Voglio te,soltanto te

Non basta mai

Usciamo di casa e lo porto in un posto.
Abbiamo anche fatto tardi per esserci trattenuti,abbiamo perso il conto del tempo.Solito.Non sa cosa ho preparato per lui.Voglio vedere la sua faccia appena lo scoprirà.Siamo in macchina e li do indicazioni sul posto visto che non vuole far guidare me.
<<Ma non dovevamo andare da Alice a prendere Nicho?>>
Svolta a destra
<<No,ho detto a sinistra Momo>>
Fa marcia indietro e svolta a sinistra
<<Ma sei matto,se ci colpiva qualcuno eravamo morti>>
<<Sei al sicuro con me Je>>
Mette la mano sulla mia coscia e mi guarda per un istante
<<Lo so Mo,ma la vita è imprevedibile,lo è sempre stata e non voglio rischiare>>
<<Va bene,la prossima volta sarò attento e ricorda se devi rischiare tu lo faccio anche io.Non ti lascio sola>>
Si gira a guardarmi e non lo smette di fare
<<Moha,guarda avanti.Poi trovi il tempo per guardarmi>>
Scuote la testa e riporta la sua attenzione sulla strada,dove doveva essere già
<<Non mi basta mai>>
E continuiamo a camminare,lui con la mano sulla mia coscia e io appoggiata al sedile che lo guardo.Ammiro la sua bellezza perchè ne ha tanta,troppa forse.Non mi basta mai,lui non mi basta mai.

Arriviamo in un locale e lui mi guarda scettica quando riconosce la macchina di Zaccaria fuori.
<<Che hai fatto?>>
Alzo le spalle e faccio la finta sorpresa
<<Niente,perchè?>>
Scuote la testa,si avvicina e mette un braccio attorno alle mie spalle.Ci dirigiamo verso l'ingresso e una volta dentro ci accoglie un cameriere,Mattia.
<<Ciao Jessica,per di qua prego>>
Mohamed non perde tempo a lanciarli un'occhiataccia
<<È solo gentile,smettila>>
Gli sussurro nell'orecchio e quando vedo che non smette di trucidarlo con lo sguardo gli tiro una gomitata.Mi guarda e sbuffa
<<Lo sia meno allora>>
Non faccio in tempo a parlare che entriamo nella sala che ho prenotato per lui e rimane sbalordito
<<Mamma>>
La signora li corre incontro sorridendo
<<Momo,souhaite mon fils>>
<<Momo,auguri figlio mio>>
Mohamed le bacia la fronte e l'abbraccia,forte
<<Maman,tu es ma vie>>
<<Mamma,tu sei la mia vita>>
Non so se per il fatto degli ormoni o perchè mi stia emozionando nel vedere questa scena che piango,piango perchè amo il rapporto che ha Mohamed con sua mamma e vederlo così legato a lei colma tutti i vuoti che ho avuto io sin da bambina.
Saluto la signora anche io con un abbraccio,è lei che prende l'iniziativa
<<Jessica,merci beaucoup.Vous avez changé la vie de mon fils,il est une autre personne uniquement grâce à vous et à mes petits-enfants>>
<<Jessica,grazie tante.Tu hai cambiato la vita di mio figlio,è un'altra persona solo grazie a te e ai miei nipoti>>
<<Momo,il est fort,ce n'est que grâce a lui>>
<<Momo,è forte,è solo grazie a lui>>
Mi ringrazia ancora e va ad abbracciare Nicholas che è sul divano con Adam,il fratellino di Mohamed.Riguardo a lui,ora vedo che si avvicina al fratellino e si abbracciano scambiandosi parole per poi abbracciare il figlio che li salta letteralmente addosso mentre verso me si avvicina Giorgia.Non mi lascia nemmeno il tempo di girarmi che inizia a parlarmi mettendo due mani sulle mie spalle
<<Sapevo che solo tu lo rendevi felice Jessica.Io non sono mai stata un'intralcio per voi,ero solo un passatempo perchè voleva provare a dimenticarti ma credimi non ci riuscirà mai e nemmeno tu ci riuscirai mai.Siete fatti per stare insieme>>
Le sorrido,anche se non mi vede,perchè so che le sue parole sono vere.Io pensavo fosse un'intralcio per come la guardava ma mi sono illusa.Quello non era lo stesso sguardo che riservava a me ma lo stesso che riserva a Mirko magari.Pura amicizia,niente di più e sentire le sue parole mi fa stare ancora più serena.
Quando mi giro l'abbraccio subito
<<Grazie Giorgia,grazie di tutte le belle parole>>
Ci stacchiamo e mi sorride
<<Non siate orgogliosi,non serve mai a nulla nella vita.Ora-fa cenno dietro di me-ti lascio nelle mani del festeggiato>>
Mi prende dalle spalle,oggi tutti agguati alle spalle mi stanno facendo,e mi sussurra
<<Hai fatto tutto questo per me.Ti ho già detto che ti amo ma belle?>>
Ah,questo nome è da orgasmo puro.Butto la testa indietro nell'incavo del suo collo
<<No,ridillo>>
Mi bacia il collo
<<Ti amo,ma belle>>
Ah.Potrebbe continuare all'infinito ma dura tutto poco.
Ci stacchiamo.Io per andare dal mio bimbo e lui perchè chiamato dai suoi amici.E poi siamo sempre in un luogo pubblico,nel quale ci sono bambini e genitori miei come la mamma di lui.
Mentre la festa continua ci lanciamo sempre occhiate ambigue e io lo amo,lo amo tanto.

Si saranno fatte le undici e dopo tanta musica,tanto cibo e poco alcool,strano ma vero.Poco alcool e fumo,sia perchè ci sono i bambini sia perchè c'è la mamma di Momo e sia perchè ci sono due donne incinta.A proposito di questo,Alice ha deciso di dirlo domenica ad Alessandro,essendo il suo compleanno,e organizzerà una festa.Non vedo l'ora di vedere la sua reazione,si meritano tantissimo di essere genitori.
È arrivata la torta portata dal cameriere Mattia al quale Mohamed lancia altre occhiate di fuoco e intervengo io ringraziandolo e dando una gomitata a Momo.È sempre geloso,anche quando non dovrebbe.
Accendo le candeline e aspetto che Mohamed esprimi il desiderio ma,prima di farlo,fa venire suo figlio vicino noi e guarda sua mamma che annuisce.È bellissimo il loro rapporto,l'ho già detto?
Mi giro per guardare Mohamed ma lo vedo in ginocchio,davanti a me,mentre apre piano una scatoletta.Cosa succede?
Nicholas è vicino a me ma non vedo cosa stia facendo,ora sono troppo occupata a capire cosa mi stia dicendo il padre.
<<Jessica,siete voi il mio desiderio più grande.Tu,Nicholas e la bambina che hai in grembo.Sei sempre stata la donna che aspettavo e che desideravo,anche se non volevo ammetterlo>>
Lo guardo meravigliata
<<Esprimi il desiderio>>
Dico con voce rotta dal pianto
<<Sei tu,Jessica mi vuoi sposare?>>
Non ho bisogno nemmeno di pensarci o di buttare lo sguardo su qualcuno,la mia risposta la so io,la sa lui e la sanno tutti.
Li salto addosso e lo abbraccio forte
<<Sì,Mohamed,che voglio sposarti>>
E mentre respiro il suo profumo e sento le sue braccia avvolgermi capisco di aver fatto la scelta giusta.È sempre stata lui la scelta giusta,la mia.