ೃ💫⁀➷ 𝒔𝒘𝒆𝒆𝒕 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎𝒔
➻❥ ❪ 𝒎𝒖𝒍𝒕𝒊𝒇𝒂𝒏𝒅𝒐𝒎 𝒄𝒉𝒂𝒓𝒂𝒄𝒕𝒆𝒓𝒔 ❫
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┊ ˚➶ ｡˚ 💫 𝗶𝗻 𝗰𝘂𝗶 ━ un'autrice con molto
tempo libero decide di regalarvi delle
one-shot sui vostri personaggi preferiti.
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PIOGGIA. Pioggia lieve che cadeva dal cielo ormai da diversi giorni. Il terreno attorno all'accampamento militare era diventato fangoso, le impronte dei militari che si spostavano da una tenda ad un'altra erano ben evidenti sul suolo. In lontananza si udiva il rumore degli spari delle mitragliatrici, le esplosioni delle granate e, ogni tanto, si sentiva il motore di qualche aereo sorvolare la zona.
La guerra teneva impegnati centinaia di soldati, la maggior parte erano posizionati al fronte, nelle trincee, intenti a combattere per la gloria della loro patria: l'America. Ragazzi giovani che si erano arruolati nell'esercito militare pronti a sacrificare la loro vita per quella di altri. Ognuno di loro aveva abbandonato la propria famiglia e i propri amici, promettendo loro di fare ritorno il prima possibile. Purtroppo però in una guerra ci sono sempre dei caduti, e le famiglie in America speravano che la persona a loro cara non fosse una delle vittime di quella guerra.
Un'altra esplosione fece tremare la flebile luce che illuminava la tenda che ospitava tre soldati intenti a riposare prima di tornare nuovamente sul fronte. Il primo era un uomo di mezza età che stava sonnecchiando sulla sua branda, aveva già combattuto durante la prima guerra mondiale perciò il rumore dell'artiglieria per lui era come una sorta di ninna nanna. Gli altri due, invece, erano più giovani quella era la loro prima guerra, il soldato dai capelli chiari era seduto sulla sua branda intento a giocare a carte da solo mentre l'altro soldato dai capelli scuri era seduto sulla sua branda con un pezzo di carta e una penna in mano, intento a scrivere una lettera.
«Sergente James Buchanan Barnes.» lo chiamò un soldato facendo capolino dall'entrata della tenda. Il ragazzo dai capelli scuri alzò rapidamente lo sguardo non appena udì il suo nome. «Ha ricevuto una lettera.» decretò il soldato mostrando al sergente la busta di carta che teneva tra le mani, Bucky sorrise e si affrettò a prendere la lettera, impaziente di leggerne il contenuto.
«Chi gliela manda, Sergente?» gli domandò il ragazzo dai capelli chiari. Bucky ignorò la sua domanda, era talmente concentrato sulla lettera che teneva tra le mani che non sentì nemmeno la voce del suo compagno. O forse la ignorò volontariamente. Il giovane, capendo che non avrebbe ricevuto alcuna risposta, si alzò dalla branda facendo cadere alcune carte a terra che si sporcarono col fango e si sedette sulla branda del suo compagno. Allungò lo sguardo e lesse ciò che era scritto sulla busta: Al mio amato. Accanto alla scritta c'era lo stampo di un bacio fatto con del rossetto. «La sua fidanzata deve amarla molto.» esclamò il giovane.
