Sono appena arrivata a scuola, sono seduta vicino la mia NON migliore amica, non la odio anzi andiamo molto d'accordo, ci prendiamo in giro ogni volta che apriamo bocca. Sono-
X: jeongy, stai attenta prima che la prof ti dica qualcosa.
J: eh? Ah, si si tranquilla.
Dicevo, sono jeongyeon ed ho 25 anni, ho pochi amici ma quelli che ho sono unici. Basta. Questa sono io, felice di vivere la vita.
Ora stiamo facendo matematica, la prof sta interrogando quella che odio di più tra tutte le mie compagne. Si crede un genio solo perché sa la tabellina del 2.
J: Nayeon, mi passi il libro di italiano, ripasso per la verifica.
N: perché non porti mai i libri jeongy?
J: per avere i tuoi *le faccio la linguaccia*
N: aish... Tieni, ma non farti vedere dalla prof per favore.
J: tranquilla.
Leggo un po' gli argomenti della verifica e li scrivo sul banco, menomale la nostra professoressa è... Come dire, non molto intelligente, ecco.
Comunque, dopo aver finito di "ripassare" la prof finisce di interrogare. Quindi ridò il libro a Nayeon e aspetto quella di italiano. Speriamo bene.
~skip time~
Stiamo tornando a casa, io e Nayeon abitiamo vicine, le altre mie amiche un po'più distanti. Quindi le abbiamo già lasciate davanti casa.
N: posso venire da te?
J: no
N: dopo i compiti?
J: no
N: *uff* quando?
J: quando diventi più simpatica
N: Yah! Io sono simpatica!
J: se lo dici tu
N: jeongy finiscila dai, uffa. Togli quel telefono e ascoltami, sennò te lo prendo io.
J:*Poso il telefono e la osservo* cosa c'è?
N: voglio venire a casa tua
J: ma ci vieni sempre. Dai che non muori se non vieni oggi.
N: JEONGY!
J: ah guarda, siamo arrivati a casa tua. Avanti vai.
N: no
J: aaahhh! Nayeon, dai. Va' dentro.
N: no
J: Nayeon...
N: mh? *fa una faccia cute e si avvicina*
J: ... Se vieni a casa mia...
N: cosa?
J: non cominciare a rompere le scatole con le tue solite affermazioni stupide.
Detto ciò la allontano con la mia mano sulla sua spalla.
N: ah! Pensavo volessi dirmi qualcosa di più gentile. Ogni volta che parli dici solo scemenze!
J: si si
Stiamo andando a casa mia, per fortuna abito da sola. Ormai posso. Anche se a volte penso che stavo meglio con i miei genitori, ma vabbè, nella vita si cresce.
Arriviamo a casa e apro per poi:
N: oddio! È ancora qui! Ciaooo Cyrus!
(Cyrus è il nome che ho dato ad un peluche che mi ha dato lei al mio compleanno)
J: Nayeon non cominciare.
N: dov'è il coniglio?
J: davanti a me
N: jeongy! Non io. L'altro peluche
J: boh. Forse in camera.
N: ah va bene. Vado a prenderlo.
J: oddio Nayeon! Torna qua!
N: arrivo! *urla dall'altra stanza*
