Voglio te,soltanto te

Lo sarai

Abbiamo finito il film e siamo rimasti solo io e Nicho in casa,Mohamed aveva da fare in studio.Stiamo sistemando in soggiorno quando mi dice una cosa che mi spiazza
<<Mamma,zia Nicole era una bella ragazza?>>
Mi fermo dal sistemare il divano,mi giro e lo guardo.Come sa lui di Nicole?
<<Chi ti ha raccontato di zia Nicole?>>
Lui mi guarda intimorito
<<Mamma,non ti arrabbiare.L'ha detto lo Zio Luca>>
<<Non mi arrabbio,no.Dai vieni qua>>
<<Era bella?>>
<<Oh sì,zia Nicole era bellissima non bella.E scommetto che se fosse stata qui sarebbe stata molto contenta di conoscerti,ti avrebbe abbracciato forte tra le sue braccia e ti avrebbe sicuramente raccontato cosa combinava la tua mamma da piccolina>>
È seduto sulle mie gambe e ha appoggiato la testa sulla mia spalla
<<Che combinavi da piccolina?>>
<<Eh mamma era un po' biricchina sai.Rispondeva male ai nonni,usciva sempre anche di nascosto sai?Un giorno sono stata tutta la notte fuori casa senza rientrare e la nonna ha chiamato la polizia perchè pensava che mi avessero rapito o che mi fossi persa>>
Rido al pensiero.Nicole ancora c'era,andava tutto bene e io uscivo sempre perchè mi piaceva farlo.Persi la cognizione del tempo fissando il mare in tutte le sue forme quando mi ritrovai la polizia in spiaggia assieme a mamma che piangeva.Mi parve preoccupata per me e per la prima volta mi sentii importante per lei.Sentii di contare qualcosa infatti andai verso lei e le chiesi scusa,le dissi che non volevo farla preoccupare e che avevo semplicemente perso il senso del tempo.Dopo quel giorno mi comprarono un cellulare cosicchè se avessi fatto tardi avrei potuto avvisarli senza far preoccupure nessuno.Avevo undici anni ancora.
<<Eri felice con Nicole?>>
Ah,se ero felice?
<<Nicole era tutto per me,lo sai?Avere una sorellina più piccola è impegnativo.Devi starle sempre da dietro,la devi controllare,devi imparare molte cose,è anche divertente farlo vedrai,devi andare d'accordo con la sorellina piccola così poi diventerete una cosa sola.Dove sta lei,ci sei tu.Dove ci sei tu,c'è lei.Eravamo così io e Nicole,giorno e notte,due poli opposti,però c'eravamo sempre l'una per l'altra.Se lei cercava aiuto,io c'ero e stessa cosa per me.Però lei è stata per più tempo con me,io mi sono un po' persa.Avevo paura a fare la sorella,pensavo non fossi all'altezza e che avrei rovinato tutto per questo mi sono allontanata però lei no.È sempre stata affianco alla mamma e avrei voluto che ci fosse stata anche adesso ma il cielo l'ha portata via prima.La zia ora è in cielo,è una stella,la più luminosa e ci guarda da lassù>>
Nicholas mi abbraccia.Non voglio piangere per lui,non voglio che poi stia male.È molto empatico,se qualcuno sta male ci sta anche lui ma non deve essere così perchè non tutti meritano empatia,la maggior parte non la merita e non deve sprecare lacrime per chi non se la merita.Lo capirà presto.
<<Io voglio essere bravo per la sorellina>>
<<Oh vedì che lo sarai.Sarai il fratellino più bravo di tutti.Però,promettimi una cosa>>
Mi guarda e annuisce
<<Ci sarai sempre per la tua sorellina,non la lascerai mai sola.Anche quando pensi di non essere abbastanza per lei,tu sarai lì.La proteggerai da tutti i mostri che ci sono e insieme li sconfiggerete>>
Sorride
<<Sì,mamma.Buco i mostri>>
Sbianco per il termine ma non posso far altro che ridere.Questo bambino è tale e quale a suo padre e io non posso che esserne fiera e so che anche la mia sorellina piccola lo sarebbe della famiglia che sto creando.Vorrei tanto farteli conoscere Nic,saresti fiera di me,tanto.