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"𝘮𝘪 𝘳𝘪𝘤𝘰𝘳𝘥𝘢𝘷𝘪 𝘪𝘭 𝘮𝘢𝘳𝘦"

mi sveglio alle 6.00 con sofia abbracciata alla mia vita, mi alzo cercando di spostarla e non svegliarla, e mi vado a fare una doccia, sotto la doccia mi viene in mente tutte le volte che l'ho fatta alle 5 di notte per togliermi il sangue di dosso, sia mio che degli altri.

esco dalla doccia e mi asciugo i capelli velocemente mi passo la piastra e corro a scegliere i vestiti, una tuta nera con un semplice top nero e scarpe bianche.

oggi la mia voglia di alzarmi e vestirmi era sotto zero, ma che ci posso fare.

per le 8.00 devo essere al carcere minorile di nisida, ora sono le 6.45 e dobbiamo partire alle 7.30.
decido di andare a fumarmi una sigaretta e guardare il mare per paura che sia l'ultima volta che lo vedrò di mattina presto.

si fanno le 7.00 e tutti si svegliano per salutarmi

Vince: mi raccomando lola, comanda quel carcere di merda
mi da un abbraccio, ed è abbastanza strano solitamente vincenzo è molto freddo e anaffettivo

Manu: ricordati sempre chi sei e quanto vali capito sorellì? si a vita mij

Siria: c'è la farai anche sta volta lola, io sarò sempre qua per te
io e siria siamo quelle meno legate, forse perché lei è molto più una chiattilla finta ma è sempre mia sorella, sangue del mio sangue, la amerò sempre

Sofia: mi mancherai più di tutti tata, pensa a tutte le parole belle che dici a me è pensale per te perché avvolte aiutano molto anche te, darei la vita per te
mi sciolgo in un suo abbraccio per queste bellissime parole, li salutò con le lacrime agli occhi e saluto anche casa mia.

io e mamma saliamo in macchina e ci dirigiamo a nisida.

arriviamo e la prima cosa che vedo è il mare e già li tirò un respiro di sollievo, vedo fuori gio e ele che aspettano le altre.

Gio: buongiorno principessa
gio riesce sempre a tirare su tutti

Ele: ammó se non ci fossi stata tu sarei crollata

Lola: sempre insieme

arrivano candies, jasmine e desi e li accenno un sorriso per rasserenarle

candies: buongiorno vite mie

jasmine e desi: amori miei buongiorno

Lola: pronte per questa nuova avventura tutte insieme?

alle 8.00 il portone si apre per farci entrare, saluto mia mamma che aveva gli occhi lucidi ma non lo voleva far notare.

Lola: tranquilla mamma starò bene

Mamma: lo so, tu ce la fai sempre perché tu sei come tuo padre

entriamo e vediamo subito il cortile con un due grandi campi, uno da calcio e è uno da basket/pallavolo, era proprio come me lo immaginavo, così grande ma allo stesso tempo così soffocante.

ci fanno entrare nell'edificio e ci presentano subito le altre ragazze, tutte belle e tutte come noi, tre ragazze si avvicinano subito per presentarsi.
X: piacere belle, sono nadiza

X: piacere silvia

X: piacere gemma

l'ultima è molto timida ma davvero bella, ci presentiamo a nostra volta e la signora che ci ha fatto entrare, si chiama liz ci porta nelle nostre celle, io ovviamente con candies, gio e desi insieme jasmine con ele e gemma che era da sola in cella. mi fiondo alla finestra e li faccio un sorriso a 32 denti, dalla mia finestra si vede in mare, papà ora sarà sempre con me, il mare mi ricorda papà.

tempo al tempo||ciro ricciDove le storie prendono vita. Scoprilo ora