Sospiri

Grazie Lucia!

È passato un mese e mezzo dalla vigilia di Natale, non l'ho più visto né sentito.
Sto passeggiando per il parco in cerca di risposte.
"Sofia" mi sento chiamare, mi giro a vedere chi sia.. É una voce familiare
"piccola Lucy" esclamo.
"Da quanto tempo! Per fortuna ti ho incontrata. Volevo invitarti al mio compleanno, è il 25 febbraio poi vi farò sapere bene dove"
"Va benissimo! Cercherò di non mancare"
Mi scocca un bacio sulla guancia e va via. Continuo la mia passeggiata e vedo le vetrine dei negozi tutte rosse,tutte piene di rose e cuori.
"Che schifo l'amore" penso tra me e me
"Hai ragione. meglio il sesso"
Mi giro di scatto non sapendo chi fosse. Ma soprattutto mi ha letto nel pensiero.
"No non ti ho letto nel pensiero,lo hai detto tu"
"Ehm.. Si.. Beh.. Ciao Luca "
"Ciao Sofia" si avvicina per darmi un bacio sulla guancia..
"Ehm.. Veramente io devo andare, ci vediamo eh ciao ciao" corro velocemente verso casa.
Arrivo a casa,suono il citofono e salgo subito in casa nella mia stanza.
"Perché tutte a me?"
Non ho molta fame, vederlo mi ha chiuso lo stomaco. Mi metto sotto le coperte e cado in un sonno profondo.
Sveglia 07:40
Il mio iPhone suona, è ora che mi prepari. Tra 30 minuti devo essere pronta.
Mi alzo e vado in bagno,faccio una doccia veloce e sono le 7.55.
Oh cristo! Mi faccio velocemente una treccia laterale,metto un po' di correttore sotto gli occhi,un po' di fondotinta per non sembrare uno zombie ed una linea sottile di eye-liner. Corro in camera ed infilo l'intimo, un jeans strappato,una maglione rosso bordeaux che mi va larghissimo, le superstar.
8.12 cazzo! Arriverò in ritardo sicuramente.
Prendo lo zaino ed esco di casa,mi sento suonare con una macchina.
Dio ti prego fa che sia qualcuno che mi dia un passaggio.
"Sei in ritardo?" Dice mia zia
"Eh si.. sono le 8 e un quarto e tra 5 minuti dovrei essere in classe"
Zia mi guarda bene e mi fa segno di salire sulla macchina.
Driiiin.
Benissimo è appena suonata,scendo dall'auto saluto mia zia e mi catapulto in classe. Ma non c'è nessuno,stranamente.
8.25,8,30,8,35 non si vede nessuno.
Vado giù in segreteria e chiedo come mai non ci sia nessuno in classe.
"Signorina, la sua classe è autorizzata ad entrare alle ore 11.20 causa assemblea sindacale"
Oh cazzo. Lo avevo praticamente dimenticato.
"Quindi adesso posso uscire?"
"Si signorina,ma la prossima volta faccia più attenzione.. poteva dormire di più questa mattina"
"La ringrazio,buona giornata"
Prendo lo zaino e vado a casa,nel frattempo vado al bar e prendo un cornetto.
Sono le 9.17.
"Uffaaa" mi butto sul letto.
Clin clin
Il mio iPhone squilla, un gruppo sicuramente.
È il gruppo che ha creato Lucia per avvisare tutti del compleanno, siamo circa 20 persone e.. Bingo c'è anche lui.
Foca❤️
Immediatamente creo un gruppo parallelo con tutti i partecipanti per organizzarci nel comprare il regalo.
Ognuno mette come quota 5 euro ed ognuno deve farmeli avere entro il 23 febbraio. Tutti hanno risposto con un "👍🏻" ed un "ok".
21 febbraio
Tutti mi hanno dato la quota ma non lui. Gli mando un messaggio.
"Hey,scusa il disturbo volevo sapere se tu fossi ancora interessato a partecipare al regalo di Lucia"
"Ovvio"
"Entro il 23 fammi avere la quota"
"😎"
23 febbraio
"Sei a casa?"
Un messaggio da foca
"Ciao Sofia come stai? Bene tu? Si grazie molto gentile!
Si sono a casa😊"
"Okay sto arrivando"
Oddio.
Sto arrivando. Mi catapulto vicino lo specchio. Come sto??sono decente?? I capelli? E l'eye-liner ?
Din don. Risponde mia madre.
"Sofiaaaaaaa!! È Luca .."
"Mamma digli di salire"
Sofia stai calma.
Sofia stai calma.
Sofia stai calma.
"Hey.. stai calma" esclama la voce alle mie spalle mentre mi abbraccia da dietro.
"Tanto per cominciare io sono calma! Inoltre tu non puoi dirmi di stare calma! Perché solo io decido se posso stare calma o meno!" Subito prendo le sue mani e le tolgo dalla mia vita.
"Mmmm.. qualcosa mi dice che sta per arrivare quel periodo del mese in cui sei stressata" mi dice con un sorriso
"Ed anche se fosse?? Non sono affari tuoi quando ho le mie mestruazioni! Ma se ci tieni proprio a saperlo è tra due giorni! Tra due giorni portami della cioccolata calda e del gelato! E porta anche un film!" Gli ordino.
Diamine.. sono così acida.
"Okay.. però davvero tranquillizzati,non stare così" mi accarezza la guancia.
Mi calmo un po', anche perché non posso essere così acida con lui. Si stuferebbe del mio nervosismo e se ne andrebbe.
"Hey.. ci sei?" Mi mostra la sua mano davanti gli occhi.
"Sisi,ci sono.. scusami"
"Stai tranquilla, prima che mi dimentichi ecco la quota per Lucia" mi da la sua quota e la infilo nella tasca sinistra del jeans.
"Ti posso offrire qualcosa? Siediti dai torno subito" lo faccio accomodare sul divano e io mi dirigo in cucina,senza aspettare una sua risposta.
"Mamma? Mamma?" Urlo mentre muovo la testa qua e là cercandola, ma la sua borsa non c'è significa che è uscita. Pazienza
Preparo pane e Nutella e lo porto in sala, lui è lì che guarda la televisione spenta con lo sguardo perso nel vuoto.
Mi siedo sulle sue gambe..
"A cosa pensi?" Gli chiedo mentre gli accarezzo la guancia
"A quanto sarebbe bello scoparti ora sul tuo letto" poco dopo distoglie lo sguardo dalla televisione e mi guarda negli occhi..
no davvero.. gli scoppio a ridere in faccia perché mi sembrava uno psicopatico.
Gli do una pacca sulla spalla e lui ride insieme a me
"Ero serio" interrompe la mia risata e io mi alzo subito in piedi.
"Ma sei pazzo o cosa?"
"Lo so che ti è piaciuto quella sera! È piaciuto ad entrambi.. sono due mesi che non vado con nessuna! Voglio scopare con te.. ma tu ti sei volatilizzata in questi due mesi!"
"Non ti dirò mai se mi è piaciuto.. ma assolutamente no,non scoperemo"
"Per favore almeno fai notare di più la scollatura sui seni"
"Ancora? Luca basta"
Anche lui si alza in piedi e mi guarda fisso negli occhi.
"Lascia almeno che ti dia un bacio sulla guancia e vado via.. ho capito che non vuoi farlo con me"
Annuisco con la testa, lui si avvicina a me e mi da un bacio sulla guancia destra,poi sulla sinistra infine si gira e va verso la porta.
"Tranquilla so la strada"
"Ci vediamo al compleanno di Lucia"
Mi stendo sul divano quando sento il portone chiudersi, ed io chiudo insieme gli occhi.
Devo ammettere che Luca mi ha fatto venire una grande voglia, ma non ho voglia di alzarmi per prendere la mia attrezzatura, allora con le mani mi dirigo verso il seno e comincio a toccarlo da fuori.. alzo la maglia e sbottono di poco la mia camicia ,lo stretto necessario per potermi toccare, abbasso la coppa destra e stimolo il mio capezzolo fino a farlo diventare duro.
Sento che sotto mi sto bagnando sempre di più.. allora con L'altra mano mi massaggio il clitoride.
Sento dei sospiri..
"Luca" mi ricompongo subito e mi ritrovo lui mentre si massaggia il suo membro dai pantaloni.
"Non volevo disturbarti,ma prima di uscire mi sono dimenticato il cappotto al tuo fianco. Ma non ho potuto fare a meno di godermi la tua visione"
Si avvicina a me e mi sussurra "lasciati andare,posso farti eccitare molto più di come fai tu" e mi lascia un bacio sul collo,provocandomi un brivido.
"Fammi vedere cosa sai fare" ha mandato a puttane la mia lucidità con un bacio sul collo ed un sussurro.
Mi fa segno di alzarmi e mi porta nella stanza di mio fratello e mi fa stendere sul letto matrimoniale, chiude la porta a chiave.
Mi benda con la sua sciarpa e dannazione sa di lui..il profumo che mi manda in estasi.
Mi toglie il maglione e finisce di sbottonare la camicetta, abbassa entrambe le coppe del mio reggiseno facendo uscire le mie tette.. sento che sorride alla loro visione
"Mamma mia come sono grandi" affonda la sua testa tra di loro e comincia a baciare e leccare, con le mani tocca i capezzoli. Comincia a leccare il sinistro e con l'altra mano stuzzica l'altro.
Il mio capezzolo è così freddo, la sua lingua così calda che mi fa fuoriuscire un gemito.
Con una mano mi abbassa i leggins fino a toglierlo,sposta l'elastico del mio perizoma.. accarezza le grandi e piccole labbra quasi facendomi solletico e dopo entra con un dito in un colpo secco.
"Oh mio Dio" non lo posso vedere ma sono sicura che è eccitante la sua faccia.
Allungo la mia mano verso la sua protuberanza, e cavolo come è duro.
Si mette sopra di me, dopo essersi tolto i pantaloni, ed ho il suo cazzo nella mia bocca mentre lui mi sta leccando il clitoride e continua a spingere con le dita in me.
Ho la bocca piena e non posso parlare.
Ma succhio per bene la sua erezione toccando con le mani la base dell'asta.
Lo porto fuori dalla mia bocca, Lecco per bene là capella ma Luca infila tre dita in me ed io gemo dal piacere. Riprendo il suo membro in bocca. E lo sento pulsare.. un liquido caldo scivola nella mia gola ed io ingoio tutto mentre pulisco la sua asta che è ancora perfettamente eretta.
Si alza da me e mi sento improvvisamente vuota.
Mi toglie la sciarpa ed io sono visibilmente delusa.
"Pensi che sia finita qui piccola? Non scopo da due mesi ho intenzione di consumarla la tua fighetta. Ma voglio che tu guardi mentre lo faccio perché ho intenzione di guardare cosa provi"
Allarga le mie gambe ed infila in me un deodorante che ha trovato sul comodino, è freddo ed io sono calda. Fa entrare due dita nel mio ano e con la lingua perlustra il mio clitoride.
Con una mano tocco i suoi capelli,con l'altra mi tocco i seni.
Sono in un altro mondo..
"Dove lo tieni?"
"Cosa?"
"L'aggeggio fucsia"
"Camera mio vicino il letto secondo cassetto"
Se ne va ma mi dice di continuare il suo lavoro e quindi continuo a spingere dentro e fuori.
Torna e lo vedo con questo dildo, toglie il deodorante ed infila il dildo.
Mi da il deodorante e mi ordina di simulare una spagnola, tutto questo mi eccita. Lui è l'insegnante ed io l'alunna.
"Infila il tuo cazzo dentro di me,niente la riempie meglio di lui."
Non se lo fa dire due volte, mi piega a 90, si infila velocemente il preservativo ed all'inizio entra ed esce subito. Io comincio a sbattermi contro di lui, allora lui allarga le mie natiche ed inserisce anche il dildo.
Ho due cazzi dentro di me,grandi e lunghi. Luca entra ancora più affondo in me e mi da sempre più spinte forti e decise, sento che sto per venire. Toglie il dildo dal mio ano e comincia a darmi leggeri morsi sulla natica sinistra.
Lui è sempre più veloce e forte, ma all'improvviso si ferma mi alza e mi fa sedere su di lui.
Sono su di lui e sento come mi completa, in questa posizione domino io.
Roteo i fianchi,e dopo di che comincio a muovermi su e giù prima velocemente e poi più lentamente per sentirlo in profondità. Lui sta per venire ed io anche. Mi muovo più velocemente e dopo pochi secondi lui viene poco prima di me ed io lo seguo. Mi alzo e mi sdraio.
Lui si ricompone e mi guarda.
"Sai che io non sono per le cose serie, ma tu scopi da Dio. Diventiamo scopamici?
"Ad una condizione" lo guardo con occhi duri
"Quale?"
"Scoperai solo con me, ed io scoperò solo con te. "
"Ci sto"
Si abbassa e mi lascia un succhiotto sulla tetta.
"Adesso mi sembra chiaro che tu scoperai solo con me, perché sei solo ed esclusivamente mia!" Si mette al mio fianco.
"È meglio che ci ricomponiamo,potrebbe tornare mia madre da un momento a un altro"
Ci alziamo e ci ricomponiamo, mi restituisce l'oggetto del piacere e mi lascia un bacio sulla guancia.
"Ciao foca"
"Ciao cucciola"
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Spazio Autrice:
È la prima storia che scrivo, e ricordo che si basa su fatti realmente accaduti. Nulla di inventato perché nemmeno io pensavo di poter fare queste cose.
Fatemi sapere cosa ne pensate,se vi piace e se volete che continui :)