POV:PLOY
La mia rabbia è alle stella poichè sono una persona che non sopporta il tradimento, chissà da quanto andava avanti, non immagino come si è sentita Isabel davanti a quella scena, ma in un certo senso posso.
Povera ragazza ne ha passate tante per la sua età, quando ľ ho strette tra le mie braccia era come paralizzata, impaurita da me e ciò mi ha solo fatto stare peggio, perché quel coglione di mio fratello ha lasciato una ragazza così fragile e impaurita nel peggior dei modi, ed io posso solo ringraziare dio che in quel momento fossi in casa, così da consolarla.Si è addormentata con la testa sul mio petto, ed ora che la guardo bene ha un viso con tratti delicati e angelico, che ispira ilarità.
Mi dispiace molto per lei spero che domani stia un po meglio o che perlomeno riesca ad alzarsi.
Sono così tanto una brava persona che dato che non la voglio svegliare quasi quasi mi addormento anch'io.Mattina
Mi sveglio e sento un peso sopra di me e quando mi sto per muovere per toglierlo mi ricordo chi è.
Inizio a fare delle leggere carezze sulla sua testa per svegliarla, infatti apre piano piano gli occhi emmettendo suoni incomprensibili, ma tremendamente teneri.POV:ISABEL
Sto dormendo beatamente, ma delle leggere carezze molto piacevoli interrompono il mio sognare svegliandomi ed alzo la testa per capire.
-Scusami Plyz, non volevo farti dormire sul divano.
Scusa.-Non ti preoccupare piccola Izzy, nessun disturbo, anzi tutt'altro, mi ha fatto piacere che ti sia fidata di me. -Risponde
-Allora sto tranquilla. -le sorrido e immediatamente fa lo stesso sfoggiandomi uno stupendo sorriso a 32 denti.
Ho appena realizzato ciò che è successo e credo che sono diventata un peperone.
-Tutto ok? -chiede preoccupata toccandomi la fronte.
A quel ulteriore contatto non riesco a calmarmi ed abbasso il capo dall'imbarazzo.
Questa ragazza sarà la mia rovina.Appena mi sono leggermente calmata alzo la testa e incontro i suoi bellissimi occhi che in questo momento sono di un verde con sfumature celesti, da quando li ho visti ogni volta ne rimando incantata.
-Sei fidanzata? -come diavolo mi è saltato in mente di chiederle una cosa del genere, mio Dio.
-Ehm no, mi sono lasciata quasi un un'anno fa.
Ma perché questa domanda? -diceMa guarda te proprio ľ unica domanda che non volevo facesse.
-Perchè visto che ieri abbiamo parlato solo di me, volevo sapere qualcosa di te anch'io. -cerco di inventarmi.
-Ok, un attimo che vedo che ore sono.
Cavolo, devo andare al lavoro! -esclama dopo aver letto ľ ora.Subito dopo si alza delicatamente e sfreccia per le scale.
5 minuti e sento dei passi, eccola che arriva con il suo elegante completo.-Scusami io vado se vuoi ti posso accompagnare a casa al volo. -chiede
-Si grazie arrivo.
******
-No vabbè che teneraaa!!! -urleggia Ashley
-Ľ adoro!
-Hey, qui qualcuno si è preso una cottarella...comunque parlando di me, non puoi capire chi ho visto uscire da Primaker ľ altro giorno! -alza ulteriormente il tono di voce
-Non dirmi la stessa ragazza che abbiamo intravisto nella gelateria ľ altra volta!?!?
-Si, hai indovinato!!aaah scleroooo! -sbraita
Metre parliamo sentiamo il campanello suonare.
-Aspettavi qualcuno Lyy?
-No nessuno vado a vedere chi è -dice andando ad aprire la porta.
-Ciao Lopez, sei stata invitata hai miei diciotto anni, si festeggia a casa mia sabato. Ci vediamo...ah giusto puoi portare chi vuoi. -dopo che ha chiuso la porta e torna in stanza le faccio una domanda
-Lyy chi era?
-Era quel ritardato di Marco che mi invita al suo diciottesimo a casa sua e penso che ci sarà un botto di gente...quindi che ne dici se andiamo e ci svaghiamo un po?
-ok.
******
È giovedì e oggi andrò a conoscere il capo delľ agenzia immobiliare in cui lavorerò dopo scuola.
Allora mi preparo e indosso dei jeans eleganti neri, una camicia da donna bianca, una giacca abbinata con il pantalone e degli stivali.
Terminato esco di casa e vado a piedi verso ľ agenzia.
In meno di 10 minuti sono li, elettrizzata alľ idea di conoscere il capo.
Appena entro noto che la struttura alľ interno è moderna con tutto in perfetto ordine, in ogni zona è pieno di lavoratori e ci sono alcuni distributori di bibite e snack, oltretutto da quello che ho capito in alcuni piani ci sono dei bar.
Finito di dare un'occhiata veloce alla struttura del piano terra, entro nelľ ascensore e digito ľ ultimo piano.
Nel momento in cui si aprono le porte mi trovo davanti un corridoio dove mi addentro fino a trovare una porta con scritto "capo D." su una targhetta.
Busso lievemente.-Avanti. -apro la porta e ritrovo una donna di spalle che guarda fuori dalla finestra
-Piacere, mi presento sono Isabel Way e da oggi lavorerò qui come sua segretaria.
-Isabel Way ha detto? -chiede
-Si
-E se le dicessi che io sono Ploy Diaz e questa è la mia agenzia immobiliare? -continua
-No, no, aspetta mi vorresti dire che dovrò lavorare insieme alla mia nuova amica, è fantastico. -dico entusiasta
-Si è proprio così, ma ti sei dimenticata un piccolo dettaglio, quando siamo qui ti devi scordare delľ amicizia e devi ricordare che dobbiamo avere un rapporto esclusivamente a scopo lavorativo.
-D'accordo signora Diaz, cosa posso fare per lei?
-Portami un caffè, grazie Way. -afferma
-Subito
******
I -No vabbè Lyy non puoi capire chi ho come capo!!!
A -Dai sentiamo chi?
I -Ploy Diaz
A -Aspetta ma con Ploy Diaz intendi la sorella di Marco?
I -Si, ma tu non puoi capire quanto era sexy appena ľ ho vista in completo su quella sedia, una dea letteralmente!
A -Vedi che ho sempre avuto ragione io.
I -Su cosa?
A -Sul fatto che sei una lesbica repressa, che domande hahah
I -Si certo molto divertente ľ importante è crederci, io vedo Ploy solo come un'amica niente di più.
Sono etero ricordi?!?A -Guarda etero no, al massimo sei bisessuale, se proprio non ti vuoi definire lesbica.
I -Fai come vuoi stronza ciao.
A -Ok, ciao ti amo anch'io.
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Come siamo arrivati a questo?
RomanceIsabel Way 17 anni, liceale, fidanzata con il miglior giocatore di football della scuola e con un passato che la tormenta da tutta la vita. Molto popolare, con qualche invidioso che gli dà sempre fastidio, ma che non si fa mettere i piedi in testa d...