tempo al tempo||ciro ricci

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"𝘐𝘰 𝘴𝘵𝘰 𝘣𝘦𝘯𝘦..
𝘌̀ 𝘴𝘰𝘭𝘰 𝘤𝘩𝘦 𝘯𝘰𝘯 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘧𝘦𝘭𝘪𝘤𝘦..."

è vero, se fosse stato un altro lo avrei ammazzato, ma lui non lo so, lo odio ma è un odio diverso, lui è diverso, forse non lo odio così tanto, forse ho paura di quello che possa succedere ma soprattutto non voglio essere obbligata ad amare qualcuno, l'amore fa schifo, l'amore è una roba da film

oggi sapevo che sarebbe venuta mia mamma a trovarmi, me lo aveva detto liz, mi preparai a non sembrare debole davanti a mia madre, ma non so se ci riuscirò ormai si vede lontano un miglio.

Liz: lola vieni in sala colloqui

tirai un respiro profondo e per tutta la strada fino ad arrivare davanti a quella porta ripetei tra me e me "tu sei forte, tu sei forte, tu sei una leonessa"

entrai e vidi mia madre come al solito bellissima, con quei capelli biondi, anche se tinti le donavano poi del suo colore naturale, i tatuaggi che ricoprivano le braccia scoperti dalla canottiera nera che aveva indosso è il solito piercing sotto il labbro inferiore.

Mamma: cor mij

mi diede un abbraccio che non strinsi tanto perché sapevo che sennò sarei crollata.

Lola: ciao ma

Mamma: come stai?

Lola: bene

mia madre mi guardò dritta in faccia, cercavo di non alzare lo sguardo, ma non ci riuscì

Mamma: dimmi la verità, sai che io non ti giudicherò mai

Lola: io sto bene, è solo che non sono felice

dissi ci voce rotta

Mamma: si sistemerà tutto amore mij, tu sei una guerriera, hai sempre lottato, sempre dal momento in cui sei venuta al mondo, da quel momento in cui ti è mancato il respiro e hai iniziato ad urlare

Lola: che hai mamma?

la vedevo strana, come se nascondesse qualcosa ma non riuscivo a capire il suo sguardo

Mamma: nulla tesoro, volevo vederti, non averti più a casa è strano

disse con una risata triste, c'era qualcosa che non andava.

Lola: mamma

Mamma: dimmi amore

Lola: chi è don salvatore, perché lo conosci?

alzò lo sguardo come se fosse stupita, ma sapevo che non lo era

Mamma: il migliore amico di tuo padre

Lola: e chi è ciro ricci?

Mamma: suo figlio

Lola: e perché se n'è uscito con il fatto che sono sua?

Mamma: era una cosa che tuo padre e don salvatore volevano, unire le loro famiglie

Lola: e perché io?

Mamma: perché tu sei uguale a tuo padre, e lui è uguale al suo

guardai mia mamma con uno sguardo deluso

Mamma: ei, io ti conosco e so che non vuoi, io non voglio fare con te come volevano fare con me

Lola: grazie mamma

Liz: scusatemi ma la signorina deve rientrare

Mamma: fai la brava

Lola: sono nata brava

ci spunta un sorriso ad entrambe

Lola: sei la mia vita mamma

Mamma: no tu si a mij

POV CIRO

la mamma di lola non vuole il matrimonio?
mio padre non mi ha detto un paio di robe.

però quel bacio con lola cazzo, ringrazio dio di aver ascoltato mio padre e di essere andato a quella festa per incontrarla.