Dramione|| Oblivion

Capitolo 3

DRACO

Non sapevo davvero, dove avessi preso il coraggio di chiederle tutto ciò. Sapevo solo che volevo passare del tempo con lei, perchè mi faceva sentire bene. 

Era strano, e non mi ero mai sentito in quel modo; non avevo mai provato niente di lontanamente simile alla gioia o alla simpatia nei suoi confronti, e invece mi ritrovai a bramare anche un solo istante in sua compagnia. 

Arrivato al tavolo mi sedetti accanto a Theodore, che mi stava aspettando già da un pò.

<<Draco, che fine hai fatto? >> mi domandò continuando a pranzare, ed io feci spallucce inventandomi una scusa. 

<<Ero in bagno, questo caldo mi sta facendo impazzire>> mentii cercando di liquidare la questione, e Theodore sembrò non farci caso. 

<<Non dirlo a me>> sbuffò ingozzandosi di arrosto. <<Sono stanco di indossare la divisa lunga, è una vera rottura>> continuò guardandosi la camicia a maniche lunghe, che eravamo stati costretti ad indossare per nascondere il Marchio Nero. 

Iniziare la scuola in estate era stato una tortura: sole bollente e caldo infernale per tutto il giorno, e sarebbe stato così almeno per tutto il mese di agosto, se non di più. 

Ma purtroppo, non potevamo farci nulla e dovevamo farcelo andare bene. 

Continuammo a parlare, lamentandoci ancora un pò del caldo e di quelle assurde divise. 

Di tanto in tanto, guardavo la Granger: aveva lo sguardo perso nel vuoto, come se fosse su un altro pianeta mentre tutto intorno a lei faceva rumore, ma sembrava così presa dai suoi pensieri da non accorgersi nemmeno dei suoi amici che richiamavano la sua attenzione. 

La guardavo, e morivo dalla voglia di sapere a cosa stesse pensando, mentre una piccola parte di me sperava di essere nei suoi pensieri, anche solo per un istante. 

HERMIONE

Ripensavo a Malfoy e al suo invito per quella sera. 

Mi aveva fatto davvero piacere, ma non sapevo come interpretarlo. 

Quella situazione mi metteva a disagio, mi confondeva e mi impediva di avere il controllo su me stessa: Hermione Granger, studentessa modello, che si fa distrarre così da un ragazzo. 

E non un ragazzo qualunque, stiamo parlando di Draco Malfoy, l'ultima persona con la quale avrei mai pensato di scambiare parole che non fossero insulti. 

Scossi la testa cercando di tornare alla realtà, distogliendo lo sguardo dal serpeverde biondo che rideva con i suoi amici. 

<<Herm tutto bene? ti vedo pensierosa oggi>> Harry richiamò la mia attenzione, osservandomi con curiosità.

Gli sorrisi rassicurandolo <<Stavo solo pensando alle prossime lezioni..>> inventai prontamente. 

<<Se non sbaglio abbiamo Erbologia, Pozioni e Antiche Rune>> dissi continuando a mangiare. 

<<Ah no, non per noi>> farfugliò Ron con la bocca piena, ed io guardai entrambi incuriosita. 

<<Quest'anno niente Antiche Rune per noi. Abbiamo scelto il corso di Babbanologia>> mi spiegò con fare sofisticato ridacchiando. 

Lo guardai incredula, puntando poi il mio sguardo sul Grifondoro con gli occhiali tondi. 

<<Babbanologia? Sul serio? che te ne fai di un corso simile se sei cresciuto tra i babbani>> Harry sorrise imbarazzato senza proferire parola.