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<<Mi dispiace mia maestà... Io... Non credo che sia consono che un umile servo come me vi possa lavare... Lì>>
Liam<<va bene. Prendi il vassoio e portalo in cucina, dopodiché, vienimi a vestire>>
Louis<<si, signore>>

Louis fece come gli era stato ordinato. E quando tornò, vide il re nudo, protetto solo dalla fascia inguinale. Il re sorrise alla vista del giovane servo, e disse, con tono sensuale

<<Non credevo che saresti tornato>>

Louis si fece coraggio, e si avvicinò

<<C'era qualche ragione, sire? Voi mi avete ordinato così, e così ho fatto>>

Il re ghignò e disse

<<Giuste parole. Ora vestimi>>

Louis prese il primo pezzo dall'abito e iniziò a vestirlo. Re Liam vedeva tutto. Mentre era ad un centimetro dal suo corpo, mentre si era seduto mentre metteva i pantaloni, e quando era vicino al suo viso mentre gli sistemava la casacca.

Louis <<ho finito mio signore>>
Re<<molto bene. Ora sistema camera mia. Al mio ritorno voglio che sia uno specchio>>
Louis<<si... Mio re>>

Liam aveva già una bella erezione nei calzoni. Non vedeva l'ora di liberarsi di quel fastidio. Il re si trovava nella sala dei concubini. Aveva tre sale, la sala dove dormivano le concubine donne, la sala, dove dormivano i concubini maschi, e la sala comune dove chiunque poteva andare per fare qualsiasi cosa. Re Liam aveva bisogno di un ragazzo. Uno bello, piccolo, con un culo sodo e enorme, e con due bellissimi occhi. Tra i tanti amanti riuscì a trovarlo.

Re Liam<<Mortimer. Vieni qua>>
Mortimer<<si mio signore>>

Si avvicinò al re, e iniziò a spogliarsi il re, si tolse appena i calzoni, e quando fu abbastanza pronto, iniziò a scoparlo con fare rude e violento. Mentre, nella testa , aveva solo un pensiero. Un giovane servo dagli occhi magici, pelle candita e culo stupendo

Il re prepotenteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora