2. L'educazione prima di tutto

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"E quindi vorremmo che sia proprio Hyunjin a rappresentarci nel mondo dell'alta moda"

Lo guardai cercando di mantenere la calma.
Se questo affare andrà in porto sarà il primo vero passo per il mio debutto in questo tipo di società.
Finora ho avuto a che fare con una fotomodella di successo e non per vantarmi, ma il fotografo che ho avuto come cliente ora si occupa di servizi per Prada.
Insomma... Io non sono la prima manager che passa e Hyunjin non è di certo un pittore qualunque.
Insieme possiamo scalare questa vetta di ricconi desiderosi di altro denaro!

"Il mio cliente sarà più che disposto a diventare l'immagine del vostro brand, non è vero Hyunjin?"

Mi voltai verso di lui e lo trovai totalmente disinteressato, intento a giocherellare con le posate.

"Hyunjin...?"
"Eh?"
"È un po' stanco, ultimamente si è dato parecchio da fare... Dovreste vedere il suo studio è un tale caos"

A quella frase, la signora si allungò sul tavolo e afferrò la mano di Hyunjin che scioccato, mi lanciò uno sguardo implorante.

"Ho sentito parecchio parlare di quello studio! Una mia amica poco tempo fa ha acquistato un tuo dipinto, l'ha appeso nella camera padronale, è stupendo, ci tenevo lo sapessi"

Gli occhi di Hyunjin saettarono tra me e la sua mano catturata dall'imprenditrice.
Capendo la situazione mi affrettai a chiamare un cameriere per cambiare discorso.

"Allora brindiamo a questa collaborazione! Scusi cameriere!?"

Per fortuna il mio piano funzionò e lei si ritirò, sedendosi composta.

"Quindi è confermato??"
"Direi che il mio client-"
"Scusi signorina Hwang, ma vorrei sentirmelo dire da chi disegnerà il nostro futuro logo, non da lei"

Pregai in tutte e quattro le lingue che conoscessi che Hyunjin accettasse sorvolando al piccolo imprevisto appena accaduto.

"E va bene! Ma ad una condizione"
"Quale???"

Gli chiese la donna al suo fianco, ovvero la sua manager.

"Questa qui dovrà chiedere scusa ad Arielle"
"Come prego?"

Cercando di non farmi beccare, gli sorrisi, fiera.

Ecco il genio Hyunjin che tutti descrivono come imprevedibile!
E mi piace!

"Chieda scusa alla mia manager per come l'ha trattata"

La signora inclinò un sopracciglio e sconcertata provò ad alzarsi dalla sedia, tuttavia la mia collega la bloccò.

Eh ha avuto ragione.
Anche lei sa che vale la pena ingoiare questo rospo per Hwang Hyunjin.

"Le chiedo scusa signorina Hwang, non volevo mancarle di rispetto"
"Non si preoccupi, non c'è assolutamente alcun problema"

È fatta!!!
Il primo tassello è stato inserito!

Hyunjin, sotto gli occhi innervositi di entrambe, alzò il pollice verso di me in segno di approvazione e con un'espressione divertita sorseggiò delle bollicine.

Soddisfazione, olio su tela.

Risi da sola per la mia battuta e bevvi anche io dal mio calice di vino.

Si salvi chi può! ~ Hwang HyunjinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora