Bruno Madrigal x Reader - Piccione

21 il fiume

"Va bene, dove mi porti, Bruno?"

Lo avevi seguito senza pensare attraverso la boscaglia, mano nella mano mentre lasciavi che ti guidasse in giro. Il fiore che ha raccolto in precedenza per te è ancora nella tua presa, ha paura di lasciarlo andare.

Bruno sembrava una persona diversa dall'uomo che avevi incontrato molti mesi fa, non troppo diverso ma si notava comunque. Stavi cercando di vedere se era a causa della mancanza di un panno verde che copriva la sua struttura o di come sembrava sorridere più del solito, ma era solo un po' diverso.

E in un certo senso ti è piaciuto questo di lui.

“Ci siamo quasi, calmati mi amor,” ridacchia, stringendo leggermente la tua mano.

Hai lanciato uno sguardo curioso, cercando di guardare davanti a lui per vedere dove ti stava portando. Non riuscivi a vedere nulla oltre i cespugli di fronte a te, senza fortuna cercare di scoprire perché ti avrebbe portato a fare una passeggiata così lunga in un posto così importante.

Bruno usa il suo braccio per spingere i rami degli alberi bassi dalla tua strada per mantenere il percorso libero da qualsiasi cosa sulla tua strada mentre si trascina tra alcuni cespugli prima di raggiungere quella che sembra essere una radura aperta.

Socchiudi gli occhi all'improvvisa quantità di luce solare che era molto più luminosa di quella proveniente da sotto le cime degli alberi, aspettando che la tua vista si aggiusti mentre ti rendi conto che ora ti trovavi di fronte a un lungo fiume che scorre.

«Eccoci qua» dice Bruno piano, guardando dove ti aveva condotto.

Il fiume luccicava alla luce del sole poiché la sponda del fiume era costituita da grandi rocce che ne incorniciavano l'acqua che scorreva. Non avevi mai visto questa parte della foresta prima, probabilmente perché non avevi viaggiato così lontano.

Bruno ti aiuta a scendere a una delle grandi rocce trovate sulla riva mentre ti siedi vicino al bordo dell'acqua, attento a non bagnare il suo poncho mentre ti rimbocchi dietro i panni svolazzanti.

"Qui è dove abbiamo ottenuto il nostro miracolo", spiega Bruno, indicando il fiume.

Lo guardi sorpreso. Qui?

La maggior parte delle persone in città, incluso te, aveva appena sospettato che i Madrigali fossero appena nati con i loro doni magici. Anche se gli anziani non sarebbero d'accordo, affermando come sia stato dato loro dalla candela magica. Non sapevi davvero cosa credere a causa delle molte voci sparse su come fosse successo.

Ma guardare questo fiume, il luogo in cui è stato dato il miracolo ai madrigali, ha fatto sembrare il luogo un po' più magico. Il fiume sembrava un po' più importante e sacro di quanto non fosse pochi secondi prima.

"Come è successo?" Gli chiedi, ti guardi intorno vedendo questo posto nel mezzo della foresta come qualcosa di più speciale di quanto la maggior parte delle persone possa pensare a prima vista.

“Non mi conosco davvero; All'epoca ero solo un bambino", dice.

Sorridi un po' al pensiero che fosse un bambino piccolo, i suoi capelli erano probabilmente ancora selvaggi e ricci come lo erano adesso e non aveva ancora il suo dono. Era solo un piccolo bambino medio.

"Non posso nemmeno chiedere a mia madre di questo posto, lei è... sensibile all'argomento, vedi", continua Bruno, "Sono stato qui solo un'altra volta, quando avevo circa 17 anni".

Eri un po' confuso, se era lì che hanno ottenuto il miracolo, allora perché sembravano così riluttanti a venire qui? I cittadini non loderebbero questo posto, o almeno terrebbero una sorta di celebrazione annuale? Sembrava solo strano.