(CAPITOLO 10)> L'Arrivo Negli Inferi.

37 6 5
                                    

Giungemmo davanti alla porta degli inferi, Caronte, ci lasciò dall'altra parte e andò via. Dopodiché Isaac accese una torcia di fuoco e ci incamminammo; davanti a noi apparve un sentiero buio, privo di luce, mentre camminavamo, Miry iniziò a sentire freddo. I suoi poteri non funzionavano come dovrebbero, fummo costretti a fermarci.

-<<Sento troppo freddo, Raven!>>, disse mia sorella con la voce tremolante.

-<<Non preoccuparti!, ci penso io a te!!>>, risposi, provando a riscaldarla.

La sua pelle stava iniziando a cambiare colore, assumendo un colorito violaceo, i suoi capelli corvini, divennero grigi, come se la sua magia stesse svanendo poco alla volta.

Aura, dopo mi chiese di farmi da parte, appoggiò le mani sulle braccia di Miry, quando le mani della ragazza presero improvvisamente fuoco, mia sorella stava morendo, respirava a fatica. Ma poi, qualcosa cambiò, Aura in seguito disse:

-<<Miry!, apri gli occhi!. Devi assorbire la mia magia!!>>.

-<<Dai sorellina!, fai come dice!>>, continuai con aria preoccupata.

Ci volle un po' affinché riprese completamente le forze, ma per fortuna era viva.

Isaac, preoccupato allora disse in seguito:

-<<Raven!!, è troppo rischioso per Miry!. Non può proseguire!>>.

-<<Ok!, hai ragione!. Portala fuori da qui!>>, risposi con rammarico.

Dopodiché proseguimmo senza Miry ed Isaac, arrivammo al centro degli inferi, dove ci imbattemmo in una figura incappucciata voltata di spalle che fissava il vuoto. Ci avvicinammo ad essa e poi dissi:

-<<Ci scusi?, ma è questa la strada?>>.

Si voltò verso di noi e con una voce mostruosa esclamò:

-<<Ben venuti all'inferno!>>.

Ci guardammo terrorizzate e dopo continuammo a camminare, fin quando Crystal domandò alla figura incappucciata che ci stava mostrando la strada, chi fosse e lui rispose:

-<<Il negromante!!!>>.

-<<Chi?>>, esclamò Crystal confusa.

-<<Il negromanteeee!!>>, ribatté.

-<<Sì!, se smetti di ripeterlo!!>>, conclusi stufata.

Giungemmo, al centro degli inferi, quando davanti a noi apparve una clessidra, in seguito mi avvicinai ad essa per prenderla, ma cadde atterra e si ruppe in mille piccolissimi pezzi. Dopodiché, Crystal si accorse di un piccolo dettaglio, che a tutte noi era sfuggito; si chinò per raccogliere quel dettaglio e improvvisamente apparve una spada fatta d'acciaio circondata da una fitta nebbia.

 Dopodiché, Crystal si accorse di un piccolo dettaglio, che a tutte noi era sfuggito; si chinò per raccogliere quel dettaglio e improvvisamente apparve una spada fatta d'acciaio circondata da una fitta nebbia

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Il Segreto Di RavenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora