Anche Solo Per Un Minuto - Inazuma Eleven Go

Capitolo XVI

I giorni seguenti a scuola furono un vero e proprio inferno: nessuno mi rivolgeva la parola.

I ragazzi della squadra mi evitavano, se gli chiedevo qualcosa o andavano via oppure mi ignoravano e basta.

L'unica mia speranza era Jade, che però si era presa l'influenza e quindi era rimasta a casa.

<<E con questo il capitolo cinque è concluso, prossima settimana avrete il test. Ricordatevelo>> disse la professoressa di storia.

In quel momento suonò la campanella di fine lezioni per cui raccolsi tutti i libri e, con sguardo basso, uscii dalla classe.

<<Oh scusa, non ti avevo visto>> sussurrai alla persona a cui ero andata contro.

<<Non ti preoccupare>> disse una voce a me familiare.

Alzai la testa di poco e potei notare Gabi con un piccolo sorriso in viso che mi guardava dispiaciuto.

Sgranando gli occhi cercai di svignarmela in fretta, ma il rosa mi afferrò la mano facendomi voltare.

<<Yumi, oggi pomeriggio sei libera?>> mi chiese.

Annuii titubante e, flebilmente, gli chiesi perchè.

<<Ti devo aiutare con fisica, no?>> disse in modo ovvio.

<<S-si...>> sussurrai.

<<Bene, allora andiamo in mensa e poi dritti a casa per studiare>> sorrise per poi trascinarmi via.

Mangiai in completo silenzio mentre il rosa non smetteva di parlare di tutte le cose successe in quei giorni.

<<E la prossima squadra che affronteremo sarà l'Accademia Militare Mare Lunare>> concluse Gabi.

Annuii solamente continuando a mangiare il mio riso bianco.

Sentii il ragazzo sospirare per poi ricominciare a parlare.

<<Sai Yumi, manchi a tutti quanti>> disse.

<<... Però tu sei l'unico che mi parla>> risposi finalmente non più con versi o cenni di testa.

<<Riccardo ha proibito a tutti di rivolgerti la parola ma non pensavo fosse serio, poi però ho visto tutti evitarti...>> disse il rosa.

<<Allora perchè tu mi stai parlando?>> chiesi.

<<Perchè non voglio lasciarti sola, sei una mia cara amica e non voglio che tu stia male, anche se questo vuol dire andare contro al mio migliore amico>> rispose sorridendomi.

<<Dai su, è il momento di andare a studiare! Muoviti che abbiamo tanto da fare!>> continuò poi.

...

<<Sei un insegnante fantastico Gabi! Ti adoro!>> esclamai abbracciandolo.

<<Adesso ti è più chiaro l'argomento?>> chiese ridendo.

<<Oh si, tantissimo>> sorrisi.

<<Bene, allora io dire di vederci anche giovedì per continuare con qualche esercizio>> disse ritirando la sua roba dal tavolo.

<<Certamente e grazie ancora>> lo accompagnai alla porta.

<<Allora ci vediamo domani a scuola>> mi salutò scompigliandomi i capelli e poi, dopo essersi voltato, uscì dal vialetto di casa.

...

<<Hey Gabi!>> salutai il ragazzo che era insieme ad Adè e Eugene.

<<Oh ciao Yumi>> mi sorrise.