I secondi passano lentamente, sembrano ore mentre aspetto che lui mi dia una risposta.
Il silenzio è così.
Così straziante, così pesante da sopportare, è come un enorme sasso sasso che sembri di avere sulla testa e tu devi fare del tutto perché quel sasso non ti schiacci.Continua a guardarmi, confuso,pensieroso,perplesso.
Il suo sguardo dice tutto e allo stesso tempo non dice nulla.
Finalmente dopo questi minuti in cui nella stanza c'è solo il rumore dei nostri respiri, decide di emettere un suono."Mmh."
Davvero? Tutto questo tempo per dire semplicemente "mmh"?
"Sai hai ragione,tu sei innamorata di me. Ed io sono interessato a te, lo sai. Da troppo tempo.
Però davvero credo che io non ti merito,tu sei troppo per me. Io sono un disastro.
Tu sei perfetta,io no.
Tu sei bravissima a scuola, io no.
Tu sai suonare la chitarra, io no.
Tu sai quando dire la cosa giusta, io no.
Ma ti giuro che mi distrugge dentro l'anima vederti stare male, mi fa male vederti con quello, mi fa male pensare che tu possa essere felice con lui,mi fa male che tu sia di qualcun'altro. Ma davvero io non sono la persona giusta per te.
Io non voglio chiudere la nostra amicizia, perché ci conosciamo da tanto e ti (attimo di silenzio) Voglio bene lo sai.
Godiamoci la fine dell'estate, godiamoci questi giorni che andremo fuori e lo so, verrà anche lui. Ma non ti preoccupare, io starò al mio posto.
Ciao muffetta"Si alza, mi da un bacio sulla fronte e va via.
Lo seguo con la coda dell'occhio andare via.
Sento il rumore della porta aprirsi e chiudersi subito dopo.
Iniziano a scorrere velocemente delle lacrime sul mio viso."Perché non capisce che è lui quello per me? Perché non capisce che è tutto quello di cui ho bisogno?"
Mi siedo esattamente dove era seduto lui qualche minuto prima, per cercare di immedisarmi in lui, capire i suoi pensieri. Ma nulla.Non ha più senso stare qui, e velocemente mi dirigo verso la mia camera.
Sono nella mia stanza,con un pacco di fazzoletti in mano ed un film strappalacrime, ma che piano piano diventa sempre più erotico.
Decido di vedere un video erotico per placare la mia tristezza e sentirmi più"vicina" a luca.
Apro il mio cassetto ed estraggo le cuffiette ed un dildo.
Riproduco il video e piano piano sento salire dentro di me quella voglia di scopare.
Inserisco il dildo nella mia fessura mentre con l'altra mano inizio a dimenarmi su.
La parte più eccitante di questa parte è che sento il cuore a mille,non posso gemere perché altrimenti rischio di essere beccata e allora stringo forte le mie labbra mentre le mie mani continuano a lavorare con l'unico scopo di procurarmi piacere. E poco dopo, sono con il respiro corto sul letto con le braccia stanche ma soddisfatta del mio operato.Riaccendo la luce,vado in bagno e mi preparo per dormire.
---------
Oggi è una splendida giornata,e tra poche ore partiremo.
Andiamo a casa di Mauro in montagna, saremo lì per 3 giorni.
Ci sarà anche Luca, ma anche Alessandro.
Con Luca non ci siamo più sentiti, solamente qualche sera in gruppo ci siamo visti ma nulla di che.
Inizio a sistemare le mie cose sul letto per poi metterle in valigia.▪️Completini Intimi
▪️Jeans
▪️Leggins
▪️T-shirt
▪️Felpe
▪️Pigiama
▪️Skincare
▪️Makeup
▪️Assorbenti (non si mai)
▪️Lenzuola
▪️CuscinoSembra che ho preparato tutto, ma sarà un problema far entrare tutto nella valigia.
Inizio a cercare dei tutorial sui YouTube su come chiudere una valigia piccola con troppa roba dentro.
Dopo diversi tutorial, riesco a chiudere la valigia.Sono le 12:00 e sento il mio telefono squillare.
Rispondo alla chiamata di Alessandro, che mi dice che mi sta aspettando giù.
Scendo le scale con la valigia più pesante di me, do un bacio al volo a mamma e uno a papà e scappo in macchina.
"In questi giorni, devo non pensare a Luca e stare bene con Alessandro"
Entro in macchina dove ci sono anche Miriam e Stefano, saluto tutto e do un bacio ad Alessandro sulla guancia.
Miriam "Mauro ci aspetta alla stazione,il treno è alle 14.47,abbiamo ancora un po' di tempo".Arriviamo in stazione e ci siamo tutti.
Sono abbracciata ad Alessandro e sento costantemente uno sguardo su di noi.
È Luca.
Non alzo lo sguardo per non dargli soddisfazione ma mi sistemo meglio tra le braccia di Alessandro,dandogli un bacio sulla guancia.
È in quel momento che Alessandro stringe la presa sui miei fianchi.
Qualche minuto ed arriva il treno.
Sono circa 40 minuti di treno,ci sistemiamo sul vagone,metto le cuffiette e mi soffermo a guardare il panorama.
-
-
Il treno annuncia la nostra fermata,e ci prepariamo a scendere.
All'uscita della stazione ci aspettano gli zii di Mauro che gentilmente ci sono venuti a prendere.
Per questione di spazio sono venuti con due macchine.
La zia di Mauro,Francesca, ha una grande punto nera mentre lo zio,Osvaldo, una jeep bianca.
Io,Miriam e Stefano andiamo con Francesca mentre Alessandro,Luca e Mauro con Osvaldo.Arriviamo circa dopo dieci minuti perché Francesca è molto e dico molto lenta,difatti Osvaldo è già andato via e il cancello è rimasto aperto per farci entrare.
Salutiamo e ringraziamo Francesca che gentilmente ci è venuta a prendere.
Scendiamo le nostre valigie e ci addentriamo nel viale di casa.
Il cancello è enorme,nero ed il viale si presenta con tanti alberi ai lati.
Voltando lo sguardo sulla sinistra c'è una piccola legnaia e di fronte a noi casa di Mauro.
Una piccola villetta giallina con un dondolo fuori,delle sedie e un tavolino in vimini.
Finalmente entriamo e Mauro sta accendendo il camino per riscaldare un po il salotto visto che è da tempo che non c'è nessuno.Io e Miriam iniziamo a dare una pulita veloce dappertutto,mentre i ragazzi montano la play di Luca alla tv.
Dopo aver rinfrescato la casa ed aver sistemato la spesa,io e la mia amica andiamo in cucina per preparare un aperitivo.
Gli zii di Mauro hanno pensato davvero a tutto,sono eccezionali. Potremmo vivere qui per almeno una settimana.
Io mi sono occupata del cibo.
Ho preso della pasta brise e ho fatto dei rustici,poi in forno per 10 minuti
Nel frattempo su un tagliere ho adagiato delle fette di prosciutto e delle olive ed in una ciotola delle patatine.
Marica ha messo nei bicchieri dei cubetti di ghiaccio,come se fosse un'esperta bargirl... Ahime avevamo solo bibite analcoliche.
Gli zii di mauro sono eccezionalmente premurosi.Ci dirigiamo in salone e sistemo il tutto sul tavolo ed ognuno decide cosa bere.
Chiacchieramo del più e del meno quando improvvisamente fuori è buio,ed è ora di cena.
La legna del camino si è consumata e possiamo finalmente fare una bella grigliata.
Non riesco a non sentirmi in imbarazzo c'è Luca che in un angolo mi guarda stizzito e dall'altro lato c'è Alessandro che aiuta Mauro nel "barbecue" e mi sorride spesso.
In tutto questo non abbiamo ancora deciso come dormiremo.
C'è una camera matrimoniale che lasceremo a Miriam e Stefano,una camera con un letto a castello ed una singola.Alessandro si avvicina a me e mi propone di dormire nella camera doppia,ma oltre al fatto che ho estremamente paura dei letti a castello,non volevo ferire Luca. Quindi accetto di sistemarmi nella singola mentre Alessandro e Mauro nella doppia.
Luca poverino,dormirà sul divano.Dopo cena tutti ci sistemiamo,rifaccio nel letto,mi metto il pigiama e scendo giù in salone.
Pensavo che ci saremmo riuniti tutti qui dopo cena,invece c'ero solo io.
Io ed il camino ancora acceso.
Decido di accendermi una sigaretta e mi sposto perché il mio pigiama in seta sta letteralmente per prendere fuoco.
Mi sbottono un po la camicetta perché fa caldo qui vicino.
Arriva Luca in tutto il suo splendore
"Ti posso offrire una sigaretta?"
Si avvicina a me,sfila una sigaretta dal pacchetto e l'accende.
Siamo vicini,e l'unica cosa che si avverte nella stanza è il nostro respiro.
"Allora?come va con lui?"
" Io davvero,non voglio ferirti"
" lo so piccola,lo so. Potevi dormire con lui e non lo hai fatto"
Ed il suo sguardo finisce per posarsi sul mio seno
Ho caldo,davvero tanto.
Butto la sigaretta nel camino e mi alzo.
Di corsa vado nella mia camera eb chiudi a chiave la porta.
.
.
Questione di due minuti che bussano alla porta.------------
Dopo quasi un anno,sono tornata.
Lo so.
Ogni volta prometto di aggiornare più spesso ma tra il lavoro e le mille cose sono super impegnata.
Mi impegnerò ad aggiornarmi più spesso. Ed adesso ho una domanda per te,che mi stai leggendo
Cosa avresti fatto al mio posto?
Avrestu lasciato luca lì o saresti rimasta con lui,consapevole delle conseguenze?Baci
STAI LEGGENDO
Sospiri
ChickLit"Ho voglia di te" "Solo per stasera" ------- "Da adesso tu sarai solo mia"