Siamo stati un po' sul divano,abbracciati forse sapendo che sarebbe stata l'ultima volta perchè ciò che avrei visto da lì a poco avrebbe stravolto tutto ciò che c'era di buono tra noi.
Ho interrotto io il momento perchè ho sentito suonare al campanello.Mi sono rivestita subito,stessa cosa Mohamed,e sono andata ad aprire.Vedo davanti me Luca arrabbiato come non mai che entra e inizia ad urlare
<<Jessica,dove stavi?Io ti stavo aspettando al freddo da un'ora e passa,dobbiamo andare in ospedale cazzo>>
Sgrano gli occhi,cavolo a lavoro me ne ero completamente dimenticata ed è pure tardi
<<Ah no,cosa ti ha fatto perdere tempo perchè non credo ci sia cosa più importante visto che Nicholas è con Alice-e si l'ho chiamata per chiedere tue notizie-eri scomparsa dal mondo>>
Va in salotto e apre la bocca.Non parla più,mi guarda solo e reprime una risata.
Io lo guardo male.Mohamed si mette le scarpe e si alza
<<Jess,io vado in studio.Ci sentiamo dopo>>
Annuisco e sorrido
<<A dopo>>
Si avvicina
<<Buon lavoro>>
Mi bacia
<<Anche a te>>
Saluta con un cenno di testa Luca e appena quest'ultimo sente la porta chiudersi inizia a urlare
<<Lucaa zitto>>
<<Non mi dire che tu-lui-voi-sul divano-soli.Oddio>>
<<Calmati>>
<<Avete fatto sesso?>>
Gli lancio un cuscino e vado a mettermi il cappotto mentre sono profondamente imbarazzata
<<Se non sei venuta per fare sesso con lui allora ti giustifico>>
<<Puoi smetterla perfavore?>>
<<Oh certo,ma voi avete fatto sesso-Ma aspetta,non avevate mica litigato?>>
<<Sì ma,non so cosa sia successo.C'era troppa tensione ed è successo e smettila,già sono imbarazzata per ciò che è successo>>
Mi spinge
<<Ehy guarda che Mohamed è il padre di tuo figlio,non è la prima volta che ti ha vista nuda>>
Lo guardo
<<È stato diverso dalle altre volte,è stato più romantico come se fosse stata l'ultima volta.Non so cosa sia successo,sono confusa>>
Ormai siamo giù
<<Jess,ti ha ferito ed è normale che tu abbia questi dubbi adesso.Tutto si aggiusterà e non sarà l'ultima volta credimi>>
Mi abbraccia e sono così contenta di avere un'amico come Luca.Sa cosa dire nei momenti giusti e non sbaglia mai.Stiamo tutta la mattinata assieme all'ospedale.Io oramai sono infermiera mentre lui aiuto medico,ancora fa il tirocinio.Ci siamo visti poche volte perchè ho dovuto visitare varie persone e lui ha assistito a un'operazione.A una certa ora entrano dalla porta dei ragazzi mal ridotti.
Ho quasi finito il turno ma li vedo e sembra di conoscerli,mi avvicino e vedo Mirko e Nesco preoccupati mentre Billie a tratti riesce a respirare.Spalanco gli occhi quando vedo un ragazzino di circa diciannove anni su una barella.Mi si appannano gli occhi e non ci vedo più,vado e vedo Luca nella mia stessa situazione.È sbalordito.Ha una ferita da taglio profonda sul fianco destro.A tratti respira.Lo stanno portando in sala operatoria.Povero ragazzo,veramente la gente certe volte fa cose che,non riesco nemmeno a trovare le parole.Ho visto casi peggiori ma questo ragazzo ha si e no la mia età e ritrovarsi in una situazione simile non è bello.Magari ha una famiglia che lo sta aspettando,degli amici e persino una fidanzata e lui è in ospedale,in pericolo di morte per la profondità della ferita.Mi metto nei panni di quella ragazza che sta entrando piangendo e urlando e penso se fosse capitata a me una cosa del genere con Mohamed.Lui è sempre stato uno a cui piace il rischio e non si è mai tirato indietro in queste occasioni,basta pensare a ieri sera.Se io avessi avuto una notizia del genere sarei crollata,avrei rotto ogni parte di quest'ospedale e soprattutto il carnefice di ciò che è successo.
I problemi più importanti però arrivano quando vedo Mohamed entrare al pronto soccorso e andare verso gli altri che perfortuna non mi hanno vista.Mi nascondo dietro il muro e li sento parlare.
<<Mohamed se parla passi problemi e non puoi lo sai,prendo io la colpa per te>>
<<Billie non devi farlo.Quel figlio di puttana se lo meritava,è da due anni e passa che rompe i coglioni adesso ha avuto la lezione>>
<<È in condizioni gravissime,cazzo gli hai bucato un fianco>>
<<Non è niente,si riprenderà>>
Cosa?Non rispondo più dei miei gesti quando sento ciò che ha detto.Lui,è stato lui,un ragazzo di ventidue anni a ferire un ragazzo di diciannove.Porca puttana,il ragazzo può morire e lui lo ha messo in questo stato di incertezza.Perchè poi?Fino a prima ho detto cosa avrei fatto se lui fosse stata la vittima e adesso scopro che è il carnefice.Ha un figlio e una ragazza,perchè si mette in mezzo a questi impicci?
Esco dalla mia parte di muro e vedo Nesco con gli occhi aperti mentre quei due continuano a parlare
<<Non deve sapere niente nessuno tantomeno Jessica che mi ammezzerebbe>>
Mirko ribatte
<<Hai un bambino,sarebbe il minimo.Hai anche ventidue anni e ti metti dentro questi casini.Pensa se muore il ragazzo,Mohamed non puoi essere tranquillo>>
Lui si gira per parlare a Mirko e vedendo Nesco vede anche me.
Spalanca gli occhi
<<Je>>
<<Fai schifo Mohamed>>
Vado vicino e li tiro uno schiaffo
<<Non sei più un ragazzino,cresci>>
Vado via da quel posto con un nodo nello stomaco.Stava andando tutto bene e ora,cosa succederà?
Deve sempre rovinare tutto,sono stanca.Veramente.
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Voglio te,soltanto te
FanfictionJessica è una ragazza difficile. Non ha avuto un'adolescenza semplice e tutt'ora la sua vita non lo è.Non vuole problemi nella sua vita ma accade sempre ciò che desideriamo di meno o forse ciò che desideriamo di più che abbiamo paura di dirlo? Una s...