Meredith's pov
Dopo aver visto Christian con Alessandra, mi sento strana, non so neanche perché, Elisabetta questo mio comportamento lo chiama "gelosia", ma secondo me non è vero.Ormai non smetto più di guardarli, immagino che io abbia anche gli occhi lucidi. Dopo aver fatto quella chiacchierata con Elisabetta, che mi ha provocato due occhioni pieni di lacrime, sono uscita fuori, convinta che il leggero venticello che mi inebriava il viso e il corpo, avrebbe fatto credere che quegli occhi così rossi, fossero causati dal troppo freddo.
Mi misi seduta portando le gambe al petto, in quel momento volevo solo stare da sola, e capire il perché della mia reazione. Ormai c'era troppo freddo, e il mio naso era completamente rosso, ma non m'importava, sarei potuta restare lì per tutta la notte, se non fosse che poco dopo sentii la porta chiudersi, ma chiunque fosse non mi interessava, ero persa nei miei pensieri, cercando una spiegazione a tutto, ma l'unica spiegazione plausibile era che , Christian non mi era indifferente.
Com'era il detto? Parli del diavolo e ti spuntano le corna, già, lui era proprio lì fuori, seduto accanto a me, ma io non gli degnavo di uno sguardo. "Mí, guardami" mi volto e lo guardo, implorandolo di non dire nulla che mi faccia andare via, "perché?" me l'aveva chiesto davvero, "perché cosa?" "Perché ti comporti così?" "Non capisco" "ammettilo, ti sei "innervosita" perché scherzavo con Alessandra, che poi non capisco a te cosa importi, VISTO CHE IO E TE SIAMO SOLO AMICI, NON SO PERCHÉ TE LA PRENDI TANTO, MA IO E TE NON STIAMO INSIEME " dice le ultime cose urlando, mi spavento all'inizio, ma poi tutte quelle parole mi ronzavano in testa, il mio sguardo resta basso, scendono tante lacrime dai miei occhi, ma non ho intenzione di farmi vedere, mi alzo e vado via, lasciando lui da solo, con i pensieri che lo divorano.
In casetta mi guardano tutti , come se fossi un alieno, caspita sarò umana anch'io, posso piangere anche io o no? Guardo Elisabetta, facendole capire che tutto quello che mi avesse detto prima, fosse ormai sprecato, a quanto pare, per lui sono solo un'amica, cavolo ma perché nessuno capisce le mie insicurezze?
Sono arrivata in camera mia, vado a fare una doccia, per scacciare via i pensieri, ma appena esco, mi sento ancora peggio, infilo una felpa di Sere un pantalone e vado sul mio letto, mi rannicchio per bene, e mi lascio trasportare da una dolce melodia, che riconoscerei tra mille, la fantastica voce di Alex, quella canzone che mi cantava sempre quando ero giù, riesce a farmi addormentare.
Christian's pov
"ammettilo, ti sei "innervosita" perché scherzavo con Alessandra, che poi non capisco a te cosa importi, VISTO CHE IO E TE SIAMO SOLO AMICI, NON SO PERCHÉ TE LA PRENDI TANTO, MA IO E TE NON STIAMO INSIEME " dico le ultime frasi urlando, ma appena vedo lei, sommersa dalle lacrime con la testa bassa, capisco cosa ho fatto, sono stato uno stupido, ora penserà che mi è indifferente, cosa molto sbagliata, perché in questi giorni penso solo a lei, e non so perché.Appena la vedo alzarsi, mi precipito su un albero e mi sfogo, rientro dentro, non m'interessa di chi mi stia guardando devo andare da lei. Eccomi sono qui, apro la porta, pronto a trovarla magari con qualcuno che la consola, ma la vedo lì, rannicchiata , come una bambina, con le guance ancora bagnate, che dorme, dio perché sono così stupido. Vado in camera mia mi lavo, e mi metto subito a letto, poco dopo mi addormento.
Meredith's pov
Solo le 6, ho un mal di testa assurdo, provo a chiamare Maria "Maria, scusa se ti disturbo" "ciao Meredith, dimmi tutto " dice, sempre con fare dolce "mi servirebbe qualcosa per il mal di testa" "certo , ora arriverà la produzione""grazie", poco dopo arrivano con una specie di pillola, che prendevo sempre, provo a stendermi di nuovo, oggi per fortuna le mie lezioni iniziano alle 8.
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Parlami ti prego..../amici21
FanfictionLei, una ragazza dolce introversa e insicura, ma che quando vuole diventa tutt'altro, è influenzata dal suo più grande sogno, si trova di fronte ad una cosa più grande di lei: "l'amore"; come sarà affrontare tutto questo, per colei che dice di non a...