In the middle of the night.|Regulus Black|

20.

Mi lavai e cambiai mettendomi una gonna a quadretti nera e verde, la camicia bianca, la cravatta e i collant neri. Ovviamente il mantello di sopra.

Ritornai in sala comune e mi ricordai che oggi c'era la partita di quidditch, tra serpeverde e grifondoro.

Mi soffermai a guardare un punto, iniziando a pensare al fatto che non ci eravamo allenati per niente. Sopratutto io e Regulus e di sicuro non potevo fare vincere mio fratello Theo.

-Hey, andiamo in sala grande? La voce di Reg, mi svegliò e alzai lo sguardo per osservarlo. I suoi ricci gli cadevano sul viso delicatamente e mi alzò le sopracciglia come cenno.

-Sai che oggi c'è la partita, contro mio fratello nonchè tuo migliore amico e contro il Trio delle Ave Marie. Annunciai molto infastidita, dirigendomi alla porta.

-Si, non scordiamoci che io sono il cercatore.

-No tranquillo, non ti scordo.

Ci sedemmo al nostro tavolo, con Blaise davanti e conversammo.

-Non abbiamo avuto tempo per allenarci, come faremo? Chiese con una voce disperata, ma poco credibile, Blaise.

Lo scrutai, masticando del bacon. Feci spallucce e lui mi guardò perplesso.

-Facciamo ricadere la colpa su Regulus se perdiamo. Tanto è la sua prima partita come cercatore nella squadra.

Blaise e io ridemmo e lui osservò prima lui e poi me.

-Sei sicura? Mi chiese guardandomi dall'alto, nell'attimo preciso spostò la sua mano sulla mia gamba. Io mi fermai ad osservare il mio bacon, mantenendo la calma.

-Mah si, perché no. Risposi tutto un fiato e lo guardai, lui mi sorrise e si morse le labbra. Iniziò a muovere la sua mano, avanti e indietro.

-Caspita, a prima ora c'è Lumacorno..
Dissi e mi fermai quando lo sentii arrivare sotto la gonna.
Chissà come sarà la nostra prima lezione di pozioni con lui.. Alzai un sopracciglio verso Regulus che stava bevendo.

Sentii una ragazza accanto a me alzarsi, così tolsi la mano di Regulus dalla mia gamba.
La colazione finii tranquillamente, oltre per il fatto che avevo lo stomaco chiuso, probabilmente per le farfalle che mi aveva provocato, quindi lasciai il piatto pieno.

Così ci alzammo e sotto le voci degli studenti, ci dirigemmo fuori della sala comune. Finalmente ci raggiunsero Theo e Diana.

-Andiamo, sono curiosa di conoscerlo. Disse Diana dopo averci abbracciato. Così arrivammo nell'aula pozioni e ci sedemmo.

Lui era già li, girato verso le pozioni e le fiale. Quando arrivarono tutti, si voltò verso di noi con un sorriso caloroso.

-Buongiorno a tutti studenti. Sono il professore Horace Eugene Flaccus Lumacorno e come sapete già, sarò il vostro professore di pozioni.
Fece un giro tra di noi per osservarci.

-Solo Lumacorno va bene. Sbuffai infastidita.

Cominciò il suo discorso e ci fece lavorare su una pozione media, per vedere i nostri livelli. Una volta completata, ne ammirò alcune tra cui quella mia e di Regulus e l'ora finii.

-Simpatico! Affermò sorridente Diana e Theo acconsentii.

Io e Regulus li osservammo in silenzio.

-Eh suvvia! Voi due non me la raccontate giusta! Ci punzecchiò Diana e spostando i suoi capelli, lunghi e scuri, dietro le spalle.

-Hey, grifondoro. Ti ricordo che oggi c'è la partita e siamo in competizione. Non mi fare diventare aggressiva già da adesso.

Ridemmo fra di noi e ci spostammo nella carie aule diverse. Mi soffermai a pensare a Regulus e a come manteneva un segreto così grande senza perdere le staffe. Lascia subito perdere i pensieri e mi misi a scarabocchiare nel quaderno per distrarmi.