tese il braccio allontanando un po’ Taehyung da sè tenendolo lo stesso per mano, come a volerlo mostrare alla folla, come se avessero dovuto iniziare una danza. Ma tutto ciò che fece fu attendere il silenzio per dire <<Ho il piacere questa sera di poter finalmente annunciare ufficialmente il nostro fidanzamento>> disse e fu sufficiente solo quella frase perchè il pubblico applaudisse di nuovo così come i genitori di Taehyung, i loro amici e la famiglia reale. 
Ma Taehyung poteva leggere sui loro volti che si stavano chiedendo cos’avesse fatto questa volta la famiglia Kim per guadagnarsi tale fortuna. E di certo le idee a cui ricorrevano nelle loro menti non erano innocenti... Sicuramente stavano pensando al denaro ma il re Jeon non era il tipo e dopo alcuni chiarimenti su come sostenesse i giovani ad essere loro stessi e altre cose che per Taehyung furono del tutto inappropriate, vennero riaperte le danze e riprese la musica. 
I nobili Kim vennero affollati di domande da tutte le parti e così si dissolse l’idea della madre di Taehyung di andare a congratularsi con lui mentre invece i reali s’intrattennero con Jimin e Yoongi per un po’. Purtroppo per loro Jungkook e Taehyung furono costretti a dar prova almeno della loro intimità in un ballo che non sapevano fare, anche se il principe aveva preso lezioni per anni faceva pena e così il maggiore. 
<<Valzer, liscio o tango che sia, faremo un lento di quelli da film perchè non so fare altro>> gli sorrise imbarazzato Jungkook abbracciandogli impacciato la vita e Taehyung annuì spostando lo sguardo altrove mentre portava le braccia intorno al suo collo. 
I loro petti si stavano sfiorando e un attimo, da quando Jungkook era così ampio? Già l’aveva notato a cavallo ma sembravano essere passati secoli, Taehyung non potè fare a meno di pensare che a confronto lui era smilzo e la cosa gli piacque fin troppo. 
<<So che potrebbe essere una domanda senza senso in questo momento ma…>> Jungkook allontanò un po’ il viso per guardarlo <<Sei almeno un pochino felice?>> domandò e Taehyung rimase stupito. 
Aveva davvero una faccia così leggibile? 
<<Sembro triste?>> chiese quindi e il principe arricciò il naso annuendo <<Sembri a un funerale…>> 
Taehyung sorrise <<Mi dispiace, non me n’ero reso conto. Devo ancora entrare nella parte>>
<<Non c’è bisogno di nessuna parte, sii te stesso e divertiti con me. Possiamo farlo>> 
Jungkook lo guardò talmente sincero che Taehyung quasi si specchiò nei suoi occhi ed erano a una distanza sin troppo ristretta. Quel contatto stava durante più del previsto quando Jimin e Yoongi li interruppero sbattendogli contro in un perfetto valzer <<Siete due vecchi o cosa? Persino Yoonie è più bravo di voi>> fece la lingua Jimin e Jungkook sorrise <<Yah!>> 
Sciolse la presa di Taehyung intorno al suo collo e fregandosene degli altri gli afferrò una mano cimentandosi in un pietoso tango. Si pestarono i piedi a vicenda, Taehyung cercò di fermarlo più volte senza successo e solo quando inciamparono quasi addosso ad altre persone si scusarono fermandosi. 
Jungkook sorrise lasciando Taehyung che adesso stava finalmente ridendo, mostrandosi felice. Alla regina e ai giornali la scena piacque molto e Jimin andò vicino a loro con qualche stuzzichino tra le mani, <<Fate davvero pena>> disse a bocca piena dandone anche a loro. 
Taehyung ridacchiò cercando di riprendere un po’ di contegno e accettò volentieri il bicchiere di champagne che gli propose un maggiordomo così come gli altri. 
<<Tu,>> lo puntò Jimin <<Attento all’alcool>> scherzò e Taehyung sorrise <<Questa è roba leggera>> 
Yoongi rise <<Sei sicuro? Perchè quelle dame laggiù sembrano aver bevuto vodka e martini tutta la sera>> puntò alcune donne di mezza età che ridevano da un po’ come se non ci fosse un domani. 
Jungkook rise a vederne una che quasi cadeva e si voltò per non farsi vedere, coprendosi il viso con la mano. Taehyung non potè fare a meno di pensare nuovamente che avesse un sorriso veramente bambinesco e carino. 
<<Esattamente a che ora si levano tutti dalle palle?>> domandò Yoongi tirando a sè dalla vita Jimin che nascose il proprio sorriso nel bicchiere. Taehyung posò lo sguardo proprio sul suo braccio e sulle occhiate che i due si lanciavano, si morse il labbro capendo ciò che volessero fare invece di stare lì tra tutti quei ricchi e il pensiero gli fece ricordare di quanto gli avesse detto Jimin una settimana prima: 
se un certo nobile qua non dovesse provare qualcosa per il nostro Kookie con il passare del tempo mi sa proprio che resterai in astinenza per sempre tu e che lui non farà mai esperienze
Come mai non riusciva a toglierselo dalla mente? Non c’era una sola parte di lui che pensasse di non poterlo fare anzi, il pensiero non gli dispiaceva e forse questo era il problema. Perchè gli piaceva Namjoon e al tempo stesso pensava ad andare a letto con Jungkook? 
Come si spiegava? 
Una mano sul suo braccio lo distolse dai propri pensieri <<Tu sei stanco?>> gli chiese Jungkook e il corvino scrollò le spalle notando che fosse quasi l’una di notte, <<Forse un po’ ma sono ancora ben sveglio>> gli sorrise. 
Jungkook fece per dire qualcos’altro ma la risatina di Jimin lo interruppe, si girò verso di loro e quando vide che stessero flirtando colpì Yoongi sulla testa <<Hyung! Avete una camera da letto di sopra sai?!>> sibilò e Jimin arrossì <<Uhm,>> cercò di ridarsi contegno <<Allora scusate ma noi andiamo a dormire>>
Taehyung ridacchiò <<Sì, sì, proprio a dormire>> 
Jungkook rise sfregandosi i capelli <<Dritti a letto, mi raccomando>> canticchiò loro e Yoongi si voltò furbamente <<Sì Jk, noi andiamo a scopare. Non essere geloso però, hai pur sempre Taehyung con cui chiacchierare>> replicò e Jimin lo colpì sul petto guardando però il nobile arrossire. 
Jungkook lo guardò storto consapevole della sua frecciatina sulla verginità e li guardò sparire di sopra. Si voltò poi verso Taehyung scostandogli un riccio dagli occhi <<Mi piacciono i tuoi capelli mossi, però con quelli lisci ti si vede meglio il viso>> disse sincero e il corvino si sentì le mani sudare. 
Sorride gentile ringraziandolo e poi Jungkook finì di bere, <<Credo comunque che solo io debba rimanere fino alla fine perciò se sei stanco puoi andare di sopra, una domestica ti farà vedere la stanza. Non dovrebbe essere comunque molto distante dalla mia>> mormorò mordicchiandosi le labbra all’ultima rivelazione e Taehyung non seppe cosa fare. 
Non sentiva di avere sonno ma voleva liberarsi di quei vestiti...tra l’altro, non aveva nessun cambio. Restò lì fino a quando i suoi genitori non andarono a salutarlo, sua madre lo abbracciò commossa <<Sei il figlio perfetto Tae mio, sono molto fiera di te e voglio che tu lo sappia>> gli sorrise accarezzandogli il viso e Taehyung sorrise felice di sentirglielo dire. 
Suo padre lo abbracciò augurandogli solo una buona nottata e che l’avrebbe aiutato con i traslochi a palazzo quando avrebbe iniziato. 
Infine fu poi il re ad andare da loro e dirgli di non preoccuparsi, che avrebbe pensato la regina agli ospiti e di andare pure a riposare. Così fu Jungkook a fare strada a Taehyung verso la sua stanza che era nel suo stesso corridoio letteralmente a fianco alla sua. Il corvino si sentì strano all’idea di averlo così vicino ma gli sorrise grato, <<Grazie per l’ospitalità>> disse. 
Il principe scrollò le spalle <<Ti trasferirai no? Sarà anche casa tua>> gli ricordò e Taehyung si dondolò sui talloni senza sapere cosa dire. 
In realtà non ci fu bisogno di qualcuno che interrompesse la tensione perchè qualche camera più in là ci pensarono Jimin e Yoongi a farsi sentire. Taehyung si coprì la bocca con le mani, stupito e divertito da ciò che sentiva mentre invece Jungkook abbassò il viso ridacchiando <<Aish...mi dispiace>>
Taehyung sorrise <<Credo che i rumori li sentiremo entrambi quindi fa niente>> aprì la porta della stanza voglioso di riposare e cambiarsi <<Buonanotte Gkook>> l’apostrofò. 
Jungkook lo salutò con la mano mormorando un <<Notte…>> 
Non appena furono soli entrambi si spogliarono ma mentre Jungkook già sapeva dove aveva il pigiama per Taehyung non fu così. Lo cercò sotto il cuscino e nei cassetti per un po’, poi si decise ad aprire l’armadio e si accigliò notando che ci fossero solo abiti belli, era in mutande nel bel mezzo della stanza dove diavolo erano i pigiami? Frugò ovunque e solo quando andò in bagno vide dei vestiti a fianco al lavandino con il suo nome sopra e qualche asciugamano.
Sospirò sfregandosi stancamente gli occhi <<Furbi i domestici mi dicono>> brontolò infilando la morbida maglietta a maniche lunghe e ignorando i pantaloni con cui tanto si sarebbe ingarbugliato nelle coperte inutilmente. Si stese esausto a letto e chiuse gli occhi alla morbidezza del letto e dei cuscini, sembrava tutto così comodo e immenso…
<<Ah! H-hyung!>> 
Taehyung socchiuse gli occhi sbuffando. 
Okay, era divertente e tutto, ma potevano anche fare meno casino. Jungkook la pensava esattamente come lui e passò un quarto d’ora a cercare dei tappi per le orecchie anche se ricordava bene di averli buttati anni prima. 
Sconfortato si accontentò del cuscino e se lo mise intorno alla nuca così da poter premere gli angoli sulle orecchie e chiuse gli occhi riprovando ancora una volta a dormire. Taehyung invece si sentiva un po’ solo senza Yeontan ma cercò di non farci caso, così come per il rumore, e riuscì a prendere sonno solo quando anche Jimin si addormentò costringendo Yoongi a fermarsi lì. 
Fu una notte tranquilla a discapito di quello che avevano immaginato e tutti alla fine dormirono più che bene. Si svegliarono tardi la mattina dopo, Taehyung per colpa di alcuni colpi alla porta della sua stanza e perchè il telefono vibrava. Mugolò alzando il capo dal cuscino e <<Chi è?>> farfugliò con voce impastata. 
Dall’altra parte Jungkook sorrise a sentirlo così piccolo, si era alzato presto quella mattina per preparare la colazione con le sue mani e portargliela a letto. Forse aveva esagerato però Jimin e Yoongi avevano mangiato un oretta prima e gli avevano detto che era tutto squisito prima di andare, quindi voleva sorprendere Taehyung. 
<<Servizio in camera>> disse ironico e il corvino corrugò la fronte <<Cosa?>> svelto infilò i pantaloni del pigiama alzandosi per aprire dopo essersi sciacquato la faccia e quando vide il principe in tuta con un grande vassoio all’apparenza pesante e stracolmo tra le mani lo lasciò entrare stupito. 
<<Wow, hai cucinato tutto tu?>> domandò sedendosi sul letto di fronte al vassoio e anche Jungkook prese posto dall’altra parte annuendo <<Sì, Jimin e Yoongi hyung sono già andati perchè dovevano lavorare ma hanno detto che era buono>>
Taehyung corrugò la fronte fermando il cucchiaio che, già stracolmo di cibo, stava per entrare nella sua bocca, <<Non hai mangiato?>> chiese e il principe negò <<No ma stai tranquillo, non ho fa->>
<<Mangia con me>> Taehyung gli porse il proprio cucchiaio come se non l’avesse sentito <<Non sono schizzinoso>> lo guardò in attesa e Jungkook rimase fermo senza sapere cosa fare. 
Questo non sarebbe stato come un bacio indiretto? Deglutendo prese gentilmente il cucchiaio dalle sue dita e dopo aver mormorato un “grazie” mangiò il riso al posto suo masticando piano. Taehyung sorrise prendendone anche per sè e mugolò quasi subito <<Sei un ottimo cuoco Gkook>> lo elogiò ridandogli il cucchiaio. 
Jungkook fu rigido sulle prime boccate di cibo, poi si sciolse un po’ di più sentendo lo stomaco riempirsi e vedendo la felicità con cui il corvino mangiava di buon gusto. 
<<Oggi cosa fai?>> gli domandò e Taehyung scrollò le spalle <<Devo andare a prendere Tan a casa di Nam>> prese il telefono ricordando dei messaggi non letti e scoprì che fosse proprio il biondino che gli diceva che a casa c’era Jin. 
Jungkook annuì mordicchiandosi il labbro mentre pensava a cosa proporgli di fare insieme, <<Quando pensi di iniziare con il trasferimento? Tuo padre ne parlava ieri sera>> ricordò e Taehyung posò il cellulare riprendendo a mangiare <<Quando volete voi>>
<<Sono libero, posso venire da te oggi e aiutarti a pensare cosa portare e cosa no. La casa la tieni tanto no? Dovrai spostare pochissime cose>> avanzò la sua idea e a Taehyung piacque il pensiero della sua compagnia perciò annuì sorridendogli <<Okay>>
Finirono di mangiare tranquillamente e quando il vassoio fu posato di lato Taehyung sospirò pieno e rilassato come non mai buttandosi sui cuscini, <<Questo letto è quasi persino migliore del mio>> mugolò chiudendo gli occhi e Jungkook sorrise osservandolo in ogni dettaglio. 
I riccioli ora più lisci, il piccolo neo sulla punta del naso e le labbra piene a cuore, aveva delle belle mani Taehyung, pensò quando portò lo sguardo su queste. 
<<Stanotte hai dormito bene?>> gli chiese e Taehyung annuì <<Sì, nonostante Jimin e Yoongi hyung>> ridacchiò al ricordo riaprendo gli occhi e Jungkook fece una smorfia <<La prossima volta li metto al piano di sotto>> scherzò. 
Taehyung tornò seduto <<Dove starò io?>> 
<<Credo nell’altra ala, non così vicino alla mia camera. Mia madre pensava di allestire tutto lì ma è dall’altra parte del corridoio sostanzialmente, saremo sempre sullo stesso piano>> 
<<E cosa farò mentre tu sarai occupato con i tuoi lavori di cui non so niente?>> scherzò Taehyung e il corvino sorrise <<Be’, forse verrai istruito anche tu sulle cose basilari da mia madre>>
Taehyung si sporse in avanti guardandolo da sotto le ciglia <<Aaah, quindi io sarò la regina?>> domandò e i suoi occhi brillarono di uno strano sguardo. 
Jungkook si morse le labbra e Taehyung abbassò lo sguardo proprio su quelle, <<Teoricamente il principe sono io, quindi poi sarò re perciò...sì, sarai la regina>> mormorò il giovane facendolo sorridere e ritirare <<Scherzavo Gkook. Comunque okay, sicuro che Tan non si perderà in giro? Non voglio che dia problemi>> 
<<Nah, qua tutti lo adorano>> 
Taehyung annuì pensando alla prossima domanda <<Ieri sera mentre cercavo il pigiama pensavo che i miei vestiti erano davvero scomodi. Non è che per caso mi presteresti qualcosa per oggi?>> chiese cortese e Jungkook subito annuì <<Comunque i dolcevita ti stanno bene>> mormorò poi il maggiore abbassando lo sguardo divertito. 
Jungkook fu felice di sentirglielo dire e si alzò <<Mi fa piacere che tu abbia speso bene allora, io trovo che tutto ti sia bene. Andiamo? Così non facciamo tardi>> di nuovo gli porse la mano e Taehyung la prese con più decisione rispetto alla sera prima. 
Quel contatto avrebbe potuto non dispiacergli più se Jungkook avesse continuato a proporlo. 

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Forse Taehyung è più consapevole adesso...di sicuro la vicinanza con Jk aiuta🐰💜

Gli Yoonmin nel mentre-