Era mattina quando mi svegliai allegramente ma anche con tante preoccupazioni per l'inizio del nuovo anno scolastico. Ero da sempre stato il ragazzo più figo della scuola, ma da poco si sentivano voci di un certo Vinnie o Vincenzo, una cosa del genere.
Tutte le ragazze dicevano fosse un Dio sceso in terra, una divinità greca, un'angelo caduto dal cielo... il che mi incuriosiva e spaventava simultaneamente.
Aprì la finestra, un cielo nuvoloso e torbido ricopriva tristemente la noiosa pianura in cui vivevo. L'unico rumore che riuscivo a percepire era il treno che passava poco più a nord ogni mattina alla stessa ora.
Mia mamma era sveglia, in salotto, cercando disperatamente di pulire l'intera casa un'ora prima di recarsi a lavoro. "Trovi il tè e i biscotti in tavola", disse mentre spolverava. Mangiai e mi recai al bagno. Il mio riflesso nello specchio mi guardò e capiì di non essere affatto pronto a rivivere la monotonia della routine.
La realtà era che tutta questa popolarità in realtà mi faceva sentire male, mi sentivo solo.
Salutai mia mamma, uscì di casa e mi incamminai con passo veloce verso la fermata dell'autobus. Camminando non potei fare a meno di sentire il nauseante odore di smog e inquinamento che mi stordì per qualche secondo e mi impedì di respirare.
Altri ragazzi aspettavanoil pullman: c'erano solitamente due sfigati che si vestivano in modo mediocre e non facevano altro che parlare di uno stupido gioco sul cellulare. Un'altra ragazza era presente, si chiamava Martina, era stata una mia vecchia fiamma, ma non era finita nei migliori dei modi. Allora non faceva altro che rivolgermi degli sguardi ambigui, magari mi odiava o forse le piacevo ancora.
Lei è stata una delle tante ragazze che ho avuto, tutte le mie relazioni erano tristi, loro mi usavano per diventare più popolari e a me nemmeno piacevano.
In realtà nessuna ragazza mi ha fatto realmente innamorare, cioè, erano belle fisicamente ma anche molto stupide.
Altre persone aspettavano con me ma non ho mai dato importanza o attenzione alla loro presenza. Salì sul pullman e rividi molti miei coetanei e finti amici.
STAI LEGGENDO
Him- Vinnie Hacker
Teen FictionIn un piccolo paese italiano la vita va avanti. Gabriel è il solito ragazzo attraente e popolare della scuola, in realtà però è solo. La sua vita comincia a cambiare dopo l'incontro con Vincenzo, il nuovo ragazzo più ambito a scuola. Amici, rivali o...