Chiarimento: Cosa siamo noi.???

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Luca


Eccomi qua....

Sono appena arrivato al parchetto e come solito, quando si tratta di Alex sono super nervoso...

Quando l'altra sera l'ho portato a casa, ho scoperto che non abitiamo neanche tanto distanti, ma avendo solo un messaggio di Alex con la posizione del parco, e non sapendo dove esso fosse, sono partito alle 16:45 e in neanche un quarto d'ora sono arrivato a destinazione...

Non volevo per nessuna ragione al mondo fare tardi...

Ok ok.. Ammetto che non è perché avevo paura di ritardare, ma la verità è che a casa stavo letteralmente impazzendo, la voglia di vederlo era tantissima e quindi sono uscito appena ho finito i compiti, anche se non so neanche cosa ho scritto di preciso su quei libri...

Sto andando avanti e indietro da quando sono arrivato... Tra poco faccio il solco nel terreno.. 😂 Non riesco proprio a stare fermo...

Mi domando cosa dovrei fare appena lo vedrò...!!!???

Corrergli incontro ed abbracciarlo, dirgli semplicemente ciao, oppure stampargli un bacio prendendolo per mano...

"CAZZO non lo so proprio!!!" scuoto la testa vigorosamente cercando di calmarmi... "Non posso essere cosi agitato per un semplice saluto..."

Inizio a guardarmi in torno per distrarre la mia ansia... Il tempo è bello e nel parco non ci sono molte persone, anche i bambini sono già usciti dalla scuola, che si trova poco distante... Almeno non ci dobbiamo preoccupare delle loro urla e pianti...

Mi rendo conto che non è un grandissimo giardino, proprio perfetto per regalarci qualche ora in completa intimità. Ora che sono più calmo, osservo meglio il paesaggio e le persone che mi stanno in torno.

Sotto un grande albero c'è una famiglia, composta da due bambini con i loro genitori che stanno facendo una merenda e subito mi viene da sorridere pensando a quando era piccolo e lo facevo con mio fratello....

I miei genitori, sono sempre impegnati con il lavoro viaggiando anche all'estero e non hanno mai avuto tempo per queste sciocchezze, come le chiamavano loro??

Ora vi racconto un po' della mia infanzia.... Quando ero molto piccolo stavano via per poco tempo, ma più io mi facevo grande più i loro viaggi aumentavano e si prolungavano, fino ad arrivare anche a mesi dalla loro assenza...

Quindi è giusto dire che nutro più affetto per mio fratello Matteo che per i miei genitori, siamo infatti molto legati e in modi diversi si siamo sempre aiutati l'un l'altro...

Da quando ho compiuto dieci anni una volta a settimana io e Matteo facciamo una mega merenda nel nostro giardino di casa, la sera montiamo una tenda e dormiamo fuori...

Ancora adesso ci divertiamo tantissimo...

La prima volta che l'abbiamo fatto, mi ha raccontato di quando la mamma gli ha detto che aspettava me e di quando era felice di questa notizia...

Di due cose mi ringrazia spesso il mio fratellone...

1: Durante tutta la gravidanza la mamma è stata a casa con lui ed è stato l'unico momento che hanno passato insieme...

2: Che dopo la mia nascita non l'ho fatto sentire più solo...

Ma ora basta, con i ricordi del passato, se no poi mi commuovo... Non sembra ma sono sentimentale... A volte...

Continuo a guardarmi intorno, mi rendo conto che poco distante dalla famiglia felice, si trova una coppia di ragazzi seduti su una panchina a parlare tenendosi dolcemente per mano...

Racconto di un amore Improvviso...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora