Engagement [Vkook]

72

Accadde un giorno di qualche mese più tardi, quando come sempre aveva appena finito di sentire Jimin per telefono, che Yoongi si decise a parlare con i suoi amici della proposta di matrimonio. Ormai l'inverno era arrivato, Natale era quasi alle porte e non c'era stata una sola volta che Taehyung e Jungkook non avessero giocato con tutta la neve raccolta nel cortile del palazzo.
La regina si divertiva a guardare quanto fossero felici insieme e così la madre di Taehyung quando veniva invitata per un tea e qualche chiacchiera. Jungkook finalmente aveva un periodo senza esami e dormiva fino a tarda mattina insieme a Taehyung passandoci poi le giornate, quindi non era un problema invitare Yoongi a palazzo.
Si erano organizzati per uscire un po' in giro ma quella notte aveva nevicato parecchio e le strade non erano proprio pulite, così decisero di chiedere al maggiore di andare da loro al pomeriggio con molta cautela ovviamente.
Al pomeriggio ovviamente perchè la mattina la stavano passando a fare i bambini in cortile...
<<Yah!>> ecco infatti Jungkook venire atterrato da una palla di neve tirata dritta dritta sulla sua faccia da Taehyung, che correva in giro coperto dal piumino, dalla sciarpa e dal cappello. Così come il principe ai piedi aveva degli stivali da equitazione e dentro almeno tre paia di calzini, con loro c'era anche Yeontan che però se ne stava distante, incurante del freddo pigiava le zampine nella neve e poi tornava sotto la tettoia del corridoio aperto divertendosi a lasciare le sue impronte ovunque.
Ma tornando ai due era ovvio che il principe non avrebbe lasciato correre, specie perchè ora non si sentiva più la faccia, e infatti iniziò a rincorrere Taehyung ovunque, male data la quantità di calzini messi, finchè non lo placcò a terra con un gran tonfo e un esplosione di neve ovunque su di loro.
Taehyung rideva come mai e non riusciva neanche a respirare mentre Jungkook ghiacciava su di lui e cercava di colpirlo, inutilmente viste le muffole alle mani. A Taehyung era andata peggio dato che aveva dei semplici guanti già fradici e non si sentiva più le mani, <<Lo sai,>> ansimò poi il principe, il cappello basso sulla fronte mentre al castano usciva la frangetta <<Amo davvero il tuo sorriso, è bellissimo>> gli disse osservando quanto fosse squadrato e infantile, <<Perchè non provi un po' di neve anche tu?>> chiese poi e Taehyung vide a malapena la sua mano raccogliere la neve da terra che già gliel'aveva spalmata per tutta la faccia.
Tossì cercando di toglierselo di dosso, la sua faccia stava bruciando ghiaccio e Jungkook continuava a ridere.
<<Yah!>> scalciò inutilmente non riuscendo nemmeno a pulirsi la faccia, dovette poi aiutarlo il principe constatando però che i suoi capelli erano già bagnati.
<<Devo farti una foto!>> si rotolò dalle risate Jungkook e Taehyung si alzò a fatica calciandogli la neve contro <<Non è divertente!>>
<<Ah no? Allora perchè l'hai tirata prima tu?>> ribeccò alzandosi a sua volta e scandagliando il cortile ora pieno di buche, c'era ancora il pupazzo di neve fatto due giorni prima davanti alla fontana.
<<Non è che l'ho tirata per primo, ricordati che quando sei andato a sbattere contro quell'albero tutta la neve sul suo ramo ti è caduta in faccia! Eri già messo male!>> gli ricordò Taehyung ridendo a sua volta.
Jungkook lo spintonò e sperò che Jimin tornasse presto a casa per giocare anche con loro. Si erano sentiti sul gruppo che avevano fatto e Namjoon tornava a casa per le feste, così come Hoseok mentre Jimin sarebbe arrivato tra una settimana.
Allora avevano deciso di vedersi al loro rientro per scambiarsi i vari regali anche se sicuramente loro si sarebbero visti prima con Jimin e Yoongi. Regali che tra l'altro nessuno dei due aveva ancora comprato...pensavano di farli di coppia a tutti, però era ovvio che tra di loro non sarebbe stato così.
Jungkook aveva qualche idea- che forse comprendeva il maledetto pigiama di Prada rotto tempo prima- mentre Taehyung era indeciso. Pensava a due opzioni, o un cane anche per Jungkook, sia per far compagnia a Tan che perché immaginava che al principe non sarebbe dispiaciuto avere un animaletto suo, oppure un'altra vacanza? Per davvero durante la loro luna di miele Jimin aveva portato i filmati degli sport fatti da loro il giorno prima del matrimonio, così come ricordava ancora dove aveva dormito quella Jungkook la notte. Però forse in quella casetta sul lago in mezzo al nulla ci sarebbero andati Jimin e Yoongi...quindi loro?
Ma forse la famiglia reale aveva dei piani per Natale, e allora sarebbe stato meglio il cane. Magari il viaggio un'altra volta.
<<Dopo questo ho decisamente bisogno di una doccia>> borbottò Taehyung sfilandosi il cappello per scuotere i capelli bagnati e Jungkook annuì d'accordo con lui, iniziando ad avvicinarsi a Tan per prenderlo.
Il maggiore fece per dirigersi dall'altra parte del giardino verso l'ingresso principale ma il principe lo fermò, <<Aspetta, entriamo di qua così sporchiamo di meno>> gl'indicò la porta che dava alle scale per le cucine. Prima di entrare si sfilarono gli stivali posandoli vicino all'entrata, salirono i gradini sospirando al piacevole tepore caldo della cucina e ai buoni odori che raggiungevano il loro olfatto.
Peccato che quando Jungkook socchiuse la porta pensando di poter passare inosservato non pensò al loro abbigliamento. Era un po' difficile che due giacconi enormi e struscianti non venissero notati, specie perchè erano talmente spessi che li rendevano un po' più lenti del solito... Infatti non appena fece segno a Taehyung di raggiungerlo la cuoca non ci mise molto a sentire un rumore di stoffa strano.
Voltandosi quasi ci mancò che prendesse un infarto <<Jungkook!>> urlò portandosi una mano al cuore e il principe sorrise spiaciuto, <<Noona>> abbassò il capo rispettoso e tutte le cameriere all'interno della stanza ridacchiarono, così come Taehyung. Infatti il castano aveva imparato che tra Jungkook e la donna c'era un legame abbastanza forte, era come una seconda mamma per lui, o forse una zia da cui imparare le ricette segrete in cucina. Si era rivelata molto gentile anche con lui quando Jungkook l'aveva convinto a provare a mettersi ai fornelli, nelle varie occasioni dove Taehyung non aveva mandato a fuoco tutto.
Era forse l'unica che non chiamava Jungkook "vostra altezza" o "maestà" perciò immaginava che ne avesse i diritti.
<<Siete stati fuori tutta la mattina e adesso venite a bagnarmi i pavimenti, sparite prima che vi ordini di ripulire questo casino>> sbuffò lei anche se con un sorriso mal nascosto, prendendo già degli stracci.
Jungkook annuì prendendo per mano Taehyung e tirandolo via, il nobile però ebbe qualche ripensamento <<Non avremmo dovuto aiutarla?>> domandò e il corvino negò <<Siamo fradici Tae, avremmo bagnato di più, muoviamoci>>
Corsero con Yeontan in braccio su per le scale fino alla loro camera da letto, Jungkook andò a rubare un cesto per i panni sporchi e ci misero dentro i vestiti bagnati spogliandosi velocemente.
<<Dio, sto ibernando>> batté i denti il principe quando si ritrovò solo in mutande e Taehyung rise spingendolo in bagno dopo aver portato con loro il volpino.
<<Il termosifone, il termosifone>> sospirò Jungkook accucciandosi lì vicino insieme al cane, facendo sorridere il maggiore <<Sembrate uguali>> disse prendendo il telefono precedentemente posato sul lavandino e facendogli una foto.
La mandò a Jimin scrivendoci sotto "al principe piace giocare con la neve ma non stare al freddo...ci manchi Jimin-ssi, torna presto!!". Poi si sporse ad aprire l'acqua calda della doccia <<Muoviti coniglio, manca mezz'ora al pranzo>> si spogliò infilandosi dietro il vetro e Jungkook mugolò alzandosi e imitandolo.
Anche se la doccia era grande litigarono come sempre per stare sotto il soffione bagnando un po' in giro finché a Jungkook non finì la schiuma negli occhi, <<Aish, Tae!>> urlò strizzando gli occhi, andandogli addosso per sciacquarsi il viso e i capelli. Taehyung rise trovandosi schiacciato tra il suo corpo e le mattonelle del muro, <<Gkook sei un coniglio!>> sbottò e il principe riaprì gli occhi un po' rossi corrugando la fronte <<Perchè?>>
<<Perchè mi stai sempre addosso!>> rise spintonandolo via e Jungkook lo guardò confuso <<In che...yah!>> spalancò la bocca capendo che intendesse <<Non ci stavo provando! Avevi il soffione e io la schiuma negli occhi!>>
Taehyung sbuffò un sorriso scuotendo il capo, rimettendosi sotto il getto per togliersi la schiuma di dosso <<Tu ci provi sempre Kook. Ma ti ricordo che hai detto di sì alla mia richiesta di fare switch una volta, quindi non fare tanto lo spavaldo>> gli ricordò e il principe deglutì un po' a vuoto prendendo un asciugamano per uscire <<Non faccio lo spavaldo...>> borbottò.
Aprì la porta a Yeontan che non ne poteva più di stare in mezzo al vapore e subito zampettò fuori in cerca della cuccia. Taehyung uscì qualche minuto dopo quando Jungkook si stava già vestendo in camera, indossava dei jeans neri e sopra il dolcevita scuro che il castano gli aveva regalato mesi prima. Gli andava bene che era un maglioncino adatto alla stagione invernale, pensò mentre cercava il phon per asciugarsi i capelli che stavano iniziando a crescere un po' ora che lo notava...
<<Secondo te dovrei tagliarmi i capelli?>> chiese sfregandosi le ciocche bagnate che gli arrivavano circa alla linea degli occhi <<In realtà entrambi li abbiamo lunghi...>> aggiunse notando anche la frangetta del marito essere piuttosto lunga.
Taehyung si voltò restando un attimo a bocca aperta, motivo per il quale il principe si voltò in attesa di risposta scoppiando poi a ridere a vederlo incantato.
<<Vedi? Sei tu che mi lasci fare lo spavaldo>> scherzò e subito il maggiore si riprese <<Non so di cosa tu stia parlando. Comunque no, non tagliarli, sei carino così sbarazzino>> disse veloce tornando con la testa dentro il proprio armadio, nascondendo le guance leggermente rosse.
Cazzo, Jungkook con quel maledetto dolcevita non lo reggeva ancora...era terribilmente muscoloso con quel maglioncino. Con la testa tra le nuvole Taehyung infilò velocemente un maglione bianco più spesso di quello del minore e con il collo più largo insieme a dei pantaloni grigi un po' molli.
Quando si voltò in attesa del phon Jungkook gli lanciò un'occhiata dallo specchio <<Sembri proprio un bravo ragazzo così, tutto chiaro>> lo prese in giro e Taehyung lo spinse <<E tu sembri un cattivo ragazzo>>
Asciutti e vestiti entrambi si diressero di sopra dopo aver lasciato Tan nella sua stanza dei giochi con il pranzo nella ciotola e l'acqua fresca, promettendo che sarebbero tornati dopo.
I Jeon erano già a tavola e gli sorrisero gentilmente come ogni giorno, <<Siete stati fuori tutta la mattina ho visto,>> proruppe la regina mentre servivano i primi <<Spero che non vi ammaliate>>
Taehyung negò <<Eravamo ben coperti, tanto che quasi non passavamo dalle porte>> disse e Jungkook concordò buttandosi sulla zuppa calda.
Jeon cambiò argomento <<Non so che programmi abbiate per Natale ma come ogni anno noi ospiteremo i parenti e qualche amico a pranzo. C'è qualcuno in particolare che vorreste invitare?>> chiese loro e Taehyung guardò Jungkook non sapendo cosa dire.
I loro amici non erano proprio a livello di un pranzo reale, Yoongi non l'avrebbe di certo apprezzato e come già detto forse sarebbe stato via con Jimin...le uniche altre persone che gli vennero in mente furono le ragazze ma di certo Lalisa avrebbe passato, Jennie era già invitata essendo la cucina e Jisoo probabilmente anche. Jungkook lo osservò in attesa, poi quando vide che non stava dicendo niente scrollò le spalle negando <<Credo di no>>
<<Se cambiate idea fatecelo sapere per tempo, ci sarà anche la tua famiglia Taehyung, ovviamente>> lo rassicurò la regina e il castano annuì riprendendo il pasto.
Come promesso quel pomeriggio lo passarono nel salottino di Yeontan dove rimasero accoccolati sul divano a guardare il volpino alternare il gioco ai sonnellini occasionali. Sdraiati sullo stesso divano si stavano prendendo in giro a vicenda da chissà quanto, neanche ricordavano com'era iniziata.
<<Tu hai proprio una faccia da coniglio,>> stava dicendo Taehyung, steso sotto di lui mentre gli toccava il volto, <<Quando sorridi strizzi gli occhi e arricci il naso proprio come un coniglietto...>>
Jungkook sorrise, neanche a farlo apposta, <<I conigli sorridono adesso? Tae sei un vero bambino>>
Taehyung sorrise prendendogli la bocca con due dita <<No...Gkook è il più piccolo qua. Kookie, kookie>> mormorò facendo ridere Jungkook che per un secondo s'imbarazzò un po' ricordando quanto detto del suo sorriso.
<<Sei la cosa più infantile del mondo quando sorridi cucciolo, hai un sorriso tondo...>> gli rispose il corvino <<E anche tu stringi gli occhi, solo che a te si alzano anche un po' gli zigomi. Sembri un tigrotto>> realizzò poi e Taehyung smise di sorridere.
<<Perchè io devo essere il cucciolo scusa? Sei tu il più piccolo. Yah!>> lo picchiò sul braccio e Jungkook rise solo di più.
<<Tigrotto...Tae tigrotto,>> iniziò a storpiare il suo nome come gli piaceva di più <<Ta...ta. Tata!>> s'illuminò scoppiando a ridere e Taehyung lo guardò basito, a bocca aperta.
<<Tata? Sul serio? Gkooook!>> piagnucolò dimenandosi sotto di lui che continuava a ridere.
<<E' così facile trovarti dei soprannomi Tata>> canticchiò poi facendolo sbuffare.
Taehyung mise sul serio il broncio e Jungkook sorrise divertito vedendo che non lo guardava e non voleva sciogliere le braccia ora conserte saldamente sul petto.
<<Tata?>> lo richiamò quindi abbassando il viso per sfregare il naso contro le sue mani ma Taehyung voltò il capo dall'altra <<Cucciolo? Tigrotto?>> riprovò salendo a baciargli il collo e il castano restò fisso con lo sguardo a terra, <<Piccolo?>> fu l'ultima spiaggia.
Ma niente, Taehyung era una roccia. Jungkook ridacchiò senza poterci fare niente, <<Yah>> pronunciò tirandosi a sedere sopra di lui <<Dovresti essere felice, è il mio modo per dimostrarti amore. Neanche Jimin può vantare tutti questi soprannomi>>
<<Aigo, adesso si che mi sento meglio>> lo schernì Taehyung tornando però a guardarlo, in fondo intenerito da quel "tigrotto" in particolare.
<<Sono sempre meglio questi che tu che mi chiami coniglietto arrapato davanti ai ragazzi>> gli ricordò e Taehyung ghignò <<Ma è vero>>
<<E allora è vero che tu sei un tigrotto, Tata>> sorrise stronzo Jungkook e Taehyung si tirò a sedere per mettergli le mani addosso se non fosse stato per un bussare alla porta che lo fermò.
<<Avanti>> disse Jungkook e una domestica apparì con una breve riverenza lasciando passare Yoongi. Il corvino li guardò inarcando un sopracciglio <<Non ho mai pensato a chi di voi due potesse effettivamente stare sopra, ma non mi aspettavo che fosse Taehyung>> proferì e il castano lo guardò confuso <<Cosa? E perchè no? Sono il più grande>>
Yoongi scrollò le spalle andando a sedersi su una poltrona davanti ai due, lasciando qualche carezza a Yeontan che gli faceva le feste da qualche secondo, <<Non so, non hai un'aura da attivo. Sai, intuito da attivo>>
Taehyung rimase nuovamente a bocca aperta e quando sentì Jungkook fare quei risolini mal nascosti si voltò spingendolo via, sedendosi composto e nuovamente offeso.
<<Di cos'hai bisogno hyung?>> sospirò andando al dunque <<Sembrava urgente al telefono>>
Yoongi annuì sospirando <<Diciamo che potrei aver promesso a Jimin di pensare al matrimonio durante questi sei mesi. Ne sono passati quattro e non so, l'altro giorno passavo per il centro commerciale in cerca di qualche regalo per lui e sono capitato in una gioielleria>> si strinse nelle spalle sfregandosi un secondo il collo, un po' imbarazzato dai loro sguardi increduli, si frugò nelle tasche e tirò fuori lo scatolino in tessuto bianco girandolo verso di loro. L'anello si rivelò essere una fede di oro bianco, diversa dalla loro che invece erano semplicemente dorate, con i diamanti sopra per Taehyung.
Fu proprio il maggiore ad allungare la mano, scioccato da quanto Yoongi fosse serio, e da vicino vide che la fede in questione era d'oro giallo dentro e bianco fuori, con un piccolo brillantino al centro.
<<Il mio sarebbe senza il punto luce>> mormorò Yoongi e Taehyung passò la scatola a Jungkook che era estremamente felice per entrambi.
<<E' bellissima hyung. Quando glielo chiederai?>> gli chiese infatti e il corvino sospirò riprendendo il gioiello per rimetterlo al sicuro in tasca <<E' questo il punto. Torna per Natale e gli ho promesso che dopo aver scambiato i regali con voi saremo partiti per la baita sul lago, avete presente>> gli ricordò <<Ma...queste cose di solito non si fanno in pubblico?>>
Taehyung scrollò le spalle <<Questo è il tuo regalo di Natale per lui no? Tecnicamente sarà davanti a noi>>
Yoongi sospirò <<Altro punto. Non so se voglio chiederglielo in pubblico, non so cosa fare, se prendergli anche un altro regalo e poi dargli questo quando saremo soli...non so cosa gli piacerebbe>> infilò le mani nelle tasche della felpa osservandosi le scarpe un po' abbattuto.
Jimin era un ragazzo facile ma al tempo stesso Yoongi voleva che fosse speciale per entrambi.
<<Puoi dirgli che la sua sorpresa lo aspetta una volta alla baita, no?>> ragionò Jungkook mentre per un attimo Taehyung si perse a pensare a come nascondere un cane. Se ne voleva davvero regalare uno a Jungkook doveva iniziare a fare ricerche nei negozi di animali...gli serviva Hoseok, di questo era certo.
<<Prepari qualcosa di romantico magari, tipo le candele profumate, i petali per terra...cose così>> stava dicendo Jungkook e per un attimo Taehyung ricordò delle loro piccole cene romantiche durante la luna di miele. Quando scendevano solo loro due nella piccola capanna in spiaggia e il principe gli regalava serate al gusto d'amore.
Yoongi annuì sfregandosi le mani, non era una brutta idea...se lo diceva Jungkook voleva dire che a Jimin sarebbe piaciuto, no? Improvvisamente realizzò che stava sul serio per sposarsi, di lì a qualche mese ovviamente ma erano davvero arrivati a questo punto della loro relazione.
E se sei anni prima gli avessero chiesto se si sarebbe mai immaginato sposato con il ragazzo delle sveltine probabilmente gli avrebbe riso in faccia. Ma d'altronde ogni giorno ringraziava Jimin per essersi confessato a lui altrettanto tempo prima.

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E così Yoongi è deciso a sposare Jimin💖
Come state lettori? Buon lunedì💜