# 💫 𝑷𝒆𝒕𝒆𝒓 𝑺𝒕𝒐𝒏𝒆

221 4 0
                                    











💫 . . . ⇢ ˗ˏˋ 𝒔𝒘𝒆𝒆𝒕 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎𝒔 ࿐ྂ

 ⇢ ˗ˏˋ 𝒔𝒘𝒆𝒆𝒕 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎𝒔 ࿐ྂ

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

*・῾ ᵎ⌇ ⁺◦ 💫 ✧.*
𝐏𝐄𝐓𝐄𝐑 𝐒𝐓𝐎𝐍𝐄
❝ 𝘱𝘭𝘦𝘢𝘴𝘦 𝘨𝘪𝘷𝘦 𝘮𝘦 𝘢 𝘴𝘦𝘤𝘰𝘯𝘥 𝘤𝘩𝘢𝘯𝘤𝘦 ❞










Y/N RIMASE A FISSARE LO SCHERMO DEL SUO TELEFONO PER QUALCHE ISTANTE, INDECISA SE RISPONDERE O MENO ALLA CHIAMATA. Era già la quarta volta che la sua vecchia compagna di college la stava chiamando per sapere dove si trovasse, e ogni volta Y/n era rimasta ad osservare il nome della sua amica apparire sullo schermo, lasciando che la suoneria del suo telefono riempisse l'abitacolo della macchina. Aveva passato gli ultimi giorni a domandarsi se avesse senso andare alla rimpatriata dell'università che la sua amica stava organizzando da settimane, se avesse senso presentarsi nel locale che la sua amica aveva prenotato e passare l'intera serata a parlare con dei vecchi amici che non vedeva da anni, se avesse senso incontrare e conoscere le famiglie dei suoi vecchi amici dopo così tanti anni passati a non parlarsi.

Un rumore di risatine attirò la sua attenzione. Y/n rivolse lo sguardo all'esterno notando una famiglia uscire da un'auto bianca, posta a qualche macchina di distanza dalla sua, entrare all'interno del locale. L'uomo teneva in braccio una bambina di circa tre anni, mentre la moglie spingeva un passeggino, di fronte a loro c'erano due bambini di circa sei anni che correvano verso l'entrata del locale mentre urlavano ai loro genitori di fare più in fretta. Y/n sorrise, ricordando come all'università continuava a ripetere a tutti che alla fine degli studi si sarebbe sposata, avrebbe avuto una carriera di successo e avrebbe avuto una famiglia felice. I suoi pensieri vennero interrotti dal suo telefono che aveva ripreso a squillare. Y/n accettò la chiamata e rispose dalla sua amica.

«Y/n si può sapere dove diavolo sei finita?!» le urlò la sua amica dall'altro capo del telefono. «Ti avrò chiamata come minimo cinque volte e non ti sei degnata di rispondere, per quello che ne so potevi aver fatto un incidente d'auto ed essere in ospedale. Che ti é saltato in mente? Hai idea di quanto tu mi abbia fatto preoccupare?»

«Scusa Sarah.» le disse Y/n.

«Tu stai bene? Non sei ferita, vero?»

«Sto bene, non preoccuparti.»

«Dove sei?»

«Sono fuori dal locale, ho appena parcheggiato.» mentì Y/n, nonostante fosse in quel parcheggio da quasi un quarto d'ora. «Scusa se non ti ho risposto ma stavo guidando.»

«Bene, allora muoviti ad entrare.»

«Va bene, mi sbrigo. Quante persone mancano?»

«Solo tu.» le rispose Sarah. «Sono tutti qui e stiamo aspettando solo te, ti muovi ad entrare o devo trascinarti dentro con la forza?»

𝘀𝘄𝗲𝗲𝘁 𝗱𝗿𝗲𝗮𝗺𝘀 ━━ multifandom one-shotDove le storie prendono vita. Scoprilo ora