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Era sotto inteso pensare che dopo quello strano incontro non sarei riuscita a dormire, infatti quando mi alzai dal letto non riuscivo ad aprire gli occhi, sembravano incollati. Con poca voglia e trascinandomi per tutta Hogwarts fortunatamente ancora isolata, andai al bagno dei prefetti al quinto piano. Il famoso bagno che probabilmente era la parte più lussuriosa di Hogwarts, era dolcemente illuminato da uno splendido lampadario pieno di candele e tutto era fatto di marmo bianco, compresa quella che sembrava una piscina vuota rettangolare affondata al centro del pavimento.

Mi rilassai nella vasca per circa 5 minuti e infine mi alzai e mi andai a vestire. Iniziavano ad arrivare i prefetti e i capitani del quidditch così dopo essermi vestita uscii, evitando ogni persona. Mi incamminai verso la sala grande e nel mentre iniziai a pensare al ragazzo di ieri sera, di cui non sapevo neanche il nome. Nonostante ero il prefetto ed eravamo tutte e due al sesto anno non l'avevo mai visto.

-Hey Jele, ci sei? La voce di mio fratello rimbombò nella mia testa e girai gli occhi verso di lui e Diana che erano al mio fianco.

-Sisi, solamente non ho dormito ieri notte. Commentai con impassibilità mentre entrammo nella sala sotto le voci degli alunni.

-Non sei l'unica. Ribatté Diana.

Io feci un cenno con la testa ma poi mi girai a guardarli ridere, capendo cosa intendevano. Li liquidai nel mezzo della sala per raggiungere il tavolo dei serpeverde e mi sedetti al solito posto, dove dopo pochi minuti si unirono Blaise e Draco.

-Draco, una domanda.

-Mh? Chiese lui freddamente bevendo qualcosa a cui non feci molto caso.

-Conosci per caso un ragazzo del nostro anno, riccio e occhi grigi? Presi un morso di uova e bacon lasciando che il suo sguardo perplesso mi analizzasse.

-Non credo proprio.

-Io si, ma non mi ricordo il nome. Si unii al discorso Blair e io lo guardai facendo spallucce.

Non mi importava più di tanto così mi alzai dal tavolo e uscii dalla sala prima del dovuto. Girai l'angolo, ma spaventandomi feci un passo indietro.

-State attenti dove andate Weasley.

-In realtà sei stata tu a venirci quasi addosso, noi eravamo fermi.

-Si.. ce l'amore nell'aria!

La voce di Fred e George mi rilassò facendomi ridere ma poi ripensando all'ultima frase, irrigidii la faccia guardandoli male.

A prima ora c'è trasfigurazione così mi diressi li senza pensarci due volte passando per il cortile, dove mi fermai sistemandomi la cravatta. Quando guardai attraverso il corridoio davanti a me e vidi Theo correre con un altro ragazzo, inseguiti da Diana.

-Ma che.. Sussurrai fino a quando non capii che il ragazzo era lo stesso di ieri sera. Corsi verso di loro ma li persi subito perché davanti l'aula di trasfigurazione c'era la McGranitt che osservava Diana e Theo sparire in fondo al corridoio.

Presi fiato, e mi avvicinai all'aula entrando e sedendomi al terzo banco a sinistra. L'aula si riempì e fortunatamente ripassammo solamente l'incantesimo Inversum, così che i pensieri presero la meglio su di me.

Finalmente l'ora finii e io scappai via, per i corridoi cercai mio fratello o anche solo Diana ma non li vidi, probabilmente qualche professore li aveva fermati.

Tra i 15 minuti di pausa tra una lezione e l'altra andai a prendere un libro che mi sarebbe servito per la lezione di Pozioni.

Dopo averlo preso scesi nella sala comune e mi fermai tra gli ultimi gradini di scale notando un ragazzo ricciolino seduto sulla poltrona che usavo sempre.

Alzai lo sguardo e iniziai a camminare verso la porta, rilassando il mio corpo e lo sguardo.

-Geminio. Il ragazzo pronunciò l'incantesimo per copiare un oggetto, l'oggetto in questione fu il mio libro di pozioni.

Mi girai verso di lui che mi osserva lasciando che i suoi occhi andassero a destra e sinistra osservando il mio libro e il suo.

-Mi serviva, l'avevo perso.

Era il ragazzo di ieri sera.

In the middle of the night.|Regulus Black|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora