se potessi lo rifarei

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Tre anni dopo......

Louis: Harry! Sono tornato!
Louis appoggiò le borse della spesa sul tavolo in cucina prima di salire al piano superiore della casa e raggiungendo subito la camera da letto dove sapeva che ci fosse Harry.
Ed era lì.
Sdraiato nel letto con la schiena appoggiata sul cuscino, con un barattolo di Nutella semi vuoto, mentre guardava la televisione che era su un canale dedicato alla musica.
Louis: Harry! Hai il naso sporco di Nutella!
Harry: lo so, colpa di fagiolino che mi ha fatto venire la voglia di Nutella
Louis scosse la testa ridacchiando raggiungendo il suo ragazzo e baciandogli il naso leccandogli via la Nutella prima di stampare un bacio sulle sue labbra e poi appoggiare la testa sul pancione di sei mesi di Harry mentre quest'ultimo appoggiò la Nutella sul comodino e infilò le dita tra i capelli lisci di Louis
Louis: mi sei mancato
Harry: ma se sei stato via neanche un'ora!
Louis: mi sei mancato lo stesso, e volevo sentire fagiolino
Harry: e chi ti dice che non sia una fagiolina?
Louis: sei tu che ha deciso di non scoprirne il sesso fino alla nascita
Harry: lo so
Harry e Louis si guardarono negli occhi ridendo insieme prima di baciarsi.
Non era cambiato nulla.
Il loro amore era ancora forte come tre anni prima.
Tre anni.
In quei tre anni avevano passato momenti belli e brutti, spesso avevano litigato, ma bastava un bacio, fare l'amore per ore o coccolarsi per farsi capire a vicenda che si amavano.
Harry aveva vissuto per un anno assieme a sua madre dopo che era tornato umano.
Con i suoi poteri Anne aveva risolto i problemi di Harry sul farsi una nuova vita e nessuno si era insospettito.
Gli unici a sapere della storia di Harry e Anne erano solo Louis, Liam, Zayn, Niall e Lottie.
Nessun'altro.
Anne inoltre aveva creato una copia esatta della statua e nessuno aveva fatto domande e quello che successe quella notte al museo non si venne mai a sapere grazie a Anne e Liam che riuscirono a cancellare e modificare i video della sorveglianza della sala. In questo modo nessuno scoprì nulla dell'accaduto.
Dopo un anno Harry lasciò la casa dove viveva con la madre per andare a vivere con Louis in un appartamento non molto distante dal museo e dalle due abitazioni.
Anne si era risposata con Robin, un uomo che conobbe per caso al museo.
Si erano piaciuti sin da subito e in seguito si sono sposati e Robin si era rivelato un padre fantastico con Harry considerandolo come un vero figlio e aveva anche accettato senza problemi la sua omosessualità.
Le famiglie di Harry e Louis si erano conosciute in quei tre anni e si era creata una splendida amicizia e un forte legame tra di esse.
L'anno prima Niall e Lottie si erano sposati e Lottie aveva avuto un maschietto che chiamarono Greg, mentre Liam e Zayn in quel periodo stavano progettando di adottare un bambino e magari di sposarsi.
Louis aveva avverato il suo sogno di diventare un critico d'arte famoso e aveva iniziato a girare il mondo assieme a Harry che aveva trovato un ottimo lavoro come blogger e fotografo ovunque andasse Louis.
In quel periodo però si erano presi una pausa dal lavoro e avevano deciso di prendersi una vacanza in una villetta poco distante da Roma, in Italia.
La loro permanenza in Italia si era allungata quando sei mesi prima Harry aveva iniziato a stare male e così, avevano scoperto che Harry aspettava un bambino.
Nessuno dei due se lo aspettava ma la loro felicità era oltre ogni limite possibile.
In quei mesi preferirono rimanere in Italia per evitare problemi con la gravidanza e Louis non aveva la minima intenzione di lasciare Harry da solo in un momento come quello.
Quando avevano rivelato la notizia ai loro amici e parenti si era scatenato il putiferio che sarebbe stato il delirio assoluto.
La notizia l'avevano tenuta per loro senza rivelarla ai giornalisti per avere la completa privacy.
La gravidanza stava procedendo benissimo e Louis trattava Harry come se fosse di cristallo trattandolo quasi come una principessa.
A Harry non dispiaceva affatto questa cosa perché amava sapere che Louis era lì con sé per tutto il tempo a dimostrargli il suo amore sia per lui che per il nuovo arrivato.
Non avevano voluto sapere il sesso, a detta di Harry voleva che fosse una sorpresa.
E Louis l'aveva accettato.
Ed erano felici.
Ma Louis avrebbe tanto voluto che le cose fossero di più.
E Harry sembrò accorgersene.
Harry: Lou, tutto bene? C'è qualcosa che non va?
Louis: no nulla....stavo pensando che.....
Harry: che...
Louis: vorrei fare una cosa
Harry: e allora falla!
Louis: non so come reagirai
Harry: so che qualsiasi cosa sarà so che sarà bellissima
Louis: okay, torno subito, non ti muovere
Harry: e chi si muove
Louis ridacchiò e scese al piano di sotto andando in cucina dove aveva lasciato le buste e frugò tra di esse in cerca di quello che voleva e lo trovò.
Poi tornò di sopra e raggiunse Harry che si spostò appena per permettergli di sedersi accanto a lui.
Harry: che hai in mano?
Louis sospirò e mostrò quello che aveva in mano.
Una scatoletta di velluto nero.
Louis: l'ho fatto ordinare la settimana scorsa e stamattina sono andato a ritirarlo
Harry: che cos'è?
Louis aprì la scatoletta e dentro Harry vide che c'era un semplice anello d'oro con una scritta incisa all'interno.
Harry: che c'è scritto?
Louis: όπως σε αγάπησα, σε αγαπώ και θα σε αγαπώ πάντα, significa "così come ti amavo, ti amo e ti amerò per sempre". È greco
Harry: oh Lou, è....è bellissimo
Lentamente Harry iniziò a capire e sentì gli occhi pizzicare per le lacrime.
Harry: Lou.....tu.....io....
Louis: Harry, non sono bravo a fare discorsi ma sappi che ti amo più di qualsiasi altra cosa al mondo.
Ti amavo anche quando eri una statua di marmo bianco nel museo di Doncaster e non sapevo che cosa nascondeva quel pezzo di marmo che mi incuriosiva e affascinava ogni giorno.
Non te l'ho mai detto ma per due volte ti ho sognato come statua di marmo che mi guardava nel boschetto vicino a un laghetto.....
Harry: sì, me li ricordo....ti ho sognato anch'io.....
Louis: ne sono felice....comunque Harry...credimi se tre anni fa qualcuno mi avrebbe detto che mi sarei innamorato di te, e che avrei avuto un bambino con te probabilmente avrei riso perché non immaginavo che avrei trovato l'amore.
Non so bene come reagirai e non so cosa mi risponderai ma.... Harry Styles, vuoi sposarmi? Vuoi che diventiamo una vera famiglia per quando nascerà il nostro piccolino?
Harry: oddio.....io.... s-sì.... sì, certo che sì!
Louis tolse l'anello e lo mise al dito di Harry con le mani che tremavano.
Harry tirò poi Louis a sé e lo baciò con tutto l'amore che aveva per lui prima che Louis si staccasse e baciò il pancione di Harry.
Louis: presto fagiolino o fagiolina avrai una vera famiglia, sei contento o contenta?
Louis sorrise ancora di più quando sentì un colpetto colpirgli la guancia.
Louis: ha dato un calcetto
Harry: l'ho sentito anch'io Lou, e sai una cosa?
Louis: che cosa?
Harry: che se duecento tre anni fa mi avrebbero detto che sarei stato per due secoli una statua di marmo e mi sarei risvegliato grazie a te, avrei ritrovato mia madre e mi sarei innamorato di te e che presto avrò un bambino nato dal nostro amore e che presto ci sposeremo probabilmente non ci avrei creduto, ma se potessi lo rifarei
Louis: direi che ne è valsa davvero la pena di passare duecento anni come statua e aspettarmi
Harry: su questo ormai ne sono certo, è per questo che ti amo Lou
Louis: anch'io Haz, tantissimo, e sono felice di avere te al mio fianco

The End

Dreams Of Marble {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora