Infinity Love. - Il Potere Dell' Amore.

Capitolo 8. - Non conviene far arrabbiare una fata o si finisce risucchiati.

All'alba la squadra partì. Il viaggio per Solaria era lungo;ci sarebbe voluta un'intera giornata. Nel frattempo gli sguardi di Brandon e Flora si cercavano. I ragazzi provarono a studiare meglio l'enigma e chiesero qualche informazione a Stella.

"Beh ragazzi,sono convinta che questo Sole di cui si parla sia il settimo."

"Ma perchè quanti ce ne sono?" Chiese Musa.

"Su Solaria ci sono dodici Soli. Sono come delle piccole isole ma sono splendenti.

Ecco,io credo che dobbiamo andare sul settimo Sole;infatti l'enigma parla di un'ammaliatrice e c'è una leggenda che narra di una sirena,che viveva sulle rive del Mare di Fuoco e che con il suo canto e le sue parole attirava le persone che poi finivano bruciate."

"Wow! È una cosa seria!" Disse Timmy.

"Sì ma almeno abbiamo una pista!" Disse Bloom.

Improvvisamente si sentì una turbolenza.

Poi davanti alla navicella si piazzò un enorme,gigantesco grifone.

La bestia si avvinghiò alla navicella, Timmy cercò di divincolarlo facendo manovre assurde ma non bastò. Il grifone cercava in tutti i modi di farli precipitare.

Le Winx cercarono di fare qualche incantesimo con delle formule,così da colpire il nemico indirettamente ma gli fecero soltanto il solletico. Flora non poteva credere che un inutile inconveniente avrebbe dovuto intralciare la loro missione appena iniziata. Missione che avrebbe protetto la Dimensione Magica e missione che soprattutto,anche se lei non aveva detto a nessuno che era uno dei suoi interessi, le avrebbe rivelato di più sulla sua magia. Chi era questo nuovo nemico? Perchè proprio il suo potere? Ce n'erano tanti...tutta questa confusione creò in lei irrequietudine,la portò quasi ad arrabbiarsi. Si concentrò. Quell'essere non l'avrebbe intralciata. Il segno sul suo polso diventò incandescente, poi il grifone si sgretolò e venne risucchiato da un vortice quasi invisibile,infatti non si vide da dove veniva, poi,il grifone scomparve.

La navicella si riassestò. Tutti guardarono Flora stupefatti. Dopo un istante di silenzio le andarono vicino.

Brandon le chiese:" Stai bene?"

"Uhm..si...credo di si,è stato strano..."

"Quel che conta è che ci hai salvati tutti!" Così Brandon l'abbraccio, dopo un istante i due si resero conto della situazione,che,seppur innocua tra due amici,tra di loro creava un certo imbarazzo, per cui si allontanarono.

Il viaggio proseguì.

Poi Sky disse: "Ragazzi, quel mostro era opera delle Trix."

"Sì,è molto probabile,anzi,è logico." Disse Tecna.

"Ci stanno alle calcagna." Disse Aisha.

"E allora? Possiamo farcela. Loro attaccano e noi rispondiamo!" Disse convinta Bloom.

Era sera e la squadra arrivò su Solaria.

"Ragazzi io propongo di andare tutti al castello. È tardi e domani andremo sul Settimo Sole freschi e riposati."

"Ma non daremo fastidio?" Disse Musa.

"Macchè! Al castello ci sono così tante stanze! Andiamo!"

Dunque le Winx e gli Specialisti andarono al palazzo reale di Solaria. I genitori di Stella,il re e la regina, erano in un altro regno per concludere degli accordi con un sovrano.

Stella diede a tutti una camera e ognuno si mise a letto. C'erano sul serio tante stanze come aveva detto Stella,quel palazzo era enorme. Arredato con motivi barocchi e con un quadro o un manufatto ad ogni angolo.

Flora decise di non andare subito a dormire ed uscì sulla terrazza. Era assorta nei suoi pensieri quando una voce ruppe il silenzio.

"Hey..."

"Hey..neanche tu hai sonno?"

"Non molto,e poi,speravo di incontrarti...uhm..ad ogni modo...sei stata brava oggi,insomma,con quel mostro..."

"Ti...ti ringrazio."

Flora osservava Brandon come fosse sotto incantesimo. Alla luce della luna era ancora più bello. Senza neanche rendersene conto i due si avvicinarono al punto che i loro respiri si sincronizzarono. Non esisteva più nulla intorno a loro. Brandon la guardava negli occhi,quegli occhi lo ipnotizzavano. A quel punto, la baciò.