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<lui cosa?> chiede stranito ale. Non riesco a decifrare quale sentimento prevalga ora in lui: rabbia, tristezza o paura <spero di aver capito male Bianca> sembra al quanto agitato e arrabbiato <affatto ale, lui mi ha tirato uno schiaffo perché era convinto del fatto che ci avessi provato con dei ragazzi la sera del mio compleanno e chissà per quali altre inutili ragioni, e 'non voleva essere preso in giro' da me, testuali parole>

<Bianca io.. non ho parole> <non ci sono infatti, ovviamente l'ho subito lasciato e quando ho raccontato questo fatto ai miei genitori Tommaso è andato da Stefano senza dirci nulla e si sono picchiati, erano ridotti davvero male entrambi.. è intervenuta anche la polizia, ed è successo un gran casino.. ho passato un brutto periodo in cui pensavo di non uscirne più>

<ma stai scherzando?> la sua voce è tremante, spaesata <magari.. quando l'ho detto ai miei amici invece la maggior parte ha cambiato compagnia e non hanno più girato più con Stefano.. lui stranamente non si è fatto sentire con me, cosa al quanto strana perché mi aspettavo si incazzasse per aver detto a tutti ciò che mi ha fatto.. invece no fortunatamente> <Dio Bianca non sai quanto cazzo sono arrabbiato e dispiaciuto> <non è colpa tua ale, anzi tu mi hai aiutata aprendomi gli occhi su Stefano, quindi grazie> <spero sia scontato dirlo Bianca.. ma io non ti metterei mai, e quando dico mai è mai, le mani addosso. Voglio che tu capisca bene questa cosa, non lo farei mai. Non mi passerebbe nemmeno per l'anticamera del cervel-> la sua agitazione aumenta sempre più, ha il fiato corto e la fronte sudata <lo so ale, davvero tranquillo.. non dubito di te, non potrei mai.. non è stato facile ma sono riuscita a superarlo>

<sei forte, lo sai vero?> annuisco mentre lo vedo avvicinarsi sempre più a me. Sfiora le mie labbra senza però fare nient'altro.

Vorrei piangere, ma non mi escono le lacrime.

Ho speso così tante energie e così tanto dolore dietro a Stefano che ricordare quei tempi mi procura la pelle d'oca.
<emh, non dovremo andare ad aiutare sissi in cucina?> cerco di alzarmi dal divano ma la sua presa nel braccio mi blocca. Onestamente non so perché sto reagendo così, l'argomento di Stefano mi mette sempre a disagio, e vorrei uscire da questa situazione

<non scappare> sussurra sulle mie labbra. È da ieri che non ci baciamo, ed è un po' imbarazzante la cosa ora.. non perché con lui provo imbarazzo, ma perché dopo ciò che gli ho detto mi sento così vulnerabile..

<Ale..> lo richiamo e sembra ricomporsi <scusa...> si allontana velocemente da me <vado un attimo al bagno> annuisco guardandolo triste.

Forse ho sbagliato a respingerlo così.

Non so bene che mi sia preso ma mi sentivo tanto strana quanto felice. Era bella quella vicinanza, mi ha ricordato che le cose successe ieri sono vere e lui le sente, ma ho avuto paura..

Mi sa di aver rovinato tutto

Mi alzo andando in cucina dove c'è Silvia che ha finito di lavare i piatti <lui ti piace?> mi chiede dal nulla facendomi sgranare gli occhi <onestamente? Tanto> ammetto sicura senza alcun tipo di imbarazzo <e cos'è che ti blocca? Perché ad ale non piacciono sti prendi e molla sai?> <non.. non lo so> <devi essere certa di essere innamorata, questo è lo step più importante, poi il resto verrà da se e non ti bloccherai più Bianca, fidati> <non è detto che io piaccia così tanto a lui>

<stai scherzando?> <no> <prima di tutto te lo ha detto lui stesso che è innamorato, e io aggiungo perso, di te, seconda cosa da come prima ti ha osservata, come ti ha sfiorata, come si è avvicinato... cavolo è palese!> <solo quando siamo da soli fa così, ma nel quotidiano è diverso.. è strano> <ale è un ragazzo molto riservato quindi ci sta che non ti bacianquando siete con gli altri, ma tu prova a parlargliene>

𝑄𝑢𝑎𝑙𝑐ℎ𝑒 𝑣𝑜𝑙𝑡𝑎 𝑖𝑛𝑛𝑎𝑚𝑜𝑟𝑎𝑡𝑖 •𝐴𝑙𝑒𝑥•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora