Ed ecco che il respiro si fece irregolare, iniziai ad ansimare, a respirare a fatica, come se fossi senza aria, ma la colpa non era della corsa, chiunque abitasse in quella casa, era riuscito a raggiungermi e ora mi stava afferrando il fianco.
"Sai, non ti hanno insegnato che non si entra nelle proprietà altrui"?
Non risposi, semplicemente mi limitai a rimanere in silenzio, cercando di non perdere il controllo.Non mi mossi neanche quando la sua presa sul mio fianco si fece più salda, sentii le sue unghie quasi trafiggermi la pelle, e dire che avevo paura era ben poco.
"Bene, vedo che non rispondi, non sai in cosa ti sei immischiata" e questa fu la frase che mi fece raggelare di nuovo il sangue nelle vene, e con quel po' di coraggio che avevo, mi girai, lentamente.
La prima cosa che notai fu la sua folta barba, quindi potete ben immaginare che non è una donna, aveva gli occhi verdi, ed era abbastanza alto, beh non gli si poteva dire nulla, se non per il fatto che dai suoi comportamenti sembrava un maniaco se non peggio.
"Oh, non è di certo colpa mia, sei tu quello che vive in una catapecchia in mezzo a un bosco, che ne potevo sapere che fosse ancora abitata"?
E non so da dove mi siano uscite queste parole, fatto sta che me ne pentii subito."Ah beh che caratterino, comunque mi chiamo Derek" detto questo allungò la sua mano, che ovviamente non strinsi, gesti che forse lo fece arrabbiare, perché il suo viso tramutò in un'espressione tutt'altro che felice.
E non so come spiegarlo, ma i suoi occhi divennero rossi, e posso giurare che non era la mia immaginazione, iniziò a respirare in modo affannoso, e le sue unghie divennero più grandi, ma questo non so dirlo per certo.
Strattonai la sua mano ancora salda sul mio fianco, e senza pensare alle conseguenze iniziai a correre il più velocemente possibile, nella speranza di seminarlo, ma non fu così, ero quasi arrivata alla fine del bosco fino a quando non mi colpii qualcosa, e poi buio totale.
Mi risvegliai nel letto di un'ospedale, beh questa vita in questa città non poteva iniziare in modo migliore direi, non ricordavo niente di quello successo quella notte, ricordavo vagamente il viso di un uomo, e a tratti un bosco con una casa di legno praticamente distrutta.
A interrompere i miei pensieri è l'infermiera, che entrando crea non poco rumore,
"finalmente si è svegliata, c'è ne ha messo di tempo", ce ne ho messo di tempo? Ma se è successo tutto ieri sera?
"Scusi, posso chiederle da quanto tempo sono qui, perché a me una sera non sembra poi così tanto"
"Una sera? Lei sta qui da circa una settimana".Bianco, questo era il colore del mio viso dopo la sua affermazione, una settimana? Ma com'era possibile? Perché non ricordavo nulla? Cosa era successa quella notte nel bosco?
Ovviamente sono tutte domande a cui non seppi dare una risposta, e in aggiunta a ciò si mise in mezzo pure un'atroce mal di testa, forse dovuto al troppo sforzo, di solito nei film quando succedono cose di questo genere e poi la protagonista si sveglia e si sforza, le viene un mal di testa atroce.
Eh si, io ero la protagonista di questo film, un film horror però, di quelli fatti male, con pezzi mancanti, e il mio antagonista in questo caso, è un uomo di cui non ricordo neanche l'identità.
E poi avevo saltato una settimana di scuola, chissà cosa penseranno adesso i miei compagni, forse sanno che sono in ospedale? -Si certo, e chi glie l'avrebbe detto- e questa è la mia coscienza che ormai non serve più a darmi conforto, ma a spegnere le mie false illusioni.
E la giornata andò avanti così, tra vari controlli, film mentali, la curiosità di sapere cosa è successo quella notte, e l'immancabile paura in caso di un'amata scoperta, ma adesso non ci pensiamo più, mettiamoci una pietra sopra che domani sarà una giornata altrettanto piena.
I raggi del sole filtrano attraverso il vetro della finestra, andando a finire dritti sui miei occhi, facendomi svegliare per la troppe luce, anche se eravamo ormai a settembre, il sole continuava a splendere a Beacon Hills, e oggi finalmente mi sarei potuta godere questa città che fino ad adesso ha dato ben troppo, ieri finalmente dopo una lunga serie di accertamenti, i medici hanno constatato che io stessi bene e oggi mi hanno dimessa, facendo le solite raccomandazioni.
Lunedì sarei potuta ritornare a scuola, e riprendere la mia vita in modo tranquillo, se non fosse per la voglia di ritornare in quel bosco per scoprire l'intera verità.
E testarda come sono, non persi neanche il tempo, mi rinfilai le scarpe e uscii di casa, e ora voi vi starete chiedendo "ma sei scema e se ti succede di nuovo qualcosa"? -probabilmente non se lo starà chiedendo nessuno- ma in caso, tranquilli, ho escogitato un piano infallibile.
Mi addentrai di nuovo nel bosco, e arrivata davanti alla casa non ci entrai dentro, ma bensì iniziai a ispezionare il giardino, facendo attenzione a fare il meno rumore possibile.
Non tralasciai nessun particolare, e non avendo trovato niente che avesse attirato la mia attenzione, stavo per andarmene, fin quando non trovai una specie di buco rettangolare scavato nella terra, chiuso con altra terra.
Presi una pala, posizionata a pochi metri dal buco e iniziai a scavare, fin quando non arrivai alla fine, ma quella fossa era vuota, che senso aveva allora?
Allungai di poco la coda dell'occhio, fin quando non mi cadde su una pianta particolare di colore viola, uno strozzalupo, ma cosa ci faceva in quel posto?
Mi avvicinai ad essa e iniziai a girare la corda, creando una serie di cerchi contenuti l'uno dentro l'altro, come una specie di vortice, fin quando non mi restò in mando un ultimo pezzetto di corda.
Una volta finito tutto, una puzza iniziò a entrare nelle mie narici, un rumore assordante di mosche si era creato intorno a quella fossa, e quindi mi avvicinai, ma quello che vidi mi fece rimanere senza parole, sudando fredda alla vista di ciò...
Angolo autrice:
Oggi ho postato due capitoli, perché nel weekend non riuscirò a postare quindi, niente ditemi se vi sono piaciuti :)
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dance of wolves
Fanfiction"pensate davvero sia finita così"? Lei è Taylor, e la sua vita cambierà drasticamente quando si trasferirà a Beacon Hills. Una città conosciuta per eventi drastici, e il suo arrivo cambierà ogni cosa. Lupi mannari, creature sovrannaturali, nuovi am...