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Cercai di concentrarmi.

In quel momento dovevo esistere soltanto io, la lettura e l'alcol o almeno era quella l'intenzione per la quale avevo deciso di uscire ma sicuramente non avevo calcolato gli eventuali imprevisti come ad esempio Hwang Hyunjin che non faceva altro che far distogliere il mio sguardo dalle righe ordinate di fronte ai miei occhi e quella sensazione non mi piaceva affatto!
Mi stavo rendendo conto che osservare ogni suo movimento, vedere le sue labbra schiudersi nel pronunciare ogni singola parola e a volte aprirsi così tanto in un sorriso abbagliante più delle luci sulle nostre teste e quei bicchieri esposti come trofei candidi come cristalli, mi stava piacendo molto più del dovuto e non sarebbe dovuto essere assolutamente così.
Non avevo di certo programmato così la mia serata e quindi a tutti i costi dovevo togliermi quelle strane idee dalla testa che stavano iniziando a nascere dentro di me ogni secondo che spendevo a guardarlo.

« No, Jieun, ci risiamo. Non puoi innamorarti di nuovo, l'amore fa male e lo sai bene, quindi bevi! » ordinai a me stessa cercando di evitare quel ragazzo il più possibile.

L'idea di innamorarmi di nuovo mi metteva costantemente i brividi anche se ero consapevole del fatto che sarebbe potuto ricapitare, soprattutto dopo tutto quel tempo a cercare di reprimere l'interesse nei confronti di qualsiasi individuo umano esistente sulla terra.
Sapevo di essere molto severa con me stessa ma ero severa tanto quanto fragile e non potevo permettere al mio cuore di distruggersi nuovamente in mille pezzi perché purtroppo, per quanto sopravvalutato sia, l'amore non esiste e i ragazzi sono perfidi a qualsiasi età.
Giocano con il tuo cuore fin quando gli conviene e poi vanno altrove, proprio come aveva fatto Sam con me almeno quindici anni prima.
Sembra da pazzi basarsi su una relazione avuta anche molto prima dell'adolescenza ma quel che ho provato per quel bambino ai tempi era stato abbastanza forte da farmi capire che in futuro non avrei mai voluto più riprovarci e doveva essere così, neanche Hwang Hyunjin poteva cambiarlo perché sicuramente si sarebbe rivelato una versione aggiornata di Sam con degli anni in più ma pur sempre Sam.
Insomma, un uomo e gli uomini feriscono, per questo avevo un cane, loro si che ti rispettano e non spariscono nel nulla subito dopo aver dimostrato il loro amore. Loro restano, non come Sam che è letteralmente sparito nel nulla dopo aver intrecciato il suo mignolo col mio guardando alle stelle e giurandomi « non ci dividerà mai nessuno! »

Avevo creduto davvero a quelle parole.

Eravamo soltanto dei bambini, certo, però dov'è che è andato? Perché mi ha lasciata sola?
Sapeva bene che la mia infanzia non sarebbe stata più la stessa senza le sue attenzioni, senza tutti quei pomeriggi passati a giocare e a ridere insieme sotto a quel cielo che sembrava ridere insieme a noi sia se fosse giorno, sia se fosse notte, sia se fosse inverno, anche nei giorni di pioggia, soprattutto per una persona come me che odiava la pioggia.

Avevo paura dei tuoni perché pensavo potessero urlare talmente forte da spaccarmi i timpani e il cuore ed io ci tenevo tanto a quel cuore che adesso potrei dire di non aver neanche più.
Tenevo tanto al mio cuore perché era pieno di Sam, quel bambino che sin dal primo sguardo capisci che si avvicinerà così tanto al tuo cuore da diventarne un tutt'uno con esso fino al punto di decidere di non lasciarlo più proprio perché ai tuoi occhi sembra qualcosa di così perfetto e diverso da qualsiasi altra vista prima.
Lui era proprio questo per me, era così raro e amavo ogni singolo centimetro di lui, partendo sin dall'anima e terminando con ogni suo più minimo dettaglio fisico.

Era così tenero.

Aveva un piccolo neo alla base dell'occhio sinistro, delle fossette adorabili ogni volta che sorrideva e le stelline in quegli occhi a mezza luna ogni volta che era felice.
C'era l'intera galassia in quel Sam e volevo far parte di tutte quelle infinite costellazioni che risiedevano dentro di lui ed essere per sempre una delle cose più preziose che potesse possedere e per un tempo è stato davvero così.

Io e Sam ci siamo conosciuti a Las Vegas perché i nostri genitori nello stesso periodo avevano ricevuto un incarico lavorativo proprio lì e per sette lunghi mesi abbiamo vissuto letteralmente in simbiosi quasi come se fossimo l'una la metà dell'altro e dovevamo ricongiungerci prima o poi, in qualsiasi polo del mondo anche perché Sam proveniva da Seongnae-dong, un quartiere sud coreano ed io da un quartiere napoletano del sud Italia.

Come potevamo incontrarci se non per il volere del destino?

Nonostante ai tempi fossi soltanto una bambina la pensavo esattamente così.

Ci volevamo bene e riuscivamo a condividere tutto nonostante fossi appena di qualche anno più grande di lui.

Quale altra ragione se non il destino, mi chiedevo?

Ma poi da quel momento ho iniziato a credere che il destino fosse soltanto un gran bastardo perché mi aveva fatto toccare il cielo con un dito e poi mi aveva portato via tutto, proprio ad una persona come me che non aveva mai avuto niente, mai avuto amici con cui parlare e soltanto bulli da affrontare.
Sam era il mio unico spiraglio di luce e senza di lui credevo che sarei vissuta soltanto al buio per sempre perché non potevo credere che tra tanti bambini proprio quello perfetto decidesse di condividere il suo tempo con me e poi andare via come se nulla fosse, senza cercarmi più in nessun modo possibile.
Non ho mai più saputo niente di lui e neanche della sua famiglia ma ero certa che dal mio cuore difficilmente sarebbe potuto andare via e che soprattutto non lo avrei incontrato mai più.

Ci pensavo spesso a come sarebbe stato, a che reazione avrei potuto avere se un giorno ci saremmo potuti incontrare ma la risposta non arrivava mai.
Non sapevo minimamente come avrei potuto reagire, che cosa avrei provato perché certi occhi non si scordano, certe emozioni nemmeno ma soprattutto penso che alcuni treni vengono soltanto una volta nella vita, per cui mai e poi mai avrei potuto sorridere ancora una volta insieme a lui.

Eyes | HWANG HYUNJIN Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora