Tom.
"Dan aspetta!" Una volta raggiunto davanti alla mia auto, lui mi guardò. "Non volevo imbarazzarti."
"Tranquillo. Va tutto bene!"
Dopo quella rassicurazione lo guardai. "Sicuro?"
"Certo che sono sicuro."
"D'accordo." Risposi montando immediatamente in auto per poi mettere in moto. "Torniamo a casa?"
Dan alzò le spalle. "Come desideri."
"Non vuoi riprendere a studiare in biblioteca?"
"Meglio che lo faccia a casa, credimi, almeno non avrò distrazioni da parte della tua amichetta."
Dopo che Dan mi disse così, il mio cuore sobbalzò. "Senti mi dispiace molto per quello che è successo, ma su una cosa non sono affatto pentito."
"Cioè?"
"Mi piaci molto e voglio conoscerti davvero."
Dan mi sorrise. "Lo stesso vale per me Tom, solo che adesso, in questa situazione, mi devi dare un po' di tempo per abituarmi all'idea. Sai, prima Jade che mi dice che presto vi sposerete e in realtà non è vero, poi tu che mi confessi i tuoi più che spietati sentimenti. Non mi fraintendere, ti prego; io sono davvero felice di questo. Sei... sei il mio più grande idolo praticamente da sempre, soltanto che devo farci un po' l'abitudine." Sorrise. "Tu mi puoi capire, vero?"
Dopo quella domanda lo guardai attentamente. I suoi occhi azzurri erano micidiali per il mio già precario autocontrollo. Dan era un ragazzo unico nel suo genere ed io solo nel guardarlo avevo già perso milioni di battiti cardiaci.
Che cosa sarebbe successo nel momento in cui avrei fatto l'Amore con lui in quanto il nostro rapporto era diventato solido, ma soprattutto ufficiale?
"Certo che ti capisco Dan." Gli risposi allora con un dolcissimo sorriso. "Anche io al tuo posto vorrei essere sicuro che non si tratti di un sogno, ma di pura realtà."
Dan annuì. "Ancora non ci credo."
Sorrisi. "Non credi che siamo qui insieme?"
"Eh! Tu dovresti essere a girare un film adesso, oppure a giocare a golf, o a tennis che sono i tuoi sport preferiti! Invece adesso sei qui con me. Merlino..."
"E credimi Dan, non vorrei essere proprio da nessun'altra parte! Sono davvero felice di averti incontrato e adesso che finalmente sei entrato nella mia vita, non ti lascerò andare via con tanta facilità."
Dopo quelle parole, il moretto arrossì tremendamente per poi deglutire. "P-perché hai detto finalmente?!"
"Perché ormai sono esattamente cinque anni che aspetto di incontrare la persona della mia vita e anche se è soltanto un giorno che ci conosciamo, penso con sincerità che tu possa essere quello perfetto!"
Radcliffe mi sorrise. "Chissà, attendo di scoprilo giorno per giorno assieme a te."
"Sarà bellissimo, vedrai!" Dissi con un sorriso dolce.
Non appena detto ciò, Dan ed io ripartimmo per immetterci sulla strada in direzione di casa nostra, in quanto ormai erano quasi le undici e mezza, quindi era necessario preparare il pranzo.
Una volta arrivati, circa mezz'ora dopo però, trovammo una sorpresa che fu davvero un colpo al cuore per Dan.
"Ragazzi!" Risposi con felicità notando davanti a me Emma, la sua ragazza Scarlett, Bonnie, la fidanzata Evanna, Rupert e il compagno Stanislav Janevski. "Che cosa ci fate qui?!"
"Volevamo farti una sorpresa!" Rispose allora Evanna con un sorriso dolce come la panna, una cosa che fece battere forte il cuore a Bonnie.
"Oh, beh, avete fatto bene!" Sorrisi per poi voltarmi verso Dan che in quel momento, vedendo altri attori famosi davanti a lui arrossì in maniera molto evidente. "Ragazzi, voglio presentarvi Dani. Vive qui con me in affitto più precisamente da ieri pomeriggio."
"Oddio..." sorrise allora lui stringendo la mano a tutti i presenti che anche se erano già stati riconosciuti comunque gli strinsero la mano dicendo il proprio nome. "Siete davvero voi? Non sto sognando vero Tom?" Domandò per poi sorridere felice.
"Direi proprio di no Dan."
"Siamo noi!" Sorrise il rosso. "Piacere Rupert."
"Stanislav." Disse poco dopo il compagno.
"Bonnie."
"Evanna."
"Emma."
"Scarlett."
"Piacere mio ragazzi, io sono Daniel."
"Da dove vieni Daniel?" Domandò Emma con estrema curiosità.
"Sono di Londra, sono nato sti venticinque anni fa, ma all'età di due mi sono trasferito a New York."
"E come mai sei di nuovo qui?" Chiese Scarlett.
"Perché sto iniziando il mio dottorato in ingegneria informatica. Ho concluso i miei studi a New York circa due mesi fa e poi mi sono immediatamente trasferito qui per proseguire." Rispose con un sorriso nel mentre io lo guardavo con molta attenzione e pieno interesse. "Appena ho saputo che potevo fare il dottorato qui a Londra ho subito agito di conseguenza in quanto volevo tornare nella mia città per provare una nuova esperienza ed eccomi qui." Sorrise felice.
"Hai fatto benissimo piccolino." Risposi allora per poi abbracciarlo, o meglio, posare la mia mano direttamente sulle sue spalle. "Insomma, lo studio è importante e con tutta onestà sei stato molto coraggioso a fare questo passo. Non è facile fare le valigie, partire, allontanarsi da casa e alla vita di tutti i giorni per proseguire da solo una meta del genere. Sei stato davvero fortissimo. Io non so se ci sarei riuscito."
Dopo quelle parole Emma e Scarlett mi guardarono con un sorriso piuttosto furbesco ed un sopracciglio altrettanto alzato, come se in quel momento fossero stupite, ma anche piuttosto felici per una nostra possibile relazione.
"In effetti Tom ha ragione." Rispose allora Scarlett. "Hai fatto bene a venire qui, sono sicura che avrai un ottimo futuro e non solo come studente universitario."
Dopo quelle parole da parte di Scarlett, compagna di Emma, non potei fare altro che sorridere felice, nel mentre Dan invece arrossì in maniera evidentissima.
Ma come sarà realmente il nostro futuro?
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Feltcliffe ~ Verso Londra!
FanficDaniel parte per Londra da New York per iniziare il suo dottorato, ma una nuova ed altrettanto inaspettata avventura lo attende. Ma di che cosa stiamo parlando? Attenzione: Tutto quello che viene narrato in questa storia è frutto della mia immagina...