ೃ💫⁀➷ 𝒔𝒘𝒆𝒆𝒕 𝒅𝒓𝒆𝒂𝒎𝒔
➻❥ ❪ 𝒎𝒖𝒍𝒕𝒊𝒇𝒂𝒏𝒅𝒐𝒎 𝒄𝒉𝒂𝒓𝒂𝒄𝒕𝒆𝒓𝒔 ❫
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┊ ˚➶ ｡˚ 💫 𝗶𝗻 𝗰𝘂𝗶 ━ un'autrice con molto
tempo libero decide di regalarvi delle
one-shot sui vostri personaggi preferiti.
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LA REPUTAZIONE DI Y/N NON ERA MAI STATA PERFETTA. Le critiche nei suoi confronti e le costanti voci che la dipingevano come una ragazza alla costante ricerca della compagnia degli uomini l'avevano ben presto messa al primo posto tra i gossip principali che le infermiere si scambiavano durante la pausa pranzo. Sembrava che l'intera pausa pranzo dell'ospedale ruotasse attorno a lei e a chi, secondo loro, riusciva a infilarsi nel suo letto. In soli cinque mesi Y/n si era ritrovata costretta a limitare ogni interazione con i suoi colleghi uomini per evitare di alimentare pettegolezzi infondati e risparmiarsi commenti indesiderati da parte di chi non la conosceva. Aveva smesso di andare al Molly assieme a Ethan, preferendo passare le sue serate in altri locali nella quale il suo nome non era costantemente sulla bocca di tutti, aveva smesso di fare complimenti ai suoi colleghi come era solita fare per rallegrare loro la giornata per evitare che la gente pensasse che ci stesse provando con loro, in un solo mese Y/n aveva smesso di essere sé stessa solo per accontentare le persone che aveva attorno, solo per poter soddisfare le aspettative che avevano nei suoi confronti. In cinque mesi Y/n aveva perso tutto, avevo perso sé stessa, aveva perso le uniche persone che riteneva suoi amici ma soprattutto aveva perso Will.
Will. Il rosso aveva provato a parlarle dopo quella scenata ma lei lo ignorò sapendo che quella era l'unica cosa giusta da fare per evitare di rovinare la reputazione al suo collega. Sapeva bene come veniva definita all'interno della struttura e sapeva che anche Will era al corrente delle voci che le giravano attorno ma era convinta che a lui non importassero. Erano solo voci infondate messe in giro da qualcuno per invidia ma ben presto avevano macchiato la sua reputazione in modo indelebile, causandole solo problemi con i colleghi e i suoi superiori.
«Un altro.» disse lei rivolta al barista dietro al bancone indicando il bicchiere vuoto di fronte a lei.
«Questo é il terzo Y/n.»
«Ti prego Jim, uno solo. Ne ho bisogno.» lo supplicò lei. «Domani ho un turno orribile e metà dei miei colleghi mi odiano. Per favore.» il barista la guardò con condiscendenza per poi farle un altro drink.
«Che hai fatto per farti odiare dai colleghi?» le chiese mentre versava la bevanda nel bicchiere.
«Ho un carattere troppo espansivo che non piace a certe persone.» asserì lei. «E mi sono innamorata dell'uomo sbagliato.»
«Oh oh, problemi di cuore. Ti servirà qualcosa di più forte di questo.» scherzò lui mentre sistemava il drink sul sottobicchiere per evitare che macchiasse il bancone in legno del bar. Y/n rimase a fissare la superficie mentre girava la cannuccia del drink tra le dita, mescolando di tanto in tanto il contenuto. «Ti serve qualcuno che ti faccia dimenticare questo idiota.» la donna sbuffò.
